Quel benedetto guanto di sfida||tanc7even||

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POV TANCREDI

<<Buongiorno faccia gialla>> Do un bacio sulla fronte ad aka e mi vesto, oggi per fortuna non ho lezioni, quindi vado in cucina e mangio un cornetto con la crema più un cappuccino. 

<<Buongiorno Tancre, come va?>> E come non trovare alle 7 e mezza di mattina deddy che mangia?

<<Così e così, te?>>

<<Bene, anche se Rosa stanotte è stata male per l'eliminazione di Martina, erano molto legate loro due>>

<<Ah mi dispiace. Per Rosa intendo, per Martina per niente>>

<<Giusto ahah>>

Appena finisco di mangiare vado sul divano e accendo il computer per vedere il daytime di ieri. Ovviamente hanno dato "quella" notte. Stavo troppo male per rivederlo, quindi spengo il computer e mi stendo tirandomi i capelli, quando ad un certo punto sento deddy che canta "ancora in due" col karaoke che abbiamo in casa, mi giro per vederlo e rifletto sul testo, è veramente bravo a scrivere, ci mette sempre il suo cuore nelle sue canzoni.

<<Cantiamo una canzone insieme?>> Cerco di non pensare a quando scopri del guanto di sfida che doveva essere proprio così e accetto.

<<Va bene, quale?>>

<<Io farei uno scherzo a Sangio, cantiamo tutta la notte?>> mi propone lui.

<<Si ci sta, dai falla partire>> Iniziamo a cantare e arriva Sangio dopo qualche secondo.

<<No vabbè regà siete matti>> Noi continuiamo a cantare e non pensavamo a lui davanti, però ridevamo.

Finito il tutto vado da aka e mi stendo vicino a lui.

<<Oddio aka, sto affannato, ho appena cantato tutta la notte con Deddy per fare uno scherzo a Sangio, poi appena è arrivato si è messo a ridere>>

<<...sarebbe stato molto meglio se ci fossi stato anche tu>> Aggiungo, ma stavolta con un tono più triste. Mi manca ogni giorno di più. 

Passano le ore, ma io rimango solo con lui a parlargli, fino a quando non mi chiama Maria dal telefono della camera. Mi ha detto che devo andare a fare una specie di intervista che daranno al daytime, però mi ha detto che riguarderà aka...

INTERVISTA

I(ragazza che fa le domande): Buonasera Tancredi, innanzitutto come stai?

T: Così e così

I: Allora iniziamo. Che tipo di rapporto hai con aka7even?

T:All'inizio ci odiavamo tantissimo, ma poi ci hanno schierati in un guanto di sfida dove dovevamo scrivere le barre di una canzone insieme e abbiamo capito di essere legati. Ma ora posso dirvi che per me è come un fratello che non riuscirei mai ad abbandonare. È la persona con cui ho legato di più qui dentro e stare senza di lui mi sta facendo male.

I: Mi dispiace moltissimo, speriamo che si risvegli presto, ti va di raccontarci come è successo dato che tu eri presente?

T: Sì, noi eravamo in camera di aka e stavamo dormendo insieme perché prima avevamo scritto le barre per il guanto, poi ad un certo punto aka comincia ad urlare, poi a non respirare, poi si stende e non dava segni di vita, se non un leggero respiro. Poi abbiamo chiamato la guardia medica che ci ha dato questa brutta notizia del coma ed io non riesco più ad essere felice da quel momento.

I: Devi esserti spaventato tantissimo. 

T: Certo, vedere un amico non respirare più è bruttissimo.

I: Allora, noi ormai abbiamo quasi la certezza che lui ti senta, gli parli qualche volta?

T:Qualche volta è proprio il minimo. Gli parlo ogni ora, ogni giorno. Passo giornate intere in camera sua a parlargli nella speranza che si risvegli. Ah e molto spesso lo abbraccio avvolgendo le sue mani sul mio corpo. È l'unico modo che ho per sentirlo vicino.

I: Immagino che ti manca molto

T: Moltissimo, non so che fare senza di lui.

I: Speriamo si risvegli presto, comunque l'intervista è finita, non vogliamo farti stare più male di quanto già stai. Arrivederci

T:Arrivederla

FINE INTERVISTA

Dopo l'intervista, vado da aka e gli racconto tutto, fino a quando non vedo le sue labbra allungarsi e formare un sorriso, poi vedo che gli escono delle lacrime dagli occhi.