Alla fine, niente casa battezzata. Troppo stanchi a causa del trasloco per poter fare qualcosa.
La casa è praticamente a posto ma manca ancora qualche scatolone da disfare, e l'altra sera dopo cena ci siamo dedicati a quello.
Ora siamo in aeroporto, in attesa di prendere il nostro volo per Los Angeles.
L'operazione di Niall sarà domani mattina e probabilmente sono più teso io di quanto non lo sia lui, ma cerco di non darlo a vedere per non farlo preoccupare.
Io avrò una settimana faticosa, probabilmente i due giorni dopo l'operazione passerò la notte in ospedale, ma poi gli altri giorni dovrò fare avanti e indietro tra hotel ed ospedale appunto, anche perché Niall non potrà camminare e dovrò aiutarlo a fare qualsiasi cosa.
Sua madre si era offerta di venire con noi per darci il cambio ma Niall ha preferito di no, non volevo che si scomodasse a prendere ferie al lavoro.
Volare dopo aver fatto coming out è tutta un'altra cosa. Possiamo tenerci la mano in tutta libertà ed accoccolarci addosso l'uno all'altro per dormire senza preoccuparci di destare sospetti.
Spesso mi chiedo per quale dannato motivo non l'abbiamo fatto prima, invece di far accadere tutto quello scandalo.
Una volta arrivati a LA, prendiamo un taxi che ci accompagna all'hotel dove starò per questo periodo.
Lascio le borse e subito ci dirigiamo all'ospedale dove Niall sarebbe stato ricoverato.
"Sei nervoso?" Gli chiedo una volta arrivati nell'atrio dell'ospedale.
"Abbastanza..." Sospira.
"Tranquillo, andrà tutto bene." Gli sorrido prima di schioccargli un bacio sulle labbra.
Le due ore successive non è successo molto, Niall è stato messo in una camera singola e gli hanno fatto qualche esame di routine, per accertarsi che tutto sia al suo posto prima dell'operazione.
Mentre Niall è con il Dr. Miller a fare prelievi ed altri esami, io sistemo un po' la sua stanza, metto i vestiti nell'armadio e appoggio le sue cose in bagno, in modo che abbia tutto ciò che gli serve.
Niall torna sul lettino poco dopo, il braccialetto con il suo nome al polso.
Il Dr. Miller gli ha detto tra il suo disappunto che non avrebbe potuto mangiare né bere nulla sino all'operazione, e so che probabilmente soffrirà più per questo che per l'operazione stessa.
"Harry ho fame!" Si lamenta già soltanto un'ora dopo, in tono infantile.
"Non puoi mangiare niente amore, basta fare i capricci. Ora devo tornare in hotel, cerca di riposarti che sicuramente ne hai bisogno. Per qualsiasi cosa chiamami okay? Io sono qua vicino."
"Va bene..." Sospira.
"Non fare quel faccino triste, torno domani mattina, coraggio." Sorrido prima di abbracciarlo.
"Ah Harry... Tieni l'anello, non posso tenerlo in sala operatoria, quindi prendilo tu, non voglio perderlo."
Se lo sfila con uno sguardo corrucciato prima di sussurrare "È strano non averlo addosso..."
"Non ti preoccupare, nel giro di 24 ore sarà di nuovo al suo posto, proprio qua." Gli dico, baciandogli la mano prima di infilare l'anello nella tasca dei miei jeans.
"Ora devo davvero andare, o mi cacciano. Ti amo, buonanotte amore, domani mattina presto torno da te." Lo abbraccio nuovamente prima di dargli un lungo bacio.
"Ti amo, mi mancherai."
"Anche tu tesoro." Gli faccio una carezza sulla guancia prima di lasciargli un ultimo bacio sulle labbra ed uscire dalla stanza.
Non appena arrivo in albergo, mi faccio portare la cena dal servizio in camera e mangio sul letto mentre guardo un film.
Sono secoli che una cosa del genere non accade, ed è strano.
Prima che io e Niall ci mettessimo insieme, durante il tour quasi ogni sera era così, magari ogni tanto si andava uno nella stanza dell'altro, ma in generale tendevamo a concederci un po' di privacy.
Quindi ora è strano essere da solo in una camera d'albergo, senza Niall qua vicino a me.
Mi manca già, e mi chiedo se riuscirò a chiudere occhio stanotte, sia perché sono davvero agitato per domani, sia perché non sono più abituato ad addormentarmi senza le carezze di Niall ai miei capelli o alle mie guance.
Ma poi mi dico che è meglio cercare di riposare, domani sarà una giornata lunga e ho bisogno di essere in forma.
Spero solo che l'operazione non avrà complicazioni.
Improvvisamente sento il mio cellulare vibrare, è un messaggio di Niall."Mi annoio da morire, vorrei che tu fossi qui con me. Ora provo a dormire ma sarà difficile senza di te. Mi manchi infinitamente, buonanotte amore xx P.S. Ho fame, cazzo!"
Scoppio a ridere per l'ultima frase e non appena mi calmo gli rispondo.
"Mi manchi anche tu piccolo, dormi bene, domani mattina sarò lì prima del tuo risveglio. Ti amo xx P.S. Niente cibo né acqua tesoro, ma ti prometto che appena torniamo a casa ti cucinerò tutti i tuoi piatti preferiti per compensare."
"Non vedo l'ora, vado a sognare ali di pollo e fette di pizza. Buonanotte ancora x"
Sorrido nel vedere il messaggio e appoggio il cellulare sul comodino.
Tiro fuori l'anello dalla tasca dei miei jeans e la studio nella mia mano.
Dopo di che, lo stringo nel pugno e la bacio, prima di spegnere la luce e addormentarmi, sognando di essere tra le braccia di Niall.
