Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~

Capitolo 15

Mika's pov
Alla mia domanda percipivo nei suoi occhi un velo di incertezza, dovevo agire subito, in quel momento senza pensarci troppo o rischiavo di perderla veramente e questa volta per sempre...

Presi la sua mano e mi avvicinai al suo orecchio:

"Ti fidi di me?" Sussurrai facendola rabbrividire

"Si, mi fido di te" replicò contro il mio collo.

A quella risposta la guardai negli occhi e poi guardai sua madre per avere l'approvazione di quello che stavo per fare.

Slacciai la cintura della carrozzina e la presi in braccio:

"Ma che stai facendo?! " mi chiese sorpresa e imbarazzata
"Tu adeso viene con me" le sorrisi

"NOOO MICHAEL METTIMI GIÙ " si dimenò

"No, io love you tu love me, quindi dobbiamo stare insieme e io non ti lascerò andare via" ero serio

"Michael ma io non ti amo" evitò il mio sguardo

"Tu sta dicendo una bugia and you know it "  replicai uscendo dalla gelateria

"NOOO MIKA ASPETTA LA CARROZZINA" gridò voltandosi indietro

"Sono io le tue gambe adeso" dissi fissando i suoi occhi

"Tu sei completamente pazzo lo sai?" Replicò accarezzandomi la guancia

"I'm crazy for you" risposi baciondola a lato della bocca, lei arrossì immediatamente, mentre accennai una piccola risata.

Per fortuna che l'arena era abbastanza vicina e che lei era leggera come una piuma.

Arrivato lì avevo già in mente di montare Emily nella mia macchina e partire senza avere meta.

"Emily prendi le chiavi della macchina da mia tasca della camicia" dissi

"Come macchina? " replicò

"Shhh hai detto che ti fidi di me, quindi prendile"

"Ecco e adesso?! "

"Premi il pulsante per aprire car "

"Fatto" sorrise

"Okay thank you" ricambiai il sorriso

Con molta attenzione feci il giro dell'auto e aprì la porta a lato dei passeggeri, la misi delicatamente seduta sul sedile:

"Are you okay? "Chiesi allacciandole la cintura

"Si tranquillo"

"Okay perfect" dissi mentre stavo per chiudere la portiera.

Emily's pov
Prima che potesse entrare anche lui in macchina gli presi un braccio e lo fermai:

"Michael?" Dissi

"Yes?!" replicò lui con il suo meraviglioso sorriso

"Nothing" sorridevo sotto i baffi

"Dai ora tu mi dici che pensi"

Abbassai lo sguardo imbarazzata, lui con un indice mi alzò il mento facendomi incrociare i suoi occhi, poggiò la sua fronte contro la mia sorridendo:

"Do you love me?" Potevo sentire il suo respiro

Quelle parole mi fecero venire un brivido alla schiena: