𝟎.𝟏 𝐛𝐞𝐠𝐢𝐧

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- 𝐒𝐎𝐋𝐎 𝐔𝐍 𝐀𝐋𝐓𝐑𝐎 𝐈𝐍𝐈𝐙𝐈𝐎 -


"Eli... Elise!" Non ho neanche la forza di socchiudere gli occhi però so che continuerà se non gli dico qualcosa o se non mi sveglio ma quest'ultima è alquanto improbabile.

 "Elise Chloe Potter! Svegliati subito" finalmente apro gli occhi verso la sveglia; sono le 7:00.

 "Harry James Potter! Voglio dormire e poi da quando sei mattiniero sono le 7:00! dobbiamo essere in stazione alle 9:30 lasciami dormire o giuro che dopo sul treno mi scaglierò su di te con tutti gli incantesimi che conosco e ti assicuro che sono tanti!" intravedo la sua faccia preoccupata per la mia affermazione mentre affondo di nuovo la mia nel cuscino... 

"Bip! Bip! Bip!" ecco la mia sveglia quindi ora mi devo proprio alzare... uffa! mi faccio una doccia prendo un jeans strappato, una t-shirt a maniche corte con una cintura a borchie e mi sistemo i cappelli in una crocchia. 

Quando scendo, come al solito e sempre puntuale mi raggiunge il commento di Fred e George "Come siamo sgargianti stamattina" gridano all'unisono riferendosi ai miei capelli che oggi sono di un azzurro fluo come fossero al neon essere un metamorfomagus ha i suoi pregi e difetti.

 "No oggi non siamo sgargianti qualcuno ha cercato di svegliarmi un po' troppo presto" dico tagliente guardando Harry mentre lui distoglie lo sguardo da me e risale di sopra. 

Finita la colazione salgo anch'io, mentre vado a finire il mio baule passo davanti alla camera dei gemelli di cui la porta socchiusa me li fa scorgere intenti a infilare dei blocchi di fogli nei loro bauli, penso che siano le carte che la signora Weasley ha distrutto per i Tiri Vispi Weasley, probabilmente avevano delle copie visto che ci tengono parecchio a questo progetto, vogliono aprire il loro negozio di scherzi ma purtroppo Molly è un po' contraria visto che non hanno preso tanti G.U.F.O lo scorso anno e anche perché vuole che facciano strada al ministero come il signor Weasley non che sprechino la loro a rimanere bambini. 

Finito di riempire il mio baule mi avviai di sotto per chiedere a Bill o Charlie se potevano aiutarmi a portarlo giù e improvvisamente mentre scendevo le scale sentì la signora Weasley urlare.

"Arthur! Messaggio urgente dal Ministero!" Mi appiattì contro il muro mentre il signor Weasley scendeva freneticamente, ancora vestendosi . Quando entrai in cucina, Harry, Ron, Fred e George erano già lì e osservavano la signora Weasley che frugava preoccupata nei cassetti della credenza e il signor Weasley chino sul fuoco, intento a parlare con... una testa!? chiusi gli occhi e li riaprì per assicurarmi di aver visto bene.

La testa di Amos Diggory era lì in mezzo alle fiamme, parlava molto in fretta; "...dei Babbani hanno sentito dei colpi e delle urla, così sono andati a chiamare degli agenti babbani, Arthur, è meglio andarci subito..." 

"Ecco qui!" Disse la signora Weasley senza fiato, infilando in mano al marito un foglio di pergamena, una boccetta d'inchiostro e una penna arruffata. 

"Pensa se Rita Skeeter viene a sapere di questa cosa, Arthur... non voglio neanche pensarci..." 

"E secondo Malocchio che cos'è successo?" Chiese il signor Weasley stappando la boccetta d'inchiostro, intingendo la penna e preparandosi a prendere appunti. 

"Dice che ha sentito un intruso in giardino. Dice che qualcuno strisciava verso casa sua, ma è stato sorpreso dai suoi bidoni." 

"Che cos'hanno fatto i bidoni?" Chiese il signor Weasley, appuntandosi tutto. 

"Un chiasso assurdo e hanno sparato immondizia dappertutto, da quel che so." Rispose Diggory.

 "E l'intruso?" 

"Arthur, lo sai com'è fatto Malocchio." Disse Amos alzando gli occhi al cielo. "Qualcuno che striscia nel suo giardino nel cuore della notte? È più probabile che da qualche parte ci sia un gatto molto traumatizzato coperto di bucce di banana" 

La testa di Diggory fissò la signora Weasley. "Mi dispiace, Molly." Disse. "Disturbarvi cosi presto... ma Arthur è il solo che possa tirar fuori Malocchio, e Malocchio dovrebbe cominciare il nuovo lavoro oggi. Perché proprio ieri notte..." 

"Non importa, Amos." Disse la signora Weasley.

"Grazie." Disse lui e poi sparì con un piccolo pop. 

"Meglio che mi muova... buona fortuna ragazzi." Disse il signor Weasley a Harry, me, Ginny, Hermione, Ron e ai gemelli, mettendosi sulle spalle un mantello e pronto a Smaterializzarsi.

"Molly, ce la farai ad accompagnare i ragazzi a King's Cross?" 

"Ma certo." Rispose lei. "Tu pensa a Malocchio, noi ce la caveremo." Mentre il signor Weasley spariva, Bill e Charlie entrarono in cucina. 

Poi George pensieroso, spalmando la marmellata sul pane tostato commentò "Malocchio non è quello svitato..." 

"Tuo padre ha un'alta opinione di Malocchio Moody." Disse la signora Weasley con fermezza.

"Sì, certo. Mica papà colleziona spine babbane, vero?" Disse Fred a bassa voce, mentre la signora Weasley usciva dalla stanza. 

"Moody era un grande mago ai suoi tempi." Disse Bill. 

"E un vecchio amico di Silente, vero?" Disse Charlie. 

"Silente non si può certo definire normale, però, vero?" Disse Fred. "Voglio dire, lo so che è un genio..." 

"Chi è Malocchio?" Chiese Harry.

"Ora è in pensione ma prima lavorava al Ministero." Dissi "Era un Auror, uno dei migliori... per precisione un cacciatore di Maghi Oscuri." Aggiunsi in risposta allo sguardo confuso di Harry. "Ha riempito almeno la metà delle celle di Azkaban purtroppo si è fatto un sacco di nemici, soprattutto nelle famiglie di quelli che ha catturato... e ho sentito che da vecchio è diventato davvero paranoico. Non si fida più di nessuno. Vede Maghi Oscuri dappertutto." conclusi uscendo dalla stanza.


xoxo clotilde

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to continued

𝐘𝐎𝐔𝐑 𝐓𝐇𝐎𝐑𝐍𝐒 || 𝐄𝐥𝐢𝐬𝐞 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫 🎼Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora