-Ah, giusto. È già venerdì.-
Il ragazzo alzò un angolo della bocca all'uomo che gli aveva appena aperto la porta.
-Già.-
Entrò e tolse le scarpe, infilando le pantofole.
Mentre si incamminavano verso la cucina da questa sbucò Farlan.
-Oh, ciao.- l'uomo sorrise al ragazzo.
-Salve.-
-Tu sei Eren, eh?-
-Sì. Lei è...-
-Non darmi del lei, mi fai sentire vecchio. Farlan va bene.-
-Farlan.- Eren sorrise di poco.
-Avete lezione eh? Fate finta che io non ci sia.-
I due si diressero in cucina mentre il biondo andò in salotto.
-Se avete da fare io vado, eh.-
-Ma no. È solo qui per dare fastidio, come al solito.-
-Siete molto amici, lei e Farlan?-
-Sì, e anche per me va bene Levi.-
-Ho scoperto da poco che è il fidanzato di mia cugina. Quella racchia non mi dice più nulla da quando ha iniziato l'università.-
Levi alzò un angolo delle labbra.
-Da quant'è che stanno insieme?-
-Da quando ha iniziato l'università, più o meno. Appena si è trasferita si sono conosciuti. Amore a prima vista.- dopo l'ultima affermazione il corvino sembrò quasi assente, perso a guardare il tavolo, e il ragazzo lo notò.
-Levi?-
-Mh?- il corvino gli rivolse lo sguardo.
Si guardarono in silenzio, per poi essere interrotti dal cellulare dell'uomo.
Lo prese e lesse la notifica che gli era appena arrivata.
-Farlan.- il corvino chiamò l'amico, che gli rispose dal salotto.
-Eh?-
-La tua ragazza vuole che vada a prenderla.-
-Se l'ha scritto a te vuole che vada tu, no?-
-Ma porca-- Levi sospirò, per poi alzarsi.
-Torno subito, d'accordo?-
-Sì.- Eren sorrise divertito.
-Dio dammi la pazienza, che se mi dai la forza uccido questi elementi con le mie mani.- lo sentì borbottare mentre lasciava la cucina, facendolo ridere.
Farlan entrò in cucina sorridendo mentre si sentiva la porta d'ingresso chiudersi -Dici che ci odia?-
-Decisamente.- Eren ridacchiò mentre lo guardava sedersi.
-4 anni di relazione con tua cugina e questa è la prima volta che parliamo.- Farlan poggiò il viso sulla mano e lo guardò.
-Sembra assurdo anche a me.-
-Quelle poche volte che siamo venuti a trovare i tuoi zii non c'eri mai.-
Eren fece spallucce.
-Beh, abbiamo tutto il tempo adesso.-
Si sorrisero.
-Come vanno le lezioni con mister simpatia?-
Eren rise -La scorsa volta è stata molto utile e piacevole.-
-Ah però.-
-Non è poi così male. È gentile e sprizza amore per il suo lavoro da tutti i pori.-
-Mi fa piacere che pensi questo di lui. Non ci ha mai saputo fare con le persone.-
-Ah beh, neanch'io se è per questo.- il ragazzo abbassò lo sguardo.
-Va tutto bene?-
-Sì, tutto okay.-
-Beh, io ho fame.- Farlan si mise in piedi e si diresse verso il frigo.
-Tu vuoi qualcosa?-
-No grazie.- rispose in questo modo ma i borbottii provenienti dalla sua pancia dicevano il contrario.
Farlan rise -Non hai mangiato a pranzo?-
-Non mi andava...- Eren distolse lo sguardo.
-Ti preparo qualcosa.- il tono dolce dell'uomo catturò la sua attenzione.
-Sì?- Farlan gli sorrise dolcemente.
-Okay.- Eren fece altrettanto.autrice
Farlone nazionale amore e orgoglio della patria.
We 👏🏻 stan 👏🏻 one 👏🏻 blond 👏🏻Bye Bibis ✨💜
STAI LEGGENDO
i like 𝓂𝑒 better when i'm with 𝓎𝑜𝓊
Fiksi PenggemarYaoi-boyxboy Don't like? Don't read! Levi Ackerman non è famoso per la sua simpatia. Lasciata l'università in cui lavorava, la sua vita è cambiata radicalmente, portandolo a chiudersi in una cupola, non lasciando a nessuno la possibilità di vederlo...