Capitolo 11

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Questa mattina, sentire il corpo caldo di Niall stretto al mio collo, mi ha fatto più piacere del solito.
Perché sì, è tutto vero, abbiamo fatto pace, lui finalmente sta bene, e stiamo per diventare genitori.
E poter ancora una volta dormire assieme, mi ha fatto capire quanto mi era mancato farlo fino a quel momento.
Sono sdraiato su un fianco, con Niall ancora addormentato nell'incavo del mio collo.
Ho una mano sul suo fianco nudo, e l'altra a reggermi la testa mentre lo osservo.
Inizio ad accarezzarlo leggermente, adoro guardarlo dormire, è così calmo, e carino, e voglio solo mangiarlo di baci.
Sollevo leggermente la coperta e osservo il suo ventre che è ancora praticamente piatto, ma ormai dopo un mese si inizia ad intravedere un leggero rigonfiamento, che può essere scambiato facilmente per un po' di cibo di troppo.
Invece no, è nostro figlio.
Sorrido, e appoggio delicatamente la mia mano sullo stomaco di Niall.
Azione che lo sveglia, con un mugolio.
Ridacchio e fisso i suoi occhi blu ancora mezzi socchiusi dal sonno.
"Buongiorno tesoro."
"Giorno." Mi sorride, mentre sprofonda la testa nel suo cuscino, i capelli scompigliati e un sorriso storto sulle labbra.
"Sei bellissimo." Sussurro, prima di chinarmi su di lui, per baciarlo.
Ma non appena sto per premere le mie labbra contro le sue, Niall mi spinge via e scappa in bagno.
Corruccio le sopracciglia e gli vado dietro, trovandolo chino sul gabinetto che vomita.
Mi accuccio vicino a lui, e lo accarezzo la schiena, aspettando che finisca.
Dopo pochi secondi, si tira su con un sospiro, e si lava i denti, prima di tornare a sedersi vicino a me.
"Bel risveglio, eh?" Scherzo.
"Già... Spero finiscano presto le nausee, non vorrei dover iniziare il tour con la paura di iniziare a vomitare sul palco da un momento all'altro." Sospira.
"Non preoccuparti amore, vedrai che andranno via presto, la dottoressa ha detto che sono solo per il primo trimestre di gravidanza, tu hai già superato il primo mese, sono sicuro che tra poche settimane al massimo non le avrai più. Comunque se vuoi stare più tranquillo, al prossimo appuntamento possiamo chiedere se c'è qualche medicina che ti possa aiutare, va bene?"
"Grazie. Ora dammi quel bacio del buongiorno, però."
Gli sorrido e avvicino il suo viso al mio, schioccando un lento bacio sulle sue labbra morbide.
"Di più." Mormora, prima di incollare di nuovo le nostre labbra, e presto la sua lingua è nella mia bocca.
Me lo ritrovo in poco tempo seduto sulle gambe, che si struscia su di me, e inizia a succhiarmi il collo.
"Niall, frena, che ti prende?" Gli chiedo, fermando i suoi fianchi con le mie mani.
"Non lo so Harry, sono solo tanto arrapato..." Dice, continuando il suo lavoro sul mio collo.
"Saranno gli ormoni, ma ho bisogno di te, per favore..."
Ed è così disperato, che non posso fare a meno che soddisfarlo.

***

La gravidanza procede veloce, e se devo essere sincero, credo che la nostra vita sessuale non sia mai stata così attiva.
Niall è assolutamente instancabile e insaziabile. Nelle ultime settimane mi ha scopato in qualsiasi luogo e in qualsiasi modo... non che mi dispiaccia.
Oggi abbiamo il primo controllo in ospedale, ormai Niall è quasi al secondo mese, e noi tra poche settimane inizieremo il nostro dimezzato tour, tre mesi di concerti che speriamo non creino nessun problema al bambino, e soprattutto a Niall.
Le nausee vanno meglio, sono più rade, ma al contrario, le voglie hanno iniziato a farsi spazio nella nostra vita.
E beh, dico solo che l'altra notte mi sono ritrovato alle 2 a girare in macchina per trovare un supermercato aperto che vendesse del dannati cavoletti di Bruxelles. Cavoletti di Bruxelles.
Però, nonostante tutti questi piccoli inconvenienti, siamo felici, dannatamente felici.
Le nostre mamme ci stanno appoggiando tanto, ci danno consigli e qualsiasi cosa sappiamo sempre a chi rivolgerci.
La pancia cresce ogni giorno di più, e Niall è più bello che mai.
Come dicevo, stiamo andando all'ecografia di questo mese, e siamo emozionantissimi di vedere i progressi del nostro piccolino.
"Buongiorno Niall, Harry! Come state?" Ci saluta la dottoressa Harpet.
"Tutto bene, grazie." Risponde Niall.
"Allora, vediamo un po' questo bimbo, va bene?"
Annuiamo entrambi e Niall si sente sul lettino, la pancia scoperta e la mia mano nella sua.
La dottoressa inizia a cospargere la pancia col gel, prima di spostare in giro con movimenti delicati il sensore.
"Uhm..." Dice improvvisamente la dottoressa, facendomi sussultare.
"Cosa succede? Va tutto bene?" Chiedo preoccupato.
"Si, si è tutto okay... Stavo solo... Ah si!" Esclama lei improvvisamente, fermando l'immagine per fotografarla e sorridendo.
"Ma cosa..." Dice Niall confuso.
"Niall, sono gemelli." Ci comunica con un sorriso.
"Oddio, gemelli." Esclamo.
"Amore due bambini!" Dice Niall, la voce piena di emozione.
"Due piccolini." Sussurro, prima di schioccare un rapido bacio sulla fronte di Niall.
"Per il resto va tutto bene, la gravidanza procede nella norma, la pancia inizierà ad essere più visibile in circa due mesi, è importante che tu faccia attenzione a quel che mangi, perché affinché i bimbi si sviluppino in maniera corretta devono ricevere tutte le vitamine e le sostanze necessarie. Ti aiuterò in questo con una dieta che dopo ti darò, non seguirla alla lettera comunque, se hai una voglia è bene soddisfarla. Vi fisso l'appuntamento per il mese prossimo, tra qualche visita potremmo già fissare il cesareo." La dottoressa Harpet ci sorride, mentre stampa le foto dei nostri due Puntini, che ora non sono più così puntini.
Pulisco la pancia di Niall delicatamente, prima di dargli un bacio rapido e aiutarlo ad alzarsi.
Prendiamo le foto e la dieta, prenotiamo il prossimo appuntamento e finalmente torniamo a casa.
Una volta arrivati, siccome è quasi ora di cena, mi metto a preparare da mangiare.
Niall sta seduto sul bancone e mi guarda, con le gambe a penzoloni mentre si accarezza la pancia con una mano.
"Non riesco ancora a credere che avremo due bambini. Come pensi saranno? Dio, saranno così belli, se sono uguali a te."
Corruccio le sopracciglia e mi giro.
"Perché solo se saranno uguali a me? Non penso di essere bello?" Gli chiedo.
"Mai quanto te, tu sei perfetto..." Risponde, abbassando leggermente la testa.
Mi avvicino e gli tiro su il viso con le dita.
"Smettila. Non sono perfetto e tu sei il ragazzo più bello del mondo. Dio Niall guardati, sei meraviglioso, non hai niente che non vada. I nostri figli saranno bellissimi perché saranno frutto del nostro amore, non di certo per il nostro aspetto."
Mi sorride debolmente per poi baciarmi.
"Ti amo." Bisbiglia sulle mie labbra.
"Anche io." Rispondo, e torno a cucinare.

***

Dopo cena ci mettiamo insieme sul divano a guardare un film.
Niall è sdraiato in mezzo alle mie gambe, e siamo coperti da una coperta di pile calda.
C'è solo la debole luce della TV e il caminetto che riscalda la stanza.
È una serata tranquilla, parliamo di come fare la cameretta per i bambini, del lavoro, un po' tutto.
"Secondo me avranno i tuoi occhioni blu, Dio lo spero davvero, sono meravigliosi." Dico.
"Grazie amore, può essere, sicuramente prenderanno i tuoi capelli." Ridacchia.
"Come li riconosciamo se sono entrambi maschi o entrambe femmine?" Chiedo improvvisamente.
"Innanzitutto potrebbero essere gemelli eterozigoti, quindi non essere uguali, ma anche se fossero omozigoti siamo i genitori, li riconosceremo ad istinto."
"Giusto." Rispondo, dandogli un bacio sulla testa.
Metto poi le mani sotto la coperta, scopro la pancia di Niall e la accarezzo, mentre lui si accoccola sul mio petto ancora di più.
"Dio, hai le mani enormi, copri tutta la pancia." Ghigna lui, prima di mettere le mani sulle mie e stringerle insieme.
"Grazie, Harry." Sussurra dopo poco, fissando il camino.
"Per cosa tesoro?" Gli chiedo.
"Per avermi baciato, quel giorno lontano. Perché se non l'avessi fatto, ora non sarei la persona più felice del mondo."
Sono commosso dalle sue parole, e sento gli occhi diventare leggermente lucidi.
"Sono io che devo ringraziarti, perché stai per darmi due bambini meravigliosi, ma soprattutto perché mi fai sentire amato ogni giorno che passa. Non vedo l'ora di sposarti."
Si gira improvvisamente e si attacca alle mie labbra. Ma non è un bacio frenetico, ne desideroso.
È un bacio pieno d'amore, dolce, che comunica.
E, ancora una volta, dopo tanto tempo, sento le farfalle nello stomaco.
"Ti amo." Mi dice, fissandomi negli occhi.
"Io di più."

OKAY, INCREDIBILMENTE SONO VIVA
Scusate faccio schifo T_T
Sono tornata, e sta volta dovrebbe spero sia una cosa definitiva, se a scuola mi lasciano in pace. MA COOOMUNQUE non voglio annoiarvi, quindi parliamo dei Narry che è meglio vah.
Allora, come avete letto ho deciso che quei due laidi daranno alla luce non uno ma ben DUE marmocchi, percheee' beh lo capirete poi perché, anche se è davvero una cazzata molto intuibile il motivo per cui ho deciso di fargli avere due bimbi :/
Però comunque, spero che questo fluff non risulti troppo stucchevole ma ecco, la smut tornerà presto, promesso, ma ogni tanto adoro fargli fare ste cose eeee uff.
Non odiatemi lo so che poi vi annoia troppo fluff T.T
ALLORA IL PROSSIMO CAPITOLO SARÀ UNA SCOPATA EPICA CON UN NIALL INCINTO CHE TOPPA E CHE FA LE PEGGIO COSE, AFFARE FATTO?
Spero di si.
Me ne vado perché sono fumata a sufficienza.
Vi amo muchissimo.
Baciiiii xx

Our Love {Sequel to "Till The End"}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora