Capitolo 22(speciale)

487 22 5
                                    

Si svegliò spaventata e ricoperta di sudore,almeno credeva.Si guardò intorno e notò di essere nel bosco,quindi era bagnata...non sudata.Cominciò a respirare faticosamente ricordando lo strano sogno.Non era riuscita a finirlo perché dopo aver sentito lo sparo si era svegliata.Sgranò gli occhi quando si accorse che era ancora notte fonda.Non ci aveva fatto caso con tutti i pensieri che le frullavano per la testa.Sentì un rametto che si spezzava e involontariamente,e bruscamente,si portò una mano sul cuore,provocandosi un leggero dolore per la troppa forza esercitata.Troppe domande la stavano facendo impazzire.Come era finita lì?Chi la aveva portata?Perché?Era forse sonnanbula?E il sogno che aveva fatto?Era solo un incubo o uno di quesi suoi sogni premonitori?Lei non sapeva rispondere a nessuna di queste domande,anche perché aveva paura a darsi una risposta.Sentì una leggera fitta alla schiena e si voltò.Non vide niente,per quello che la luce lunare poteva permetterle,e scossa la testa pensando me lo sono solo immaginata.Un'altra fitta la colpì alle tempie,ma questa volta più dolorosa dell'altra.Non poteva più pensare di essersela immaginata.Non sapeva cosa fare ma aveva pensato a due cose:scappare o rimanere in balia delle fitte,in mezzo al bosco.Decise,alla fine,di optare per la prima scelta,cioè scappare.Cominciò a correre verso il suo distretto.Mentre correva le fitte continuavano a colpirla e diventavano sempre più dolorose.Arrivò al distretto e corse più che poteva verso la sua casa ma vide qualcosa di scioccante:Finnick,Annie,Johanna e Gale appesi ad una corda,morti.Si mise una mano sulla bocca per non gridare.Le fitte la stavano paralizzando ma lei,con uno scatto,corse dentro la casa.Ancora non credeva a ciò che aveva visto.Chi è stato?continuava a ripetersi nella sua testa che ormai non ne poteva più di domande a cui non avrebbe potuto rispondere.Lasciò cadere la testa all'indietro,sprofondandola nel cuscino del divano.Prima di addormentarsiun'ultima domanda straziò la sua instabile mente.E i loro figli dove sono?

Vedeva solo prati ricoperti di denti di leone e continuava a piangere per essere arrivata in un sogno che non voleva.Voleva scoprire cosa era successo ai suoi amici e ai loro figli.Vide una chioma rossa correre verso di lei così osservò la figura minuta che le si avvicinava.La riconobbe dopo poco,era Annie.Non è che era morta per colpa di quelle fitte ed ora era finita in Paradiso?No,si ricordava di essersi addormentata e in ogni caso non sarebbe mai finita in ParadisoDopo,quando Annie era più vicina,notò che teneva in braccio il proprio figlio.Sorrise nel vederli felici insieme.Poi,dal nulla,sbucò Finnick che diede un bacio leggero sulle labbra rosee di Annie.Katniss li invidiava perché suo marito la aveva lasciata da sola e non riceveva più quell'affetto da troppo tempo,o almeno così a lei sembrava.Tra tutti quei fiori uguali e gialli notò un piccolo particolare,sfuggito a tutti,che le fece accapponare la pelle.Una rosa bianca in mezzo a tutto quel giallo era difficile da notare ma lei ci riuscì e non ne fu molo felice.Poco dopo successe qualcosa si peggiore.Snow apparve,circondato dalle fiamme e Annie e Finnick cominciarono a perdere sangue dal petto.A Katniss venne in mente una cosa:perché ilbambino non sanguinava?Si guardò sul petto,in corrispondenza del cuore e notò,con suo enorme dispiacere,di stare sanguinando anche lei.Non ne sapeva il motivo ma poi una lampadina si accese nella sua testa.Hanno partecipato agli Hunger Games,sotto il controllo di Snow.Finnick Junior cominciò a piangere e Snow a preoccuparsi.Perché si preoccupava?Aveva un sorriso ebete in faccia ed era stranamente tranquilla.Forse stava ricordando qualche epilogo della sua vita.La sua faccia cambiò non appena vide Peeta;la mascella si contrasse e i suoi occhi grigi divenatrono più scuri.In mano gli apparve un arco e sulla spalla una faretra piena.Tirò fuori una freccia e guardò Peeta,ridendo malignamente. Peeta divenne pallido e le pupille si dilatorono.Katniss incoccò una freccia e tirò il filo mirando a Peeta.Quando sentì la freccia sfrecciare via dal suo arco e arrivare nel petto di Peeta,seguito da un tonfo,sorrise compiaciuta.Andò da Peeta e prese la sua freccia senza il minimo sforzo,per poi leccare il sanue sulla punta di essa.Nel suo sguardo non era presente la minima traccia di tristezza o pentimento.Quella non poteva essere Katniss, qualcosa le era entraro dentro e aveva scavato a fondo per trovare il suo punto debole e distruggerlo,almeno nei suoi sogni e pensieri.L'ultima cosa che pensò,prima di tornare a sedersi sull'erba fu "Spero che Peeta abbia fatto lo stesso sogno".Questo loconfermò,Katniss era morta insieme a Peeta,o almeno in quel sogno.
Spazio me
Ho deciso di fare questo capitolo in terza persona perché in prima non mi sembrava stesse venendo bene.Preferite che continui a fare i capitoli Pov's Katniss o così?Commentate e la maggioranza vince u.u Questo capitolo è speciale perché l'ho fatto prima del previsto,cercando di farvi un regalino per tutti i voti,commenti e visualizzazioni.Scusate se questi ultimi capitoli sono un po'...come dire, inquietanti.Il fatto è che sto leggendo un libro horror(è asghskkilbdjskasdghh)di Stephen King e allora ho un po' di idee strambose(?).So che è cortissimo ma è solo un regalo,poi è una prova per vedere se preferite la terza persona o no.Il disegno è orribile ma  vabbuoh(?)
Spero vi piaccia,bye.
❌My_dark_life

You love me,real or not real?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora