❝𝐏ᴇᴛᴀʟɪ ᴅɪ 𝐂ɪʟɪᴇɢɪᴏ❞

||Capitolo 6||

*dal capitolo precedente*
«Haru»
«e-eh?»

In quel momento sentii due braccia avvolgermi e tirarmi a sé...
Cosa sta succedendo? Perché in questo momento non piango più? Perché mi sento più tranquillo ora?
«Haru, sono qui» mi rassicurò Jin
Jin mi sta abbracciando! Mi ero completamente dimenticato che ero in stanza e che stavo andando a dormire.. Mi ero completamente dimenticato che c'era anche lui in stanza con me...
«J-Jin-san..? » dissi io con poca voce mentre avvolgevo le mie braccia intorno a lui
«sono qui. Non preoccuparti Haru.» mi disse lui in tono deciso ma rassicurante.

Non piangevo più, non tremavo più e il fiato era tornato regolare. Tutta quella tristezza e quel peso che mi era caduto addosso in un secondo, si era alleggerito... Non riuscivo a capire perché o come, ma in quel momento mi sentivo meglio, tra le braccia di Jin.
«Jin-san...»
«dimmi»
«p-possiamo rimanere così ancora un po'..? » chiesi io. Lo ammetto ero imbarazzato dopo quella richiesta, ma avevo bisogno di qualcuno al mio fianco in questo momento
«ma certo» mi disse lui ridacchiando dolcemente e poggiando la sua schiena sul letto mentre mi teneva stretto a sé
«ho sentito quello che è successo... Mi dispiace così tanto Haru» mi disse lui
«...e-era importante per me.. » dissi io come se stessi per ricominciare a piangere
«ci credo, ogni volta che me ne parlavi ti si illuminavano gli occhi, ma adesso pensa che lei è in un posto migliore e non è scomparsa per sempre perché vivrà per sempre dentro il tuo cuore» mi disse mentre sorrideva
«e non pensare che hai colpe, perché non potevi saperlo né aspettartelo... Secondo me se l'avresti vista, sarebbe stato un colpo molto più forte»
Questo ragazzo mi spaventa. Sembra che abbia letto nella mia testa e abbia capito ogni mio singolo pensiero o cosa...
«Jin-san.. Davvero mi spaventi... Sai per caso leggere nelle menti degli altri o cosa?» dissi io guardandolo un po' perplesso
«uh? Hahahaha ma no Haru non è questo» disse lui mentre rideva divertito
«ho solo ipotizzato quello che stavi pensando.. In questi tipi di momenti è normale fare quei tipi di pensieri, perciò» mi rassicurò mentre scostava una ciocca di capelli dai miei occhi
«capisco...»

*knock knock*
Sentii qualcuno bussare la porta
«avanti» dicemmo io e Jin all'unisono
«aaa ragazzi siete in ritardo per la cena» disse Sayo mentre entrava
«eh? Haru perché hai gli occhi rossi? ODDIO NON DIRMI CHE HAI PIANTO? COS'È SUCCESSO? DIMMI TUTTO!» urlò lei mentre corse verso di me, scostò via Jin e mi abbracciò
«S-sayo sto bene ora.. Davvero» cercai di dire ma la sua stretta si faceva sempre più forte
«cos'è successo al mio Haru? Ti hanno ferito? -GASP- sei stato tu percaso?! Cos'hai fatto?» disse lei mentre fulminava con lo sguardo Jin
Notai un certo disagio in Jin, anche perché non aveva mai visto una Sayo così perciò è normale.. Io ci sono abituato e so anche come tranquillizzarla in questi momenti
«Sayo davvero non è successo nulla.. Jin-san mi stava solo consolando.. » le dissi mentre la abbracciai
«mh.. Then why were you crying?» mi chiese lei
Quando lei è preoccupata si mette a parlare in inglese senza un motivo logico.. L'ha sempre fatto. Forse perché è stata per 2 anni in Inghilterra a studiare lì o magari perché ha il padre che ha origini inglesi... Non lo so, so solo che non ci capisco un cazzo di inglese...
«Sayo, non ho capito nulla» dissi io mentre la guardavo con aria interrogativa
«oh! Già vero vero, scusami tanto Haru... Stavo solo chiedendo perché stessi piangendo» mi disse lei mentre mi accarezzava le guance e con i pollici mi asciugava le ultime lacrime sotto i miei occhi... Davvero, è come una sorella maggiore per me. Si prende sempre cura di me e anche se non me lo dimostra spesso, mi vuole bene e farebbe di tutto pur di vedermi felice.
«la nonna...» le dissi io mentre guardavo altrove e sussurrando, come se quella parola fosse diventata un divieto, una parola impronunciable.
«...hey guardami» mi disse lei con tono dolce
«?» la guardai e potei vedere il più dolce sorriso che mi avesse mai fatto
«non sei da solo Haru, ci sono io ok? E la nonna vivrà per sempre al tuo fianco. Se dovessi piangere credo che non sarebbe contenta, non credi?» mi disse lei mentre si mise di fianco a me
Non ce la feci, mi misi a piangere ancora mentre abbracciai forte Sayo. Sono proprio un bambino...

Gentilmente Sayo andò giù e inventando qualche scusa al sensei, ci portò da mangiare in camera e mangiammo tutti e tre lì.
«spero di non aver interrotto niente prima» disse Sayo mentre guardava me e Jin
«ma che dici?! No no!» dissi io imbarazzato e guardai altrove immediatamente
«no no» disse Jin immediatamente anche lui un po' teso
«certooo...» ci disse Sayo mentre ci guardava con uno sguardo malizioso

*knock knock*
Qualcuno bussò ancora alla porta e Sayo si diresse per aprirla
«si?» chiese lei
«scusate il disturbo ragazzi, sto cercando Sayoko Matsuda» chiese un ragazzo, non poco più alto di Jin e sbucando dentro con la testa
«sono io, dimmi pure» chiese Sayo mentre guardava il ragazzo. Pff mi sono solo accorto quanto è bassa.
«ehm.. » esitò un attimo il ragazzo. Potevo vedere che era abbastanza in imbarazzo. Beh, Sayo è una delle ragazze più desiderate a scuola, non mi stupisce che sia imbarazzato e timido a parlare direttamente con lei
«il sensei chiedeva se potevi venire giù, vuole mettersi d'accordo con la presidentessa degli studenti e mettersi d'accordo per domani» disse tutto d'un fiato mentre guardava Sayo
«? Ma certo, digli che tra poco scendo. Ti ringrazio uh..»
«già, mi sono dimenticato di presenterarmi, mi chiamo Sanjiro Matsuwaka, ma chiamami pure Sanjiro» rispose Sanjiro accenando un sorriso
«ti ringrazio molto Sanjiro-san» rispose Sayo mentre sorrideva anche lei
Uuuuu vedo del tenere qui ragazzi miei.
Sanjiro se n'è andò e Sayo si girò verso di noi
«sbaglio o c'è del tenero?» chiesi io mentre sorridevo in modo malizioso
«?! Ma cosa vai a pensare? È solo un ragazzo che ho visto qualche volta nulla di speciale.» rispose lei e posso giurare che era frustrata da quella situazione
«ceeerto... Beh adesso va, il sensei ti cerca»
«sisi adesso vado, se non ci vediamo buonanotte ragazzi. Ricordatevi che domani non si va da nessuna parte perché è prevista una tempesta, perciò staremo nell'agriturismo»
«si mamma» le dissi io sarcasticamente
«oh taci» mi rispose lei mentre mi faceva il dito medio e se ne andava

Silenzio. Ero di nuovo con Jin da solo. Perché mi sento così strano? Non sono mai stato così, ma è da prima che non riesco a calmarmi... Cosa mi sta succedendo?!
«meglio andare a dormire Haru, non credi?» disse Jin.
È come se non fosse successo niente, era calmo... Cosa mi aspetto? Sono io quello strano e problematico perciò non devo nemmeno stupirmi
«hai ragione... Ti ringrazio ancora per prima Jin-san » dissi io mentre accennavo un sorriso e mi misi sotto le coperte
«non c'è problema Haru» mi disse lui sorridendomi mentre si sistemava sotto le coperte
«buonanotte Haru»
«notte Jin»
Chiusi gli occhi, ero ancora triste per mia nonna ma sapendo che al mio fianco c'erano persone che mi volevano bene e che mi supportavano mi allieviava il dolore e la malinconia e riuscii a dormire....

𝒪𝓎𝒶? 𝒪𝓎𝒶 ℴ𝓎𝒶! 𝒪𝓎𝒶 ℴ𝓎𝒶 ℴ𝓎𝒶!!! (Haikyuu si fa sentire anche qui ragazzi)

Ok! Si! Sono motivata e ho aggiornato!
Tantissime idee mi vengono e non posso fare a meno di scrivere e volerle condividere con voi... Non ho un giorno specifico per aggiornare, lo faccio quando posso e basta!
Comunque continuo a non smettere di ringraziarvi per le 100 e passa letture! Davvero sono davvero grata di tutto ciò! E niente, adesso torno con i miei studi e alla scrittura(;´༎ຶٹ༎ຶ')
Adiosss~