Capitolo 89

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Sono da mia mamma da solo un giorno, stamattina mi sono alzata più triste di eri, in tutta la mattinata ho ricevuto chiamate da parte dei ragazzi ma non me la sono sentita di rispondere.
Mi squilla nuovamente il telefono è di nuovo Owen così per farlo smettere decido di rispondere.
"Cosa c'è "
Owen: finalmente hai risposto lu , ma dove sei ?
"Il tuo amico non ti ha detto nulla? Strano .
Sono in Italia da mia madre. "
Owen: si mi ha raccontato e mi dispiace tantissimo lu, ma non dovevi andartene
"Pure tu stai dalla sua parte, io non ho sbagliato , lo sapeva benissimo che lavoro faccio e che appunto il mio lavoro mi avrebbe portato a viaggiare molto spesso, gli è sempre andato bene ora non capisco il senso della sua scenata , mi dispiace ma io non sto agli ordini di nessuno , anche se siamo sposati io continuo a fare quello che voglio , non gli ho detto che lo lascio ma solamente che ho bisogno di un paio di settimane per pensare, i bambini glieli faccio vedere un video chiamata perché la prossima settimana inizia il programma "
Owen: non so che dirti
"Non devi dire niente owen , io ti voglio bene e lo sai però il tuo amico ha sbagliato, ed io non sono  la tipa che tiene tutto dentro, ora però se non ti dispiace vado"- dissi staccando il telefono.
Mamma: amore sono arrivate le ragazze.
"Falle salire "
Dopo poco le ragazze entrarono.
Sandra: ehi lu, tua mamma ci ha raccontato
Bianca: dai stai tranquilla magari è solo un momento così
"Lo spero ragazze perché come ho detto a mia mamma io lo amo ma se lui dovesse rimanere dello stesso pensiero io non potrò rimanere con lui perché devo difendere i miei diritti" dissi piangendo nuovamente.
Salvatore: mamma, ho fame - disse mio figlio entrando in camera
"Si amore vai in cucina che ora la mamma arriva "
"Venite sotto ragazze che preparo il latte per Salvatore e allatto la piccola "
Loro mi seguirono e mentre parlavamo io preparavo il latte.
"Ecco amore , bevi "
Lui sorridente prese il latte e tornò a giocare
Rosa: cosa hai detto a Salvatore quando siete partiti ?
" Salvatore mi ha chiesto perché il padre non venisse e gli ho detto che doveva lavorare "
Rosa: cercare di risolvere, lo dico per il tuo bene e per quello dei bambini
"Ma io voglio risolvere, sto anche male senza lui perché ripeto lo amo tantissimo , ma lui ha bisogno di tempo per capire l'errore che ha fatto e le cose che ha detto "
Carla: fai come ti senti , noi saremo sempre dalla tua parte
"È bello sapere di avere voi dalla mia parte "
Sandra: lu, ti squilla il telefono
"Chi è ?"
Sandra: è Emily
"Dammi qua "- dissi facendomi dare il telefono
"Emily dimmi"
Emily: tesoro, owen e Jeremy mi hanno detto cosa è successo
"Emily scusami se non ti ho detto nulla e se me ne sono venuta in Italia senza farti vedere almeno i bambini ma ho agito di impulso"
Emily: ehi tranquilla tesoro, ascoltami , lascia a Charles un po di tempo, ti ama molto per permettersi di perderti , capirà l'errore è tornerà da te
"Speriamo sia come dici tu "
Emily: fidati di me, ora vado , dai un bacio ai bambini
Salutai Emily e staccai la chiamata.

ARMONIA - Charles Gillespie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora