Passano i giorni, le settimane, passano veloci come se fossero secondi, a volte troppo lente, altre volte non passano proprio.
E' così che si sente Nick, ma tutto sommato sta bene, sta sempre bene quando c'è Blue ed anche aver ripreso ad uscire con James gli fa bene, lo sta aiutando a riprendere confidenza con se stesso ed il suo autocontrollo.
Evan lo ha perdonato dopo aver sentito in breve un racconto di James che lo metteva in guardia sul fatto che Nick sia estremamente fragile sull'argomento 'mamma', così si sono incontrati per scusarsi e Blue lo è venuta a sapere, entusiasta della generosità di Evan e della forza d'animo del suo ragazzo.
Luisa aggiorna Blue, a volte, quando Nick ha delle ricadute, ma per fortuna questi aggiornamenti non avvengono spesso e le due donne sono tranquille.
In casa di Blue, invece, la situazione non è rosea, i suoi genitori, finalmente stanno pensando al divorzio, dopo che Brooke ha sorpreso Thomas a letto con la sua amante, nello stesso letto in cui dormono.
Oltre questo, per sbaglio, sempre la mamma della ragazza, è venuta a sapere di Nick, per una frase sfuggita a James; niente al mondo è peggio di questo, ne mai lo sarà, questo pensa Blue, mentre cammina frettolosamente, avanti e dietro per la stanza.
"Dio, James, capisci? Vorrà conoscerlo e tu la conosci! Lei è una squilibrata" le mani della ragazza vanno nei suoi capelli neri e ricci "Tu sai che lei vorrebbe un riccone più vecchio di me di almeno dieci anni! Non posso sopportare di vederla con quella faccia, mentre osserva Nick e lo giudica!"
"Blue, sai che non è una strega, tu sei sempre così esagerata, diamine!" afferma James, facendo sbuffare sonoramente sua sorella.
"Io sono esagerata? Ma tu sei in casa con me o conosci un'altra famiglia?" alza la voce, rendendosi conto da sola di essere esagerata "Okay, respiro profondamente, forse sì, sto sbagliando, scusa" afferma, accarezzando la spalla del fratello.
"Bee, prima o poi l'avrebbe saputo, insomma, tu e Nick avete un rapporto così strano, diamine, come minimo vi sposerete tra un paio di anni!" questa affermazione fa drizzare i capelli a Blue, ricoperta di brividi.
"Non è questo il punto, il fatto è che io lo amo fino allo stremo delle mie forze e non posso sopportare di vederlo stressato e finto per provare a piacere a quella strega, perché sì, lo è, non mi contraddire su questo" dice, poggiando un dito sulle labbra di James, il quale ridacchia ed annuisce.
"Facciamo così. Finchè non te lo chiederà, di conoscerlo intendo, tu farai la finta tonta, okay?" domanda lui, cercando di confortare la ragazza dagli occhi verdi, annacquati di paura, la quale annuisce e sorride in risposta a suo fratello.
"Per quanto riguarda mamma e papà invece, siamo vicini alla fine di questo incubo, non ne sei felice?" aggiunge James, ricevendo uno sguardo sconsolato di Blue "Sì, spero solo che non ci rinfaccino anche questo, io non potrei sopportare di vedere mamma ancora più arrabbiata di così" risponde lei.
Era già successo, ricorda lei, un'estate di molti anni fa, quando la mamma scoprì per la prima volta il tradimento di Thomas, facendo finta che nulla fosse successo, arrabbiandosi però con i figli, come se fossero responsabili.
Blue venne costretta a mettersi a dieta, mentre suo fratello, più grande di lei di quattro anni, venne mandato per il resto dell'estate in una sorta di riformatorio.
Ad occhi poco attenti potrebbe sembrare una mossa senza fondamento, ma Blue e James ancora ricordano bene il ragionamento della mamma, ferita nell'orgoglio e nella dignità; dimagrire era come preservare una bellezza superficiale, facile a tenere a bada un cuore stanco, non spingendolo a tradire, mentre riformare una persona, un maschio, un figlio di un traditore, avrebbe dovuto risanare la ferita di Brooke.
Quello che ha ottenuto, la madre si intende, è la risultanza di due figli che non vedono l'ora di abbandonare il nido e vivere una vita senza regole, o almeno, non imposte da una donna divenuta scorbutica con anni di sofferenza.
Nick, invece, ignaro di tutto, continua a leggere dei versi delle sue poesie preferite di Coelho, sentendo una lieve scintilla in lui che gli urla 'scrivi qualcosa!' ma l'apatia è più forte; così, per non richiudersi nel suo guscio, decide di vestirsi per andare a correre, abitudine che ha interrotto per via dell'aumento degli psicofarmaci, troppo forti, a giorni alterni, per fargli muovere anche solo un muscolo.
Correndo a ritmo sostenuto, decide di passare in casa Smith, per poter dare un saluto alla sua ragazza.
Quando la porta della villa indipendente si apre, il volto della donna più grande di casa gli si rivela di fronte "Salve signora, sono venuto a salutare James e Blue" dice lui, attento a non nominare la ragazza da sola o per prima. Il suo corpo è ricoperto da una tuta bordeaux ed i capelli sono più lunghi del solito, alcuni ciuffi gli cadono sul volto, rendendolo più affascinante e meno bambino."Oh sì, mi ricordo di te" pronuncia la donna, osservando il ragazzo "Sei il ragazzo di mia figlia" continua, facendo congelare Nick sul posto, preso alla sprovvista.
"Io... Non pensavo Blue le ne avesse parlato" si giustifica, grattandosi la nuca, con fare imbarazzato, tanto che la donna, quasi intenerita da quello sguardo dolce, annuisce "Entra pure, non è un problema" si ritrova a sospirare.
Quando lui raggiunge la stanza della sua ragazza, trova i due fratelli sdraiati ed intenti a guardare il cellulare "Amore, che ci fai qui?" domanda Blue, alzandosi di scatto dal letto per rubargli un bacio veloce, spostandosi, poi, per far salutare i due amici "Andavo in giro ed ho pensato a te, quindi eccomi!" afferma entusiasta, guardando come il volto dei fratelli cambia espressione velocemente.
"Ma questo vuol dire che..." inizia James, seguito da Blue che domanda "Ti ha aperto mamma?" le loro espressioni sono incredule, rendendo facile l'interpretazione di Nick.
"Non me lo sarei aspettato neanche io, giuro, ma lei mi ha aperto e soprattutto, Blue, sa di noi, ma chi glielo ha detto?" chiede, seguendo lo sguardo della ragazza che ricade su James "Ovviamente lui!" risponde lei, puntando il dito sul petto di suo fratello "E' un terribile mantenitore di segreti" sospira rumorosamente.
"Scusami se lui è il tuo ragazzo e lo definisco tale, non penso alle conseguenze!" sbuffa James, facendo ridere Nick che si avvicina nuovamente a Blue, regalandole un altro bacio, più prolungato del precedente.
"Okay, me ne vado" afferma James, allungando la 'O' iniziale; i due ragazzi sembrano esserne contenti, tanto che, non appena si chiude la porta, si lasciano andare ad un accentuato scambio di effusioni.
"Ma quanto sei bella, mia dolce Bee" lui le mordicchia il labbro inferiore "Dovremmo scendere, però, e presentarci come fidanzati a tua mamma" al che la ragazza annuisce, concorde con Nick, il quale le ruba un altro bacio veloce.
Quando Brooke nota le mani dei due congiunte, strette come se fossero state fuse, sente un moto di affetto crescere in lei e verso sua figlia, ormai adulta, con lo sguardo pieno di amore verso un ragazzo che di certo non è ricco, ne tanto meno maturo di età da preparare Blue ad una vita, ma sicuramente dagli occhi dolci.
Blue, dal suo canto, osserva come sua madre, con i suoi grandi occhi scuri, sia meno rigida ed impostata del solito; sospira e sorride, è felice.
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Dove solo noi sappiamo
Novela JuvenilDalla storia: Seduti su una panchina, con la testa rivolta verso il cielo si gustano gli ultimi assaggi di gelato "Tu che ci vedi?" chiede Blue, rimanendo con gli occhi incollati al manto nero ed estremamente sgombero dalle nubi. Nick si lascia sfug...