Capitolo 14

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(Un mese e due settimane dopo-8° mese di gravidanza)

Manca solo un mese al fatidico giorno,il giorno che sarà il secondo più bello della mia vita.Ormai la mia pancia è gigantesca ma non mi interessa,a me interessa che mia figlia sia sana e bella come suo padre.Ultimamente mangio più del solito ma mi è stato detto che è normale negli ultimi 2/3 mesi perché sono i mesi dove il bambino prende peso.Non vedo l'ora di vederla crescere,ogni giorno svegliarla per farla andare a scuola e ogni notte raccontarle una favola per farla addormentare.Non vedo l'ora di essere mamma.Chi l'avrebbe mai detto?Io no di certo.Da quando sono rimasta incinta ho pensato a che tipo di madre essere:quella severa che cerca farti sembrare perfetta sotto i suoi occhi ma non sotto i tuoi;quella che è sempre dolce e ti fa sentire la migliore;quella che ti lascia fare tutto e se ne frega se fai del male.Io opterò per la seconda,io non vorrei mai avere una madre che mi sgrida per tutto ciò che faccio o che se mi drogo non gli interessa e magari è pure felice che lo faccio.Io voglio essere una madre dolce e comprensiva,trattarla come una principessa e farla sentire perfetta.Io voglio il meglio per lei e farò così.Bene,finalmente mi sono decisa.Sarò una buona madre,anzi,la migliore di tutte.Peeta sarà perfetto come sempre,potrei scommetterci tutti i miei soldi.Oh no,non dovevo pensarlo.Devo zittire i miei pensieri o quella frase farà capolino nella mia testa.-Peetaaaaaa!Sono quasi prontaaaaaaa!  -Ok amore-Stasera ceneremo da qualche parte me non so dove...ancora non me lo ha voluto dire e non credo abbia intenzione di dirmelo.Scendo le scale e Peeta mi abbraccia da dietro circondandomi i fianchi per poi mettermi una benda sugli occhi.Lo sa che sono curiosa,lo fa apposta!Voglio vedere dove mi porta ma non posso.Iniziamo a camminare e non capisco dove stiamo andando anche se cerco di ascoltare i rumori intorno a me.C'è il silenzio più totale,si riescono a sentire solo i nostri passi.-Peeta,cos'è questa segretezza?Dove mi stai portando?  -Lo scoprirai tra poco,siamo quasi arrivati.-Probabilmente sta sorridendo e cerca di trattenere le risate perché sono troppo curiosa.Io voglio sapere dove mi porta,ne ho il diritto.Continuo ad ascoltare ma non si sente ancora nulla oltre a i nostri respiri accompagnati dai passi.Questo silenzio è straziante nonostante a me piaccia molto di solito,mi aiuta a riflettere.Sto iniziando ad odiare Peeta.Non posso mentire ancora a me stessa,non posso odiarlo.Peeta aveva detto che eravamo quasi arrivati ma saranno dieci minuti buoni che continuiamo a camminare.

-Tranquilla,manca ancora poco. -Lo hai detto anche dieci minuti fa.  -Era per farti stare zitta.Ora dico sul serio.-Eccolo che ride.Sapevo che sarebbe scoppiato prima o poi.Abbiamo smesso di camminare,buon segno.Che bello siamo arrivati!Inizia a sciogliere il nodo della benda e poi con un gesto veloce me la tira via.Guardo davanti a me.Non credo ai miei occhi.Non avrei mai immaginato di cenare qui.Siamo nel bosco,vicino al lago.Non so perché abbia scelto questo posto ma ne sono felice.Sulla riva c'è un tavolo con una tovaglia bianca e due sedie,cosa che non poteva mancare.Affianco al tavolo ci sono dei rami,molti rami.Mi avvicino per vedere meglio.Peeta ha fatto un ottimo lavoro.Questi rami sono intrecciati tra loro e formano un cuore davvero bellissimo.Sopra c'è un foglio bianco.Lo prendo e lo giro e vedo un disegno.Io che raccolgo un dente di leone,quando ero un po' più piccola."Ti amo." Scritto in fondo al disegno.Peeta ricordava ogni minimo particolare di quel giorno e non ci avrei mai creduto.Mi giro verso Peeta che mi guarda sorridendo,aveva previsto questo effetto.Gli corro incontro e lo bacio.Poi andiamo al tavolo e mangiamo ciò che era presente nei piatti.Una cena bellissima,la più bella.Non so come ma Peeta è capace di trasformare tutto in qualcosa di magnifico.Lo amo tantissimo.Finito di cenare torniamo a casa e appena tocco il letto mi addormento.
Io sono al prato e gioco con una bambina che avrà tipo 5 anni.Lei corre e io cerco di acchiapparla.Riesco a prenderla e ci sdraiano sull'erba per riposarci quando lei mi dice"Da grande vorrò essere come te,che non ti arrendi mai.Ti voglio bene mamma."Mamma?Questa è mia figlia?Io le sorrido e le rispondo"Tu sei già come me,hai il carattere molto simile al mio ma anche a quello di tuo padre,e sei anche bella come lui!"Lei ride ma poi si blocca guardando il cielo "Mamma,papà ci vedrà da lassù?" Cosa?Peeta morto?"Certo tesoro,ma lui non è lassù, è solamente...per lavoro nel distretto 4."Dico io un po' indecisa.Allora se Peeta non è morto che ci fa nel distretto 4?"Mamma ma per te è come se è in cielo,ti sento quando sei in camera che preghi che lui torni da te."Che torni da me?!Io dioc"Non ti si può mentire.Papà ha scelto un'altra dopo che sei nata ma non essere triste,non è colpa tua."Con un altra?No!Non è il mio Peeta allora!Non può essere vero.

Mi sveglio nel bel mezzo della notte.Era solo un incubo per fortuna.Peeta si sveglia e mi dice-Era solo un incubo,ci sono io qui con te.  -Peeta tu hai occhi solo per me vero?  -Certo perché me lo chiedi?-Io non faccio caso alla sua domanda e continuo con le mie.-Promettimi che non ti innamorerà i mai di nessun'altra.  -Non posso.  -C'è un'altra?  -Si,molto simile a te e ti chiamerà mamma.-A quelle parole non posso fare altro che sorridere.Mi ha fatto spaventare.Credevo avesse un'altra come nel mio incubo.Tra questi pensieri mi addormento tra le sue braccia forti e muscolose.
Spazio me
Ragazze ci sono riuscita!Ho dovuto riscrivere tutto il capitolo e ci ho messo un po'.Grazie a tutte,2k.Mai e ripeto MAI credevo che sarei arrivata a tanto.Grazie,grazie mille a tutte(credo che solo ragazze seguano questa storia).Per il prossimo capitolo dovrete aspettare un po' perché ho un blocco.Ditemi che ne pensate di questo capitolo.
~Asia

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