Regulus Black: gelosia?

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Immagina per Luna_la_corvonero

Non era affatto un segreto che t/n fosse come la quinta Malandrina.

Anche se di un anno più piccola rispetto a loro, avevano sviluppato un'amicizia che pochi potevano avere, e questo suscitò di fatto la gelosia di molti.

Regulus Arcturus Balck uno di questi.

Tuttavia lui non era geloso dell'amicizia tra t/n e tutti i Malandrini, ma in particolare del legame tra lei e suo fratello Sirius.

Regulus l'aveva conosciuta il primo anno sull'Hogwarts Express, una ragazza un po' timida ed impacciata, e da quel giorno erano diventati amici, nonostante fossero di casate diverse, ma ogni singola volta che la vedeva girare per la scuola con il fratello un senso di gelosia iniziava a farsi spazio nel suo cuore esattamente come in tutto il corpo.

Per lui era solo amicizia? Ovviamente no.

Col passare degli anni aveva notato i cambiamenti nella ragazza e non poteva fare a meno di pensare a lei ogni notte prima di addormentarsi.

T/n si era fatta una ragazza così bella, ed era simpatica, aveva senso dell'ironia e la sua risata era contagiosa, come una melodia per le orecchie del ragazzo.

Pertanto, come poteva Regulus non innamorarsi di lei?

Ecco la risposta: non poteva.
Però ci aveva provato, e lo aveva fatto duramente, perché sapeva che la ragazza non avrebbe mai ricambiato il suo amore.

Però forse... forse si sbagliava.

T/n era anche lei nella sua stessa situazione: aveva provato a non innamorarsi, a non farsi prendere dalla situazione, ma tutte le volte che si incontravano sulla Torre di Astronomia per chiacchierare o semplicemente per poter stare un po' nella compagnia dell'altro questi sentimenti non facevano altro che crescere, e lei si malediva internamente per tutto ciò.

E Regulus non lo sapeva, ed entrambi erano ignari dei sentimenti dell'altro.

Tutti quegli sguardi fugaci, quei sorrisi rubati, le mani che si sfioravano di tanto in tanto, non erano stati abbastanza da far aprire gli occhi l'uno all'altro.

Che poi, essendo l'ultimo anno per i Malandrini, t/n passava molto più tempo con loro rispetto agli anni precedenti, sapendo che l'anno dopo non sarebbero più potuti stare con lei, potevano solamente inviare lettere e gufi.

E questo, purtroppo, la portò a fare un errore.

Come di tradizione, ogni venerdì sera Regulus e t/n si dovevano incontrare per aggiornarsi sugli avvenimenti della settimana, anche se t/n se ne dimenticò.

Poche ore prima Sirius le fece gli occhi dolci per andare a fare uno scherzo con gli altri alle Serpi, e t/n, completamente dimenticandosi di Regulus, accettò con un bel sorriso.

Pertanto, dopo il coprifuoco, i cinque si strinsero sotto il mantello dell'invisibilitá di James tenendo in una borsa estendibile tutte le cacchebombe, e silenziosamente si avviarono verso i sotterranei.

Lo scherzo riuscì ottimamente, ma appena la ragazza ritornò nel suo dormitorio e si sdraiò sul letto sentì che c'era qualcosa che non andava, che c'era qualcosa che si era dimenticata di fare.

E mentre lei rifletteva su che cosa fosse, la persona che la stava attendendo si rassegnò e si diresse verso la sua sala comune, venendo accolta solo da un fraudolento odore di cacca, e non ci mise molto a fare due più due.

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Il giorno seguente, quando tutti si recarono in Sala grande per colazione prima delle lezioni, t/n fece un saluto a Regulus che sedeva al tavolo verde-nero come al solito, anche se questa volta il ragazzo non lo ricambiò, abbassando lo sguardo verso il piatto.

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