Dove solo noi sappiamo

Capitolo 17

Il mese di novembre passa lentamente, con i ragazzi che si riuniscono a casa Smith e le ragazze si sparpagliano nei loro bar preferiti o tra le loro case, in base al week end.

Procede tutto così bene, che Blue percepisce i piedi fluttuarle a qualche centimetro da terra.
Succede però, ad inizio dicembre, che Nick sparisce, per qualche giorno, forse un paio, forse più di un paio.

Quindi Blue prova a chiamarlo, arrivata al secondo giorno di silenzio, terrorizzata di aver creato qualche disagio al suo ragazzo, ma lui non risponde, non risponde a nessuna delle dieci chiamate.

Al terzo giorno, chiama Luisa e la voce della donna è stanca, quasi affranta e le comunica che Nick ha avuto una forte crisi, una di quelle che la nonna stessa ha avuto difficoltà a gestire.

Al che, il cuore di Blue batte velocemente e ad un ritmo discontinuo per giorni, agitata sulla salute di Nick; spera che tutto questo incubo possa finire presto per il ragazzo dolce che ha conosciuto mesi fa.

Si sente così innamorata e frastornata che stenta a credere che un'anima limpida come lui, sia così segnata e logora.

Non ha parlato a nessuno di questo problema e pensa che la persona più giusta con la quale sfogarsi, sia Chloe, con il suo fare schietto e la sua maturità, potrà certamente darle qualche consiglio.

Così la chiama e spera di poter raggiungere Nick il prima possibile "Pronto?" chiede alla ragazza che ha risposto dopo qualche secondo "Blue del mio cuore, dimmi tutto" sente la ragazza che mastica qualcosa, probabilmente uno spuntino pomeridiano "Vorrei parlarti di una cosa, estremamente delicata, è che..." prende una pausa "Pensavo di riuscire ad affrontare tutto questo da sola, ma a quanto pare è più forte di me" conclude sospirando, in attesa di risposta.

"Se non mi dici cosa hai, è probabile che io non ti possa aiutare, amore" risponde Chloe, conquistando una risata da parte della sua amica.

"Si tratta di Nick, lui... sta male" dice semplicemente "Io sono davvero innamorata di lui e credimi se ti dico che vorrei dare la mia vita pur di aiutarlo, ma non so che fare Chloe, devi aiutarmi" sospira rumorosamente.

Chloe corruga la fronte, dall'altra parte del telefono "Cosa intendi per 'Nick sta male'?" si mordicchia le unghie in gel.

"E' complicato, vedi, Nick è... Depresso, da quasi dieci anni" getta fuori Blue, percependo chiaramente il respiro della sua amica mozzato "Come? Quando te lo ha detto?"

"Stava piangendo disperatamente quel giorno, per colpa di Evan, hanno avuto un diverbio e lui sembrava esserne uscito pazzo; aveva gli occhi gonfi di pianto, ma anche profondamente vuoti e sembrava essersi perso dentro di sé. Io non so neanche come si sia potuto calmare, è semplicemente venuto da me, prima di arrivare mi ha chiamato e blaterava. Dio, io non riesco a non pensare a come l'ho visto quel giorno"

C'è un momento di silenzio, molto prolungato ed esso viene interrotto semplicemente dai sospiri della sua amica "Sai, Blue, lui è un bravo ragazzo, lo è davvero, ma non posso non pensare prima di tutto a te. Capisci in che situazione sei?" prova a domandare l'amica, consapevole del peso delle sue parole.

"Lo so, ma io non posso lasciarlo, io lo amo e lui ama me" dice fermamente la ragazza dagli occhi verdi.

"So che vi amate, ne sono felice, ma forse dovresti smetterla di... Percepire tutto questo come un tuo problema, insomma, sì, state insieme, ma Blue, concretamente, da quanto lo siete, una coppia intendo. State insieme da qualche mese e mi stai parlando come se lo conoscessi da anni, vivila diversamente" conclude la sua amica, facendo scaldare il petto di Blue "Ma cosa dici? Viverla diversamente? Dannazione Chloe, lui è parte di me, il tempo non c'entra, non voglio augurare a nessuno quello che sto passando. Hai lontanamente idea di cosa voglia dire avere il terrore che lui decida di fare qualche pazzia? Il terrore che provo ora, che so che ha avuto una crisi così forte da non volermi parlare per giorni!" sbraita, cercando di calmarsi, si scompiglia i ricci da una parte all'altra, ma la situazione non cambia.