Capitolo 11

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Emily's pov
La mattina dopo mi svegliai con la mano di Michael che mi stringeva forte a se, alzai lo sguardo e lo vidi con la testa all'indietro appoggiata al muro che stava dormendo.

Facendo attenzione a non svegliarlo, scostai il suo braccio dalla mia vita e mi misi seduta correttamente con il busto; il mio primo pensiero fu di andare a vedere come stava la sorella di Michael e purtroppo non ci furono cambiamenti...

"Forza apri gli occhi, ce la puoi fare!" Pregai mentalmente

Sentì vibrarmi la borsa sopra il tavolo:

"Oh cazzo il telefono, ho dimenticato di togliere il silenzioso" pensai

Subito presi il telefono e guardai il display: 10 chiamate perse

"Oddio, ma che sarà successo?!" pensai

Controllai meglio in rubrica, erano tutte chiamate da parte di una persona: Lola, non ci pensai due volte e subito la chiamai, mentre aspettavo la risposta; uscì in corridoio per non dare fastidio con la mia voce..

"Pronto?" Rispose Lola con la voce ancora assonnata

"Lola sono Emily ho trovato le tue chiamate, che mi dovevi dire?"

"Ehyyy sociaaaaa" si riprese magicamente

"Ti ho visto in TV!" Aggiunse

"Ahhh sii lo so c'era la troupe televisiva" replicai

"Ma come hai detto che si chiama il tuo amico? Michael giusto?" Chiese Lola

"Si, Michael"

"Sei sicura?"

"Si, Lola ma dove vuoi arrivare? " le chiesi impazziente

"E se ti dicessi che eri in compagnia di un certo Mika che diresti? "

"Direi che sei pazza perché io ero con Michael " puntualizzai

"Emily, Michael in realtà è Mika un cantante di fama mondiale"

"AHAHAHAHAH, Okay Lola adesso ti sei divertita, ma ora seriamente dimmi la verità"

"La verità è questa" si fece seria lei

"Quindi mi stai dicendo che io adesso sto qui con un cantante?" Chiesi sconvolta

"Siiiiiiii, ma guarda tu che culo hai " disse ridendo

"ED È PURE UNO STRAFIGO" aggiunse gridando

"Oddiooo non respiro" replicai mettendomi la mano sul petto

"Socia stai tranquilla e respira ti lascio perché devo andare a lavoro ci sentiamo ciao"

"Okay ciaooooo" riattaccai.

Dopo aver messo il telefono in tasca andai al piano terra per prendermi una boccata d'aria fresca, perché mi girava la testa e incominciai a sentire caldo.

Quando fui finalmente fuori, presi il mio pacchetto di sigarette che usavo per emergenze, in realtà non sono una vera e propria fumatrice ne accendo una ogni tanto per scaricare l'ansia e la tensione come in questo momento; presi l'accendino e accesi la sigaretta iniziando ad aspirare profondamente.

Dei flash back dei nostri baci iniziarono a passarmi davanti mentalmente, quasi come fosse un film:

"Cazzo non posso credere di aver baciato un cantante e che lui abbia baciato me... Non mi sarei mai immaginata di baciare un ragazzo 'normale' figuriamoci un CANTANTE " pensai sconvolta

Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora