Nuovi amici

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Non credo di aver mai dormito meglio in vita mia.

E per me dire questa cosa è tantissimo visto che soffro d'insonnia, la quale dipende essenzialmente dagli incubi che mi perseguitano.
Non ho ancora aperto gli occhi, però ho come la sensazione di essere a casa, ma questo non è possibile visto che mi trovo ad Amici.
Aprii gli occhi e capii il motivo di questa mia sensazione: ero abbracciata a Sangio!

Non ci potevo credere...

Cercai un attimo di fare un recap di quanto successo la sera prima: mi ricordo di avergli raccontato il mio passato, di aver avuto un attacco di panico e ancora le coccole ricevute dal ragazzo, che ora si trovava di fianco a me.
Penso che il mio grado di rossore sulle guance abbia superato ogni limite conosciuto dall'essere umano.
Nonostante mi senta in imbarazzo, non esiste altro luogo dove vorrei trovarmi ora.
Inizio ad accarezzarli la testa per un po' e poi mi sposto sul suo viso, quando ad un certo punto mi lascio sfuggire un commento:

"Sei proprio carino"
Sangio con gli occhi chiusi rispose: "Grazie!"
Mi presi letteralmente un infarto, caddi a terra e dal momento che io e lui eravamo abbracciati finimmo entrambi sul pavimento.
Sangio: "Cavolo, non scherzavi quando dicevi che cadevi sempre!"
Io: "Questa volta è stata colpa tua! Mi hai fatto spaventare, pensavo che tu stessi dormendo!"
Sangio: "Non è colpa mia! Sei stata tu a dirmi che sono bello!"
Io: "Non ho detto che sei bello, ho detto che sei carino, è diverso!"

MA MANNAGGIA, PERCHÉ L'HO RIDETTO?

Sangio: "E così l'hai ridetto!" Disse lui con un ghigno sul volto.

Non mi ero mai sentita così tanto in imbarazzo in vita mia! Non sapevo come comportarmi, perciò feci l'unica cosa che potevo fare: gli lanciai un cuscino addosso!
Sangio: "E cosi, vuoi la guerra?"
Io: "SI! E sappi che non ho mai perso in vita mia ad una battaglia di cuscini!"

Ridemmo per diverso tempo, finchè la porta di camera mia non si aprì per far entrare sia Checco che Sam.
Sfortunatamente per loro, avevo sbagliato mira e quindi furono colpiti entrambi con il mio cuscino.

Sangio: "Giulia! Non fai che combinare guai" disse per poi scoppiare a ridere.
Sam e Leo: "Hai completamente ragione!"
Io: "Non lo faccio di proposito! Ogni volta che mi muovo combino qualcosa!"

Terminato questo momento, dissi loro che gli avrei raggiunti in cucina fra un attimo.
Prima dovevo andare in bagno a sistemarmi il trucco...mi guardai allo specchio e non ci potei credere del fatto che mi avessero visto in questo stato: ero orribile! Feci più in fretta possibile in modo da non farmi aspettare troppo a lungo e poi uscii dalla camera.
I miei amici erano già in cucina e oltre a loro c'erano anche 3 altri ragazzi, di cui non conoscevo ancora il nome.
Inoltre c'erano anche Rosa e Martina, le quali continuavano imperterrite a guardarmi male.
Cercai di fare finta di niente e perciò mi presentai ai ragazzi.

Io: "Piacere, io sono Giulia"
Aka: "Non c'è bisogno che ti presenti, mi sei rimasta impressa ieri con la tua risata e il tuo modo di ballare! Sei stata bravissima!" Mi porse la mano e continuò: "Comunque io solo Luca, in arte Aka7, piacere mio!"
Allora io gliela strinsi facendo anche un sorriso.
Riccardo: "Io invece sono Riccardo, sono un ballerino e spero di poter fare un passo a 2 con te, sei davvero forte!"
Infine si presentò l'ultimo ragazzo, era diversamente alto come me e stava suonando qualcosa alla chitarra, si presentò come Evandro ed io gli chiesi se per favore mi poteva suonare qualcosina.
Evandro: "Pensi a qualcosa di particolare?"
Io: "Mhhhh, visto che non ho potuto vedere nessuna esibizione ieri, essendo stata l'ultima, mi piacerebbe sentire un tuo pezzo!"
Evandro: "Già mi piaci! Allora suonerò e canterò Intonaco!"

Iniziò a cantare e devo dire che rimasi stupida, il testo era davvero originale e lui aveva una bella voce.
Finita l'esibizione applaudì così come fecero gli altri.
Però ora avevo davvero fame, così cercai dei cereali che sfortunatamente per me si trovavano sullo scaffale più alto.
Presi una sedia per salirci sopra in modo da raggiungerli, però fui fermata da Sangio.

Un sogno divenuto realtà // sangiuliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora