⚠️ATTENZIONE IN QUESTA STORIA CI SONO PARTI DI VIOLENZA,LINGUAGGIO INFORMALE E SCENE DI SEX⚠️
La storia che leggerete è toxic, i personaggi e i loro caratteri non sono come nei film e nei libri, non prendete spunto dal carattere della protagonista...
Spazio autrice Ragazzi scusate ma ieri sera non ho avuto tempo per mettere la storia, quindi la metto stasera, spero che il capitolo vi piaccia e noi ci sentiamo a fine capitolo ❤ ___________________________________________
-"io avrei un'idea" vedo Theo dirigersi verso il bagno, poco dopo esce con la bottiglia di birra vuota, ma c'era qualche liquido all'interno, vedo che si avvicina a me con un sorriso a trentadue denti. -"scusa Sofi" -"per cos-" mi versa l'acqua ghiacciata addosso, lo guardo male e inizia a correre per tutta la stanza, fino a chiudersi in bagno -"Theo esci non ti faccio niente" -"non mi fido" e fai bene caro mio a non fidarti. -"sono seria non ti faccio niente" -"esco, ma non farmi niente" si come no, esce dal bagno gli salto addosso facendolo cadere a terra e inizio a ridere come una pazza. -"cit non ti faccio niente" -"l'hai voluto tu" -"simpatica" -"penso che sia ora che vai sono le 2:50" -"ma se dormo qui?" -"dove?" -"vicino a te" -"d'accordo ma non prenderti tutto il letto" Ci infiliamo sotto le lenzuola e ci addormentiamo. La mattina: Io e Theo stiamo dormendo tranquillamente, mi sveglio prima di lui e noto che siamo abbracciati, sto per staccarmi, ma mi stringe di più a lui, dopo poco sento la porta aprirsi, spero che non sia Draco, ma è lui, aveva un vassoio in mano credo che voleva portarmi la colazione a letto, entra in stanza vede Theo abbracciato a me è gli cade il vassoio dalle mani e Theo salta dalla paura. Lo guardo negli occhi per fargli capire che non è successo niente la sera prima, fa per uscire ma si ferma sull'orlo della porta per parlare: -"scusate non volevo interropervi" esce e sbatte la porta, salto dal letto e gli corro dietro, non stava andando in camera sua, ma al piano di sopra in una delle stanze per gli ospiti urlo il suo nome, ma niente non si ferma, riesco a bloccarlo e finalmente posso parlargli. -"ritorna dal tuo ragazzo" serra i pugni, il suo sguardo è pieno di odio e gelosia non capisco perché fa così tra noi non c'è niente; -"non è il mio ragazzo, non è successa niente con Theo" -"perché era qui?" -"voleva parlarmi, poi non sapevo come farlo uscire, e alla fine ci siamo addormentati" -"mh...pensavo fossi diversa" -"diversa da chi?" -"da Astoria, ma sei una troia come lei" gli sferro uno schiaffo in faccia, fancendolo voltare, si gira verso di me, mi prende il collo e mi sbatte al muro -"vedi ho ragione sei una troia" -"pensavo che eri cambiato, ma sei sempre lo stesso, mi fai solo schifo" -"quella che fa schifo qui sei tu" -"oddio, sai una cosa vaffanculo" cerco di andarmene ma mi risbatte al muro. -"no tu non vai da nessuna parte" stringe sempre di più il mio collo -"TI ODIO MALFOY " -"TI ODIO ANCH'IO MALFOY " Conoscete una persona tanto odiosa? No? Bene ve ne parlo io: è un ragazzo alto, occhi color ghiaccio, capelli biondo platino, un viziato del cazzo che vuole sempre tutto ma sta volta non l'avrà vinta lui. Gli sferro un calcio nelle palle e corro in camera mia chiudendomi dentro, faccio uscire Theo dalla finestra, mi butto sul letto e inizio a piangere, le parole hanno un peso, e sentirsi chiamata troia quando non lo è fa veramente male, odio quel ragazzo biondo, se pensavo che tra noi due potesse esserci qualcosa? Si lo pensavo ma ora non più è solo un coglione che si fa tante ragazze per poi il giorno dopo dimenticarsele. Dopo qualche minuto sento bussare alla porta mi alzo per vedere chi è la apro leggermente e intravedo dei capelli biondo platino, ma quando cazzo è bipolare, prima mi chiama troia e poi sta dietro alla mia porta, ma non mi importa lo odio e non lo faccio entrare. -"cosa vuoi" apro ancora un po' la porta per vedere la sua faccia -"fammi entrare" -"no, vattene non voglio vederti" sto per chiudere la porta, ma la blocca con il piede, ed entra in camera mia -"vattene" -"scusa non volevo chiamarti troia, mi sono fatto prendere dalla rabbia, dalla gelosia vederlo in quel letto mi ha fatto stare di merda" si avvicina piano piano al mio viso -"scusa non volevo chiamarti troia" imito la sua voce. -"sta di fatto che l'hai fatto e mi hai paragonato ad Astoria che sai che non la posso vedere, sei proprio deficente" sbotto, spingendolo via, ma ho fatto l'esatto contrario mi ha preso per i fianchi e si è avvicinato di più a me. -"lasciami" -"tu prometti di non vederlo più" -"perché?" -"perché mi da fastidio" -"non mi importa" giro la faccia verso il letto, lui mi prende il mento con le dita e mi costringe a guardarlo negli occhi. -"guardami" -"perché fai così? " -"quante domande" si avvicina sempre di più al mio viso, riesco a sentire il suo respiro che si mischia con il mio, le punte dei nostri nasi si sfiorano, avvicina la mia fronte alla sua, quanto vorrei baciare quelle labbra così morbide, ma no non lo farò. -"vuoi baciarmi piccola?" -"cosa i-io no,e poi non chiamarmi pic-" sento le sue labbra morbide sulle mie, apre leggermente le sue labbra, cercando il mio consenso di far toccare le nostre lingue, apro anch'io leggermente le labbra, subito dopo le nostre lingue danzano nelle nostre bocche. Si stacca e inizia a guardarmi negli occhi, ma cosa cazzo stai facendo Sofia, Theo ti ha baciata devi vederti con lui oggi, e tu sei qui che ti baci Draco, cazzo fallo uscire e digli che tra di voi non potrà mai esserci niente. 'Non potrà mai esserci niente' è vero, prendo un sospiro e lo stacco da me. -"Draco, tra me e te-" mi blocca prima che potessi continuare -"sei mia cazzo, dal primo momento che ti ho avuto" mi dice prendendomi di nuovo i fianchi -"non posso essere tua, Draco tra me e te non potrà mai esserci niente" dico tutto d'un fiato. -"cosa dici" -"la verità, ora esci non capisco perché mi hai baciata è stato uno sbaglio" -"stai con lui?" -"no, ma tra me e te non funzionerà mai" -"perché lo dici?" -"perché siamo diversi, tu non pensi ad una relazione seria io si" -"ok hai ragione, ma almeno possiamo provare ad essere amici?" -"devi provare tu, mi hai sempre allontanata sempre, nonostante cercavo di avere un rapporto con te" -"lo so ma sono cambiato" -"vedremo, ora devo uscire per favore esci" -"ti accompagno, non ti lascio sola, con uno che è evaso da Azkaban" è più strano del solito oggi ma vabbè -"Draco non ho cinque anni" -"Sofia fatti accompagnare poi stai con chi ti devi vedere e io sto con i miei amici" -"ok ma non farmi fastidio e non fare il gelosone" -"no ora preparati" questo ragazzo è molto bipolare, vado in bagno mi faccio una doccia veloce, e poi mi diritto verso l'armadio per scegliere cosa mettere, oggi verranno anche Luna e Ced conosceranno Theo, spero che gli starà simpatico. *𝚝𝚞𝚘 𝚘𝚞𝚝𝚏𝚒𝚝*
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Ho deciso di vestirmi comoda anche perché poi ci andremo a fare un giro ad Hogsmead, scendo di sotto e Draco non è ancora pronto a volte è peggio di una ragazza a prepararsi, dopo qualche secondo scende con un classico completo nero. Usciamo fuori dalla villa mi prende la mano e ci smaterializziamo fuori i tre manici di scopa, entriamo e noto Ced e Theo ad un tavolo già avranno fatto amicizia mi avvicino a loro e salto in braccio a Ced. -"ehi piccola" mi stringe di più a lui, c'è sempre stato per me è io mio migliore amico e lo amo tantissimo. -"Luna?" gli chiedo, visto che di solito vengono insieme -"ora viene stava parlando con i Grifondoro" annuisco, e mi siedo vicino a Theo, nel tavolo difronte ci sono Draco e i suoi amici, compresa Astoria quando mi da fastidio quel oca mamma mia. -"ehi ragazzi eccomi" arriva Luna, mi alzo e le do un'abbraccio forte, poi Theo si presenta a lei, ordiniamo quattro burobirre e iniziamo a parlare del più e del meno. -"Sofi ma come mai Draco ti sta guardando solo" mi chiede Luna avvicinandosi di più a me -"Lucius ci ha detto che dobbiamo stare sempre insieme" dalla porta del locale entrano il golden trio con i gemelli e la sorella Weasley si avvicinano al nostro tavolo e si siedono con noi, Draco si alza e viene verso di noi. -"Sofia mi ha chiamato mamma, ha detto che tra poco stanno a casa dobbiamo andare" una scusa migliore poteva inventarsela so benissimo che tornano il mese prossimo -"Draco vieni con me" lo trascino in bagno e lo guardo con la faccia seria -"che cazzo ti prende" -"a me che cazzo mi prende, sei tu che stai seduta al tavolo con Potter" giusto ecco perché fa così, per Harry -"Draco tu hai i tuoi amici io i miei e poi una scusa migliore la prossima volta" -"fanculo" -"sempre tu" esco dal bagno e rivado al tavolo, Luna, Ced e Theo si alzano e usciamo dal locale, seguiti da Draco e i suoi amici. -"stavo pensando" dice Theo fermandosi davanti a un negozio di vestiti -"a cosa?" chiede Luna curiosa -"festa a casa mia"....
Spazio autrice Cosa succederà alla festa? Chi ci sarà? Grazie che state leggendo la mia storia, pubblico i capitoli nei seguenti giorni: •lunedi •mercoledi •venerdi Alle ore 21:00, ci aggiorniamo mercoledi per il prossimo capitolo un bacio.
