«Sei proprio determinata a continuare con questa storia eh»
«Non so di cosa tu stia parlando»
«Stai cercando di evitarmi»
«No, non è vero»
«Non era una domanda» disse spallucce «Dove avevi intenzione di andare»
«Non ti riguarda»
«Beh...in real...
«Okay, concludo e arrivo» disse per poi attaccare «Mi scusi ho avuto un imprevisto, devo andare, se ha domande mi scriva una e-mail»
«Ah...spero sia tutto okay, mi scriva qui, questo è il mio numero, aspetto che mi contatti presto»
«Ah okay...per l'uscita che mi ha proposto devo purtroppo rifiutare»
Ovviamente non era vero, ma non sentiva la necessità di uscire con qualcuno essendo felicemente occupata.
Andò a pagare il conto, ma continuava ad inesistere con il dire di voler pagare lui.
«Pago io, essendo che devo andare» disse dando la carta alla cassiera.
«Ma è il uomo che di solito paga al primo appuntamento»
«Le ricordo che questo non è un appuntamento, ma un incontro di lavoro dove si è discusso dell'acquisto che lei vorrebbe fare. Le ricordo inoltre che non c'è scritto da nessuna parte che è l'uomo che deve pagare, posso benissimo pagare per entrambi senza alcun problema» disse forzando un sorriso «Ora devo proprio andare» disse andando via.
Uscendo dal ristorante inviò un messaggio avvertendo Jungkook del suo arrivo.
Tornata a casa, si tolse i tacchi, la giacca e la borsa «Sono a casa!» disse cercandolo con lo sguardo «Jungkook?»
«Sono qui» disse dalla cucina.
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«Com'è andata la cena?» chiese dopo averle dato un bacio a stampo.
«Credo bene»
«Credi?»
«Era un acquirente strano» disse pensandoci «Che stai preparando di buono?» chiesi abbracciandolo da dietro.
«Del cibo»
«Davvero? Mai sentito»
Rise divertito e lo assecondò, dandogli poi un bacio sulla spalla.
«Hai mangiato?»
«Non molto»
«Come mai, credevo avessi superato il fatto di non mangiare con gli altri»
«Si, ma non ero a mio agio per poter mangiare»
«Hai concluso l'affare?»
«Presto lo concluderò»
«Ne sono sicuro»
Sorrise.
«Tra meno di cinque minuti è tutto pronto» disse dandole un bacio a stampo.
Dopo aver mangiato, spesso rimanevano a parlare di come era andata la giornata «Non credo che sia importante, ma te lo dico lo stesso»
