Silence Killer

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Ciao a tutti, mi chiamo y/n, ho 20 anni circa e faccio la guardia del corpo della mia migliore amica, non ché figlia del boss più potete di Seul, da domani.

Ma facciamo un passo indietro, sono nata a Seul, in un quartiere malfamato della città, sin da piccola non avendo genitori ho imparato a cavarmela da sola, ho imparato a rubare e a combattere, finché non sono entrata a far parte di una piccola gang.

Mi stavano sulle palle, mi davano ordini e denigravano solo perché ero donna, così li ho abbandonati, ma dopo qualche anno, dopo essere diventati un po' più forti hanno deciso che sarei dovuta morire, peccato che nel frattempo io sia diventata una killer professionista.
Li ho uccisi e ho fatto un po' di casino, attirando l'attenzione del boss di Seul, Mr. Kim, mi offrì un lavoro e mi addestrò per diventare ancora più forte, nel frattempo conobbi la figlia e diventammo amiche strette.

La guardia del corpo della ragazza venne uccisa e così il boss decise di affidare a me l'incarico.

Da domani incomincerò ma oggi Mr. Kim mi presenterà tutti i miei colleghi.
In questo momento sono nella stanza di Jisoo, la mia migliore amica.

Js: sono così contenta! Finalmente sarà piacevole avere qualcuno che mi seguirà dovunque!
Afferma contenta
Io: secondo me ti saresti divertita molto di più se al posto mio ci fosse stato un bel manzo con petto scolpito, voce roca, protettivo...
Affermo ghignando buttandomi sul letto vicino a lei
Js: be' devo dire che non mi sarei completamente dispiaciuta
Scoppiamo a ridere entrambe finché non sentiamo bussare alla porta

Js: avanti
Mk: ciao tesoro! y/n scendi ti presento agli altri
Io: arrivo!
Mi alzo per raggiungere l'uomo sulla mezza età

Js: ehi mi raccomando! Evitiamo di menare qualcuno il primo giorno!
Mi guarda con sguardo inquisitorio
Io: se loro non faranno niente io non farò niente. Ciao ci vediamo dopo!
La saluto uscendo dalla stanza accompagnata da Mr. Kim

Mk: sono contento che siate amiche sai?
Io: grazie! Anch'io!
Mk: la proteggerai vero?
Io: ovvio! A costo della vita!
Affermo convinta
Mk: non sai quanto mi tranquillizzi saperlo. Siamo arrivati! Questi sono bravi ragazzi ma non amano i cambiamenti, e la morte del loro compagno li ha scossi parecchio, vacci piano con loro. Almeno non rompergli nulla.
Mi dice il boss prima di aprire la porta difronte a me
Io: ci proverò!