Sono 6 giorni ormai che non vedo più Ryan e la mia vita scorre tranquilla come sempre
La mattina mi alzo presto, vado a scuola, torno a casa mangio e studio e poi, mi dirigo al parco vicino casa, mi siedo sul prato e con le mie amate cuffiette sento la musica.
Stavo tranquillamente osservando il ruscello davanti a me quando d'improvviso mi sento scuotere
<<ci conosciamo? >>domando all'uomo che mi sta davanti, <<sono Michael un collega di tuo padre, Ryan mi ha parlato molto di te! >>parla l'uomo mentre io lo guardo con aria interrogativa, <<Ryan, Ryan Holland?>>chiedo perché non capisco, <<si proprio lui, tuo padre no? >> continua a parlare guardandomi, <<no guarda, ci deve essere un malinteso, io non sono sua figlia sono solo una conoscente>>mi rivolgo all'uomo che mi guarda e poi continua a parlare, <<ma come? Ti ho vista uscire dal suo appartamento, non dirmi che si porta a letto una così giovane ragazza! >>chiede stupito mentre mi guarda dall'alto in basso, <<mi scusi? Ma come si permette!Io non vado a letto con nessuno, tanto meno con il signor Ryan Holland, è solo il capo di mio padre che mi ha fatto un piacere ma non del tipo che intende lei ed ora, se ha finito può andarsene grazie>>sbotto incazzata cacciandolo via ma lui non demorde, <<senti ragazzina, vedi di stare lontano da Ryan hai capito? >>parla usando un tono diverso, <<no mi senta lei adesso, eviti di rompere le palle perché mi ha stancato, faccio quello che mi pare e non sarà di certo lei ad impedirmi di vedere qualcuno>>dico mentre mi giro e me ne vado scocciata dalla situazione.
È mezz'ora che cammino nel vuoto fino a quando, il caso ha voluto che mi trovassi proprio davanti l'appartamento del grande capo così decido di parlare con lui dell'accaduto<<chi è? >>sento dall'altra parte del citofono,<<sono Lola Mitchell>>parlo cercando di essere il più calma possibile poi, il portone si apre.
<<Lola cosa ci fai qui? >>parla senza far trapelare nessuna emozione, <<sai vero che non voglio essere disturbato e che io e te non siamo amici giusto?>>continua a parlare ed io rimango stupita dal tono, <<ciao, volevo chiederti due cose giusto per chiarire un attimo se non sono di disturbo! >>inizio a parlare poi continua, <<se fossi stata di disturbo a quest'ora già mi avresti disturbato, ora parla e sbrigati che ho delle faccende da sbrigare! >>Scusatemi per il capitolo molto corto, domani mi farò perdonare, promesso✨
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My Father's Boss
ChickLitLola Mitchell, 17 anni Ryan Holland, 47 anni Due anime, due cuori, due destini, un filo rosso che li collega... Il destino o forse, una persona porterà i due protagonisti a conoscersi e a scoprire che forse, l'età non rappresenta un ostacolo e che...