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Dopo aver terminato l'intervista, diede alla giornalista le istruzioni  necessarie per la pubblicazione dell'articolo per il giorno successivo.

Essendo pomeriggio decise di fare un salto alla tomba della ormai defunta nonna per poi fare rientro a casa per poter ritirare il suo diploma il giorno seguente.

Arrivata a casa strappò tutto quello che aveva riguardante la sua famiglia.

Ritenne il momento per lasciare tutto alle spalle.

Terminata la cerimonia aveva in mente di andare via,

«Jessica, congratulazioni» si congratulò il padre di Jungkook tendendole la mano volendola stringere.

«Grazie» rispose ricambiando la stretta.

«Vai via di già?»

«Jessica se ne va» disse Jungkook affianco al padre guardando la ragazza con delusione e rabbia.

«E dove?»

«Non lo so» rispose al padre «vorrei saperlo anche io» terminò rivolgendo nuovamente lo sguardo sulla ragazza.

«Davvero Jessica te ne vai?» chiese il padre leggermente dispiaciuto guardando anche il figlio che aveva un espressione delusa «Penso che voi abbiate di cui parlare...vi lascio soli» disse il padre guardando prima l'uno e poi l'altro.

La ragazza attese che se ne fosse andato per poter andare via, ma il ragazzo davanti a lei non glielo permise.

«Non ti chiedo di dirmi cosa sia successo, o perchè l'altra sera te ne sei andata senza avvertirmi, o perchè non mi hai più ricontattato, anche se sono tante cose come puoi vedere»

«Allora cosa vuoi?» chiese infastidita.

«Sapere come stai»

«Come vuoi che stia? Sono felice è il giorno della mia laurea»

«Si oltre a questo...come stai veramente»

«A quanto pare Jisella ti ha detto tutto eh»

«Non tutto, ad esempio non mi ha detto il motivo del perchè ti senti in colpa-»

«Lo saprai a breve...come lo sapranno tutti»

«E questo cosa mi dovrebbe significare?»

«Che saprai i miei segreti, mi odierai, ma quando lo farai non venirmi a cercare per insultarmi, perchè non ti starei a sentire» disse volendo andare a casa, prima che incominciasse il tutto.

Allontanandosi vide TaeHyung avvicinarsi a lei, rivolgendole un ghigno soddisfatto.

«Spero che tu ti stia godendo il momento...perchè tra un pò è l'ora della comunicazione tanto attesa. Come credi che reagiranno tutti? ma soprattutto, come reagirà il tuo amichetto del cuore? Beh non ci resta altro che scoprirlo no?» sussurrò al suo orecchio «Sai...Jessica» continuò prendendole una ciocca di capelli tra le sue lunghe dita giocandoci come nulla fosse «I signori Park non sanno ancora che tu sei qui, non sanno neanche dove sei stata tutto questo tempo, ma non credi che sia arrivato il momento? sono sicuro che avrai sentito l'intervista fatta tempo fa, sono così tristi di non sapere dove si trovi la loro bambina...così da brava persona la quale sono non potevo fare finta di nulla e così eccomi qui»

Se ne andò senza dir nulla togliendo violentemente le sue dita dalla sua ciocca di capelli.

Arrivata a casa vide l'orario sul suo cellulare: due minuti alla pubblicazione.

Non ti riguarda ~Jeon Jungkook~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora