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POV Jimin

Che significa che non vuole che io assista?
Assistere a cosa?
Che cazzo le sta facendo quel bastardo? Giuro che io...

Mentre mi avvio nella direzione in cui Hyunjin ha portato y/n, i miei pensieri vengono interrotti da un uomo dello stronzo
X: dove và? Non può entrare nell'ufficio del capo, poi in questo momento è occupato
Io lo fulminò con lo sguardo, sto per ribattere quando Mr Kim si intromette
Mk: qualche problema?
X: deve badare meglio ai suoi uomini
Mk: mi scusi! Jimin andiamo
Con riluttanza eseguo l'ordine e mi allontano

J: le hai parlato?
Annuisco semplicemente
N: cosa vi siete detti?
Non faccio in tempo ad aprir bocca che una voce attira la nostra attenzione.
Hj: scusatemi vorrei un attimo d'attenzione... Grazie. Qui tutti mi conoscete, sapete cosa faccio, di cosa mi occupo, il mio carattere... Ma comunque molti di voi hanno spesso tentato di ingannarmi o peggio di scavalcarmi. Bè... mi dispiace per voi ma non avete ancora capito con chi avete a che fare... Portatela qui!
Degli uomini arrivano con y/n e la costringono a inginocchiarsi

Hj: ecco a voi la dimostrazione di chi sono veramente! Questo, o per meglio dire questa, è il Silence Killer. L'ho sottoposta a torture di ogni genere, mi ha sfidato fin troppo, perciò ho deciso di rapirla. E adesso godetevi la sua morte!

Ecco di cosa parlava y/n, lei lo sapeva e non voleva assistessi alla sua morte.
Sento i miei occhi bruciare, non voglio che muoia, sto per scagliarmi contro Hyunjin quando il mio sguardo incrocia quello della ragazza, scuote la testa, mi sta implorando di non farlo ma io non posso restare a guardare mentre la uccidono.

Mi dispiace y/n ma questa volta farò a modo mio.

POV y/n

No Jimin!
Hj: le tue ultime parole?
Io: *i miei occhi rimangono fissi su Jimin* ti prego non fare niente. Non fa, niente... Prima o poi tutti dobbiamo morire, no? Che differenza c'è se mi succederà adesso o tra qualche anno. Sono felice di averti conosciuto, alcuni direbbero che sono diventata debole perché, al contrario di qualche tempo fa, ho paura di morire, ma non è così! Questa non è per forza una debolezza, mi hai dato una spinta in più per vivere è per questo che ho tanta paura. Scusa se ti ho fatto preoccupare.

Jimin mi guarda con i suoi bellissimi occhi, lucidi per colpa delle lacrime e colmi di tristezza
Io: non guardarmi così, sta tranquillo! È vero che sono pronta a morire, anche se mi spaventa, ma non ho così tanta fretta che accada. Abbiamo ancora una cosa da chiarire e poi, onestamente, non ho la minima intenzione di farmi uccidere da un coglione che non si accorge neanche che gli hanno fottuto la pistola!
Detto questo mi alzo e la estraggo
Io: scusa ho rovinato i tuoi piani?!
Affermò sarcastica

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