capitolo 19

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Lola pov
Mi sveglio di soprassalto per colpa di un rumore proveniente dal primo piano della casa così,mi alzo dal letto e scendo giù prendendo però una mazza da baseball che ho nell'armadio per difendermi in caso di ladri
"Chiunque tu sia vattene,sono armata e non ho paura!"urlo con voce decisa per intimorire chi è entrato in casa mia;senza nessuna risposta continuo a girare per il piano fin quando i miei occhi non cadono sul tavolo della cucina dove trovo sopra un piccolo gatto nero che si lecca una zampa,cerco di avvicinarmi piano per non spaventarlo e arrivata al lavello della cucina riempio una ciotola di acqua e la sistemo sul tavolo
"Piccolino che ci fai qui?"dico al gatto come se potesse rispondermi il quale,si gira verso di me e colgo l'occasione per prenderlo in braccio e portarlo da Ryan che nel frattempo era sceso e mi spiava dalla porta d'ingresso
"Amore guarda cos'ho trovato?"avvicino il gatto a Ryan che fa una faccia strana,"come mi hai chiamato Lola?"dice guardandomi negli occhi come se volesse leggermi dentro,"A-amore!...non dovevo scusami,mi è uscito spontaneo!"distolgo il mio sguardo dal suo e ritorno al tavolo della cucina e appoggio nuovamente il gatto sopra esso,"Lola non preoccuparti mi fa piacere lo sai...solo mi fa strano sentirlo da te!"io lo fisso sorpresa e lui si avvicina e mi stampa un bacio a fior di labbra.
"Dai su amore,lascia qua il gatto e andiamo a dormire che sono solo le 5 di mattina!"dice Ryan prendendomi in braccio a mo'di sposa e senza lasciarmi rispondere mi porta in camera nostra e mi adagia sul letto

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