|| 𝐄𝐋𝐈𝐒𝐄 𝐏𝐎𝐓𝐓𝐄𝐑 𝐄 𝐈𝐋 𝐂𝐀𝐋𝐈𝐂𝐄 𝐃𝐈 𝐅𝐔𝐎𝐂𝐎 || volume 1
Elise Chloe Potter è una serpeverde che frequenta il suo quarto anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Elise, la sorella del famoso Harry Potter, come lui ha s...
~ Sabato 24 Giugno 1995 - Terza prova del Torneo Tremaghi~
"Se réveiller! siamo in ritardo Elise! Evelyn! Abbiamo saltato la prima ora!"urlò Daphne ancora nel suo letto.
"Per salazar Daph oggi non c'è lezione!" dissi biascicando quelle parole per poi rimettere la testa sul mio cuscino.
"Ahhh, je m'excuse ragazze" si scusò lei per tornare sotto le coperte.
Ormai Daphne non distingueva più le due lingue che sapeva e tendeva a mischiarle.
Provai ad addormentarmi di nuovo, ma non ci riuscii, quindi mi alzai e diedi un sistemata. I miei capelli oggi erano molto chiari con le punte più scure che cambiavano dal castano al bianco, agitazione, probabilmente per la terza prova.
Una volta sistemata scese in sala grande per colazione, quando ebbe finito salutò la grifondoro che si era appena seduta al suo tavolo e si diresse nel corridoio, dove incontrò Daphne e le disse che voleva stare in sala comune e di non aspettarla per la prova, era quasi arrivata nei sotterranei quando una voce molto roca la fermò.
"Potter vieni con me dovrei parlarti!"
***
|| 𝐍𝐀𝐑𝐑𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑𝐍𝐎||
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I serpeverde entrarono nel campo di Quidditch che ormai era irriconoscibile delle siepi alte almeno cinque metri correvano per tutto il suo perimetro. Davanti a loro, tra due siepi, si presentava l'ingresso e arrivarono alle tribune dove gli studenti si riversarono eccitati a riempirle. I professori si avvicinarono al labirinto e Silente cominciò a parlare:
"Alcuni insegnanti pattuglieranno l'esterno del labirinto, se vi trovate in difficoltà e desiderate essere salvati, sparate in aria una raffica di scintille rosse e uno di noi verrà a prendervi" disse ai campioni davanti al labirinto.
"La prova comincerà tra 5 minuti" disse mentre i professori si sparpagliavano.
Cedric si diresse verso il gruppo e lo salutò.
"Buona fortuna Cedric!" dissero alcuni prima di allontanarsi e andare sulle tribune.
"Buona fortuna ragazzo mio, vinci per noi!" lo incoraggiò suo padre mentre lo abbracciava, era un padre orgoglioso di suo figlio e lo abbracciò così forte e teneramente per farglielo capire, Amos Diggory amava profondamente Cedric, tutti e due erano la persona a cui l'altro si aggrappava nei momenti difficili, ma Amos non sapeva che quella era l'ultima volta che stava con Cedric o che quello era l'ultimo abbraccio che dava a suo figlio.
