Capitolo 17

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Il concerto è stato strano, ma non è andato male. La mancanza di Niall si sentiva, pure le fan la sentivano, e ovviamente la sentivo soprattutto io.
Di solito amo fare concerti, ma se devo essere sincero, probabilmente questo è stato quello in cui mi sono divertito di meno. Non perché ci fosse un brutto pubblico o altro, semplicemente avevo la testa da un'altra parte.
Sospiro di sollievo una volta tornato nel backstage dopo l'ultima canzone.
Il viaggio di ritorno all'hotel è breve, e silenzioso.
Di solito c'è sempre la risata di Niall a riempire questo silenzio, ma non oggi.
Dio Harry, basta. Ti stai comportando come se fosse morto.
Sbuffo a me stesso, perché so bene che non è morto, ma mi manca lo stesso, okay?
Non so gli altri ragazzi come facciano a stare lontane anche per mesi interi senza vedere le fidanzate.
Io non lo vedo da un giorno e sto già impazzendo.
Una volta arrivato nella mia camera d'albergo deciso di mangiare un messaggio a Niall, prima di dormire, anche se ovviamente lui è quasi sul punto di svegliarsi, ormai.

"Appena tornato in camera. Il concerto è andato bene, ma qui manchi un po' a tutti, soprattutto a me. Ti chiamo domani mattina su Skype appena mi sveglio. Buongiorno amore xx"

Premo invio e mi svesto velocemente, prima di infilarmi sotto le coperte.
Fisso il soffitto, il sonno improvvisamente sparito.
Questo letto è decisamente vuoto senza Niall, ed è strano e brutto non sentirlo accoccolato sul mio petto.
Dio, quanto mi manca.
Nonostante l'assenza di sonno totale, decido di provare ad addormentarmi, perché penso che prima dormo, prima sarà domani e potrò sentire la sua voce, e fortunatamente, in qualche modo, ci riesco.

***

La prima cosa che faccio una volta sveglio è controllare il cellulare.
Sono circa le 11 e ho un messaggio di Niall di quattro ore fa da leggere.

"Buongiorno amore mio, è tardi qua ma mi sono appena svegliato. Mi manchi tanto anche tu, appena ti svegli chiamami, non vedo l'ora di vederti. Ti amo xx"

Sorrido al messaggio e mi affretto a prendere il computer.
Lo accendo e apro Skype. Inizio la chiamata con Niall e mi sdraio con la testa sul cuscino aspettando che mi risponda.
Pochi secondi dopo lo vedo apparire sullo schermo.
È seduto sul letto a gambe incrociate, in boxer come me e le mani appoggiate sulla pancia.
"Amore! Come stai bellissimo?" Gli chiedo sorridente.
"Ciao tesoro, tutto bene, anche se il sonno scarseggia. I marmocchi stanno scalciando più del solito, deve mancargli il loro papà." Ridacchia, accarezzando la pancia che ormai inizia ad essere evidente.
"Mi dispiace amore, anche a me mancano. E mi manchi tu." Sospiro.
"Stessa cosa per me... Ma noi ti aspettiamo qua, non è vero piccolini?" Chiede Niall alla pancia, e sento il mio cuore scaldarsi.
"Siete adorabili." Sorrido.
Niall è così bello che non riesco a descriverlo a parole. Ha i capelli lasciati bassi, il pancione gli dona quell'innocenza che mi fa impazzire, e il fatto che sia solo in boxer non mi aiuta.
Dannazione, cosa gli farei fosse qua.
Sprofondo ancora di più nel cuscino e lo guardo mentre parla e gioca con la sua stessa pancia, convinto di avere gli occhi a cuoricino.
"Harry, tutto bene?" Mi chiede. Sto per rispondere quando mi interrompe.
"Aspetta, sei arrapato?" Sussurra, le guance gli si tingono di rosso in due secondi, e questo lo rende ancora più innocente, e quindi di conseguenza più eccitante.
"No io-"
"Mini Harry la pensa diversamente." Dice, osservando il cavallo dei miei pantaloni.
Guardo giù è effettivamente mi accorgo di avere un principio di erezione nei pantaloni. A mia discolpa posso dire di essermi appena svegliato, e che ho il fidanzato più bello del mondo. Sono scusato ora, giusto?
"Vuoi aiutarmi a tenerlo a bada per caso?" Dico ammiccando.
"Harry smettila!" Sussurra Niall, le guance ancora più rosse se è possibile.
"Sei assolutamente adorabile. Dio, se tu fossi qua in questo momento avresti già avuto due orgasmi di fila."
Inizio a levarmi i boxer e li calcio via dall'altra parte della stanza.
"Harry cosa fai! Non possiamo!"
"Perché no amore? Per caso c'è tua madre in casa?" Chiedo sospettoso.
"No... È a fare la spesa." Sussurra ancora.
È strano vederlo imbarazzato in circostanze simili. Ma non ci siamo mai trovati in questa posizione, quindi può essere per quello.
"Allora che problema c'è? Sono solo io tesoro, come sempre." Gli sorrido rassicurante.
"Io... Okay, va bene, ma devi dirmi cosa fare." Risponde annuendo.
"Ovviamente amore. Forza, siediti con la schiena contro alla testiera del letto e levati i boxer. Allarga le gambe e metti il computer in mezzo ad esse." Fa come gli dico e noto con piacere che il suo membro è più o meno nelle stesse condizioni del mio.
"Inizia a fare movimenti lenti, come faccio io di solito, io farò lo stesso." Annuisce, gli occhi incollati allo schermo mentre osserva la mia mano muoversi sul mio pene.
"Così amore, vai avanti ancora un po' e poi inizia ad andare più velocemente."
La mia voce sta diventando roca, l'immagine che sto fissando è estremamente eccitante, soprattutto quando Niall inizia a gemere leggermente e a strizzare gli occhi.
"Posso usare le dita Harry? Ti prego ne ho bisogno." Mi prega con tono lamentoso.
"Ovviamente amore, voglio che tu stia bene. Succhia per bene le dita, coraggio."
Annuisce e fa come gli dico, un brivido mi percorre la schiena, pensando che dovrei esserci io al posto di quelle dita.
"Okay, adesso mettile dentro, piano, una per una..."
Sussulto nel vedere Niall seguire le mie istruzioni. Non è di certo la prima volta che assisto ad una cosa del genere, ma vederlo provocarsi piacere da solo, ha un che di eccitante.
"Dio Harry ho bisogno di te, non è lo stesso..." Mugola, spingendo come meglio può le dita dentro di se.
"Lo so amore, ci rifaremo quando torno, te lo prometto." Sussurro, un brivido mi percorre la schiena al pensiero di tutto ciò che potrò fargli una volta tornato a casa.
"Sto venendo Har-ah!" Non finisce nemmeno la frase che l'orgasmo lo travolge, osservo lo sperma sulla sua mano e in parte sulla pancia, e vorrei davvero poterlo leccare via tutto.
Non ci impiego molto a venire anche io, totalmente estasiato dal vederlo, anche se solo per pochi secondi, così vulnerabile e in preda al piacere.
Chiudo gli occhi per un momento, rendendomi conto di quanto sia strano non sentire Niall che mi si accoccola sul petto, come fa ogni volta che i nostri incontri amorosi si concludono.
Li riapro dunque velocemente, ed osservo il mio bellissimo fidanzato nello schermo, che si è ripulito e si sta rivestendo lentamente.
"Mi fa così strano non aver fatto tutto ciò con te di fianco..." Sussurra.
"È lo stesso per me, ma tra pochi giorni tornerò, e non lascerò il tuo fianco nemmeno un secondo. Sarà bellissimo Ni, vivremo la tua gravidanza insieme appieno, dobbiamo montare i mobili, comprare i vestitini, voglio anche fare il calco della pancia quando sei quasi a termine, e Dio, quando nasceranno sarà il momento più bello della mia vita. Ancora non realizzo che avremo due stupendi bambini, insieme." Sospiro sognante, il sorriso sulle labbra.
"Si amore, sarà magnifico e io non vedo l'ora di riabbracciarti." Sorride a sua volta, mentre si accarezza la pancia.
Dò una rapida occhiata al cellulare, e mi rendo conto che devo iniziare a prepararmi per partire.
"Tesoro ascolta ora devo andare, tra un'ora ci passa a prendere la macchina per andare in aeroporto. Ti mando un messaggio quando arrivo, d'accordo? Poi domani mattina ti chiamo di nuovo."
"Va bene, vai pure, non voglio farti fare tardi, che poi Paul mi sgrida." Ridacchia lui.
"Ci sentiamo più tardi, ti amo tantissimo." Gli mando tanti baci con la mano e anche lui ricambia. Saluto in qualche modo i piccoli, e chiudo in fretta lo schermo, sentendo il mio cuore improvvisamente più vuoto.

***

Finalmente oggi torniamo a casa. Il tour si è concluso nel migliore dei modi, e nonostante abbiamo deciso di prendere un anno di pausa e tutto questo mi mancherà, sono felice perché ciò che mi aspetta una volta tornato sarà meraviglioso.
Ho uno stupendo ragazzo che mi attende, con un bellissimo pancione ormai al sesto mese, e i miei due Puntini che pian piano si stanno formando, giorno dopo giorno.
Purtroppo, per ragioni ovvie, passeremo il resto della gravidanza di Niall a fare casa-ospedale... Ma in un certo senso, sono davvero felice di averlo tutto per me. È bello ogni tanto avere la possibilità di fermarmi e concentrati sulla tua vita, aldilà della band e della fama.
Come dicevo, abbiamo deciso che prenderemo un anno di pausa. Niente tour, niente CD. Scriveremo solo e se ne sentiremo la necessità, e abbiamo davvero voglia di rilassarci tutti. In più, con l'imminente arrivo dei piccoli, volevamo avete tempo per loro e basta, senza immergerli già da appena nati nella frenesia della nostra vita.
Probabilmente in questo anno di tempo finalmente ci sposeremo, non abbiamo ancora una data fissa ma sarà sicuramente durante questa pausa, perché, se non fosse stato per la gravidanza inaspettata, i piani erano quelli di sposarci già da un po' di tempo ormai.
Insomma, la mia vita si prospetta decisamente emozionate, ancora una volta.
So che probabilmente qualche piccolo problema insorgerà, ma è normale. La cosa importante è che ora ho la certezza che io e Niall insieme possiamo affrontare e superare qualsiasi cosa ci succeda. E questo è meraviglioso.
Penso a tutto questo mentre sono sull'aereo.
Niall mi manca davvero tanto, e riabbracciarlo sarà indescrivibile. Non vedo l'ora sul serio.
Nel giro di tre ore atterriamo a Londra, e dopo essere scesi dall'aereo, chiedo a Paul se può accompagnarmi a casa. Niall sarà già lì, perché Maura l'ha portato stamattina prima di andare al lavoro.
"Sei emozionato di vedere Niall?" Mi chiede Paul durante il tragitto.
"Tantissimo, mi è mancato un sacco, e pure i miei bimbi. Non vedo l'ora di riabbracciare tutti e tre." Sospiro sognante.
"Chissà come reagiranno le fan quando scopriranno che avrete avuto due marmocchi. Avete già idea di cosa direte alla stampa?"
"In realtà ne abbiamo parlato poco... Vogliamo goderci il momento senza farlo rovinare da tutte le conseguenze del caso... Ma credo l'opzione più plausibile sia quella di una mamma surrogato... Insomma, i bambini saranno ovviamente simili a noi, sarebbe una coincidenza un po' troppo grande dire che li abbiamo adottati." Spiego, non davvero sicuro di cosa ne penserà Niall.
"Si, hai ragione. Credo sia la cosa migliore per tutti."
Qualche minuto dopo arriviamo a casa. Ringrazio e saluto Paul, prima di camminare verso l'ingresso, chiavi in una mano e valigia nell'altra.
Non appena apro la porta, vedo Niall seduto sul bancone, che giocherella con le sue dita. Quando mi vede, esclama un "Harry!", prima di saltare giù e correre verso di me.
Lo tiro su per le gambe e lo stringo forte, ma non troppo, a causa dell'impiccio della pancia.
"Amore mio, mi sei mancato da impazzire." Sospiro, baciandogli i capelli.
"Anche tu, tantissimo." Dice, prima di stringere il mio viso tra le mani e darmi un bacio dolce e delicato, ed il mio cuore esplode come se fosse la prima volta.
Lo porto sul divano e mi siedo con lui in braccio, le nostre bocche ancora incollate e che non accennano a staccarsi.
Quando la mancanza di fiato decide per noi che è il momento di interrompere quel bacio fin troppo lungo, Niall affonda la testa nel mio collo e mi stringe, mentre io gli accarezzo di fianchi.
"Come stai tesoro?" Gli chiedo dolcemente.
"Sono molto stanco... I bimbi non mi fanno dormire molto, ma me la cavo." Sospira.
"Mi dispiace piccolo." Gli bacio una tempia prima di chinarmi a baciare la pancia.
"Ehi mascalzoni, fate dormire papà, d'accordo?"
Niall ride e poi posa la mano su un punto preciso sulla pancia, prendendo poi la mia per farmi sentire.
"Qua Harry, senti come scalciano, hanno capito che sei tornato, ti stanno salutando, sei mancato anche a loro." Gongola con un sorriso adorabile in viso, mentre io ascolto adorante i piccoli calcetti contro la mia mano.
"Mi siete mancati anche voi piccolini, tantissimo." Sussurro, accarezzando la pancia.
La serata prosegue così, tra coccole e baci.
E al pensiero che tutto questo è ciò che mi aspetta per i prossimi mesi, mi sento la persona più felice del mondo.

OKAY lo so che il capitolo fa pena, per non parlare del finale, ma perdonatemi, quando ci sono i capitoli di passaggio, come questo, mi trovo sempre in difficoltà.
Allora, non impanicate ma anche questa FF sta per concludersi. Conto di scrivere ancora 3/4 capitoli, e di terminarla.
MAAAAA ho in programma di fare una serie di epiloghi, in cui succedono cose diverse, ed in anni differenti. Per ora ho già in mente 2 epiloghi, forse 3, ma vedremo con il tempo.
Bando alle ciance, comunque.
Ci vediamo al prossimo capitolo, un bacio! xx

Our Love {Sequel to "Till The End"}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora