My Father's Boss

capitolo 18

Ryan pov
Dopo aver visto la mia piccola baciarsi con quel tipo ero tentato dal bussare alla sua porta fin quando non la vedo tirare uno schiaffo a quel ragazzo e piangere,non ci penso due volte e comincio a suonare al portone
"Arrivo arrivo!"urla la mia piccola donna dietro la porta e,una volta aperta la guardo attentamente e la vedo con solo una veste di seta bianca in procinto di piangere da un momento all'altro
"Ryan che ci fai qui?"dice cominciando a piangere,"ciao piccola,perdonami per l'ora ma dopo aver sentito il tuo messaggio lasciato in segreteria ho pensato di raggiungerti per parlare dal vivo!"parlo calmo aspettando che mi faccia entrare e infatti,neanche il tempo di avvicinarmi a lei che mi lascia lo spazio per passare e entrare in casa sua,"scusa il disordine ma sono parecchio indaffarata,lui è Mario il mio vicino di casa che se ne sta per andare via perché qui non è accetto"parla in modo chiaro per poi pronunciare le ultime parole con astio,"si certo,scusami ancora Lola ci vediamo"dice quest'ultimo mentre apre la porta e poi se ne va
"Ryan perdonami per tutto io davvero non so che dire per scusarmi,mi sono innamorata di te dimenticandomi che tu sei più grande e che ovviamente  hai un'altro prototipo di donna che non sono di certo io, perciò ecco,perdonami se ti ho trattato male e altro"dice guardandomi negli occhi ma non riesco più a resistere che mi avvicino a lei quanto più possibile la prendo dalla vita e,mentre lei continua a tenere lo sguardo fisso sui miei occhi,la bacio dolcemente e lei ricambia
"Lola,io ti amo e davvero,il nostro amore sarà anche malato ma io non riesco a vedere un futuro con un altra donna al mio fianco,voglio vivere con te,costruire una famiglia con te,sono pronto persino ad andare sulla luna se tu me lo chiedessi piccola!"lei mi guarda e incredula mi abbraccia mentre io le lascio dei baci sulla testa.
"Ryan,se ciò che dici è vero al 101% rimaniamo a vivere qui?magari un altra casa se questa non ti aggrada ma ti prego,non torniamo in Italia perché ora,casa mia è qui!"parla lei e nel mentre mi guarda poi,annuisco e la bacio dolcemente.
"Adesso amore è ora di andare a dormire su!"la prendo in braccio e ci dirigiamo in camera da letto,la posso dolcemente e sul letto e abbracciati ci addormentammo.