Capitolo 28

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Mika's pov
Erano passati due giorni da quando ero in degenza all'ospedale, non vedevo l'ora di tornare a casa insieme alla mia Emily, questa volta mi ero promesso che qualunque cosa sarebbe successa non l'avrei fatta mai più allontanare da me:

"Allora signor Penniman tutto chiaro?!" Il medico mi riportò alla realtà

"Cosa?!" Risposi intontito

"Devi stare a riposo e non stressarti " aggiunse Emily

"Okay, arrivederci" congedai il dottore.

Era normale che i medici associassero il mio malore allo stress, solo io so cosa provai quando lessi quella lettera di addio della mia ragazza.. L'unico motivo del mio improvviso malessere era il pensiero di averla persa per sempre, era come se qualcuno mi avesse strappato letteralmente il cuore dal petto.

Ora basta pensare negativo, dovevo essere forte per lei e per il bambino, e se stare con loro equivaleva a voltare le spalle alla mia famiglia, beh l'avrei fatto.

"A che stai pensando?! " interruppe i miei pensieri Emily

"A noi.." replicai mentre riponevo i miei vestiti nel borsone per lasciare l'ospedale

"Come sei dolce" mi accarezzò lo zigomo

"sai, credevo di averti persa per sempre.. " aggiunsi sussurrando

"Ehy non succederà mai più lo giuro" disse abbracciandomi

"Sicura??"

"Si, sicura."

...

Finalmente arrivammo a casa e la prima cosa che feci presi Emily in braccio e la portai in camera e la stesi sul letto, io mi sdraiai accanto a lei abbracciandola.

"Secondo te sarà un maschietto o una femminuccia?!" Chiesi accarezzandole i capelli.

Alla mia domanda notai che lei abbassò lo sguardo, ed ebbi la netta sensazione che si intristì:

"Ehy piccola che c'è?!"

"Niente " replicò con tono poco convinto

"No non è vero dimmi che succede "

"Michael tranquillo va tutto bene, mi accompagni in bagno per favore?! "

"Certo" mi alzai dal letto la presi e la misi seduta in carrozzina, la aiutai a raggiungere la porta del bagno

"Tutto Okay?! " mi assicurai stesse bene

"Si si davvero tranquillo" mi baciò l'angolo della bocca e chiuse la porta dietro di se.

Non mi convinceva molto il suo comportamento, c'era qualcosa che non andava, la situazione era davvero troppo strana. Mi fiondai di peso sul letto e incominciai a pensare a varie ipotesi: "e se avesse conosciuto un altro?! " No, non l'avrebbe mai fatto

"E se avesse pensato di non tenere più il bambino?! "

Giusto, questa opzione non l'avevo ancora considerata, forse era proprio quella giusta chissà.

Emily's pov
Mi misi appoggiata con la carrozina alla porta di schiena, presi il mio viso tra le mani e iniziai a piangere, era un pianto doloroso e liberatorio, non riuscivo a credere che non avrei mai visto crescere, sposare o diventare genitore mio figlio.. E cosa ancora più terribile sarei stata separata da lui il mio unico vero amore, si, perché in fin dei conti solo la morte poteva separci e rompere il nostro legame; almeno quello terreno perché un legame rimane per sempre indipendentemente dal luogo in cui si è.
Mentre ero immersa nei miei pensieri, sentii provenire dall'altra stanza il suono che si ha quando arriva un SMS:

"Amore è il mio?" Chiesi senza aprire la porta

"No tesoro, è il mio" rispose con un velo di nervosismo almeno secondo me

"Okay e chi è?! " aggiunsi

"Oh nessuno di importante, solo il mio manager: Giulio " rispose.

Non potevo fare a meno di notare questa sua improvvisa stranezza, ma alla fine ricacciai quei pensieri perché forse mi accorsi della mia esagerazione.

Mika's pov
Per la prima volta mentii alla mia Emily, perché in realtà io sapevo benissimo che quell' SMS non era di Giulio e che il telefono che suonò non era il mio ma quello di lei.

Appena suonò il telefono, guardai il mio che avevo in tasca ma non risultava alcun messaggio, andai verso il comodino accanto al letto dove c'era la borsa di Emily e controllai il suo cellulare.

Cliccai un tasto a caso per far accendere lo schermo era un messaggio di mia sorella Yasmine, so che non dovevo farlo ma in quel momento non so perché aprii quel messaggio.. E non potevo credere ai miei occhi:

"Ehy Emily, hai già detto la verità a Michael?! Non merita di soffrire ancora.. ti prego fallo presto.

Yasmine "

Appena ebbi finito di leggere, cercai senza nemmeno guardare, il letto per sedermi, rimisi il telefono nella sua borsa e con le mani nei capelli iniziai a tormentarmi la mente di pensieri:

"Davvero Emily, poteva avere un altro?! E se non mi stava tradendo cosa mi nascondeva?!"

Passai minuti che sembravano infiniti, chiuso nella mia lunga riflessione e più ripensavo a quell' SMS e più l'idea dell'amante si stava facendo spazio nella mia mente.

Decisi che dovevo vederci chiaro in quella situazione, dovevo sapere la verità bella o brutta che sia stata.
Sempre meglio la verità che un branco di bugie, che avrebbero solo tenuto in piedi una relazione finta e finita già da tempo.

"Emily, io esco devo fare una cosa con Giulio" dissi velocemente prendendo le chiavi dell'auto

Lei uscì dal bagno e mi dette un piccolo bacio a fior di labbra:

"Okay ti amo"

Quella volta non risposi, non so esattamente perché, solo quando uscì dalla porta di casa pensai che effettivamente ci poteva essere rimasta malissimo, ma ormai l'avevo fatto e come spesso si dice: "non bisogna piangere sul latte versato.".

Salì in macchina, con una leggera paura in corpo ma con le idee perfettamente chiare su chi avrei incontrato immediatamente per scoprire la verità.

SPAZIO AUTRICE

Ciao ragazzi ecco un nuovo capitolo scusate il ritardo nella pubblicazione, come sempre ringrazio veramente di cuore chi segue con tanto affetto la mia FF e chi commenta i vostri commenti mi riempono di gioia ogni volta. ❤

Vi lascio con una domanda:

Secondo voi dove andrà Mika adesso?! Ma soprattutto cosa succederà?!

Un grosso bacio ❤

-Gabry

Inseguendo Un sogno Ho Incontrato Te || Mika ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora