Rivals {L.S.} [Italian Translation]

6 - Conoscerti Meglio

Harry e Louis si sistemarono in un tavolo accogliente sotto un'ampia finestra, offrendo loro una vista perfetta della pioggia leggera che aveva iniziato a cadere non appena erano entrati. Era a dir poco imbarazzante, entrambi i ragazzi sorseggiavano tranquillamente le loro bevande e guardavano il menù in silenzio.

Harry finalmente trovò il coraggio di iniziare una conversazione. Aprì la bocca per parlare, ma fu interrotto da uno stridulo: "Oh mio Dio!" Alzò lo sguardo e vide una bella cameriera bionda con grandi occhi marroni, che stringeva un taccuino al petto mentre fissava Harry e Louis in soggezione. "Posso avere una foto con voi due?" La ragazza praticamente implorò, correndo verso il tavolo.

Tutti nella tavola calda ora li stavano fissando ed Harry temeva che qualcuno avrebbe pubblicato qualcosa e che i paparazzi li avrebbero trovati. Ma non avrebbe mai rifiutato un fan, anche se avessero interrotto il suo prezioso tempo con Louis. "Certo, facciamo una foto." Harry sorrise, sentendosi un po' sollevato dal fatto che alla gente piacesse ancora.

La ragazza tirò fuori il telefono dal grembiule e ordinò ai due ragazzi di sporgersi in avanti, così da poter scattare un selfie con loro. Un enorme sorriso era diffuso sul suo viso, rendendo Harry davvero felice. "Grazie mille! La stamperò assolutamente, la incornicerò e la conserverò per sempre." Strillò. "Oh, merda, non ho ancora preso i vostri ordini. Sono orribile, mi dispiace così tanto." Sembrava in preda al panico mentre frugava nelle tasche alla ricerca di una penna.

"No, tesoro, va tutto bene! Capiamo perfettamente, non c'è fretta." Disse gentilmente Louis alla ragazza, sorridendo educatamente. Harry sorrise un po' troppo, felice di vedere il lato simpatico di Louis.

L'intero corpo della ragazza si rilassò e lei annuì. Louis ed Harry ordinarono i loro pasti, la cameriera li scribacchiò e corse in cucina.

"Bisogna amare la fama, giusto?" Louis disse scherzosamente, riferendosi alla dipendente e ammirando gli altri clienti.

"Amen." Rise Harry, scuotendo la testa.

Louis bevve un drink e si appoggiò allo schienale della sedia, sorridendo scherzosamente. "Sai, sono abbastanza sicuro che non sapesse nemmeno chi fossi. Probabilmente mi voleva nella foto solo perché sono con te." Disse, mettendo drammaticamente il broncio mentre incrociava le braccia.

Harry alzò gli occhi al cielo. "Aw, il capitano si sente poco riconosciuto? Che triste." Lo schernì Harry, tirando fuori la lingua.

"Oh stai zitto." Louis rise. Allungò una mano per tirarsi via la fascia sottile dai capelli, facendo scorrere le dita tatuate attraverso la frangia marrone nel tentativo di metterla a posto rapidamente.

Harry era così distratto, guardando le sue dita che pettinavano i capelli in un modo che sembrava molto più sexy di quanto avrebbe dovuto, che non si accorse nemmeno che le labbra rosa di Louis si muovevano ancora. Harry tossì velocemente e si raddrizzò, distogliendo lo sguardo per un momento. "Scusa, cos'hai detto?" Chiese, cercando di sdrammatizzare.

"Stai bene, Popstar?" Louis sorrise, gli occhi puntati su quelli di Harry.

"Sì, cosa, perché non dovrei?" Lo schernì Harry, più imbarazzato che mai.

Louis scosse semplicemente la testa e soffocò una risata. "Va bene allora." Rifletté. "Ho detto, basta con me e la mia mancanza di riconoscimento qui, Riccioli d'oro. Parliamo di te."

"Di me, perché?"

Louis si stiracchiò per un momento, i muscoli tesi sotto la canottiera nera, prima di sporgersi in avanti per appoggiare i gomiti sul tavolo. "Perché si. Siamo sulla strada verso l'amicizia, giusto? E gli amici dovrebbero sapere cose l'uno dell'altro e dovrebbero parlare. Beh, almeno questo è quello che ho capito dalla mia minima esperienza con gli amici. Quindi questo significa che ci si aspetta che tu mi dica delle cose." Sorrise Louis.