Silence Killer

12

POV y/n

Ormai è notte ma io non riesco a dormire, così mi alzo dal letto, esco dalla mia stanza e mi dirigo sul tetto. Arrivata mi stendo sul cornicione, con le gambe a penzoloni da un lato e dall'altro, e fisso le stelle.
Oggi il cielo è così limpido.

Jm: ciao!
Mi volto verso la fonte delle voce, trovandomi davanti un esemplare di Jimin un po' spettinato con la voce assonnata, sorrido a questa vista e riporto il mio sguardo verso il cielo
Io: ciao...
Jm: non riesci a dormire?
Mi domanda stendendosi anche lui sul cornicione in modo da far toccare le nostre teste.
Io: no...
Jm: perché?
Io: vari motivi
Jm: tipo?
Io: ...
Jm: allora?
Io: sto riflettendo se dirtelo o meno, ma tanto probabilmente finirò in prigione quindi comunque non potrai prendermi per il culo a vita

Jm: al contrario, se me lo dici avrai in motivo in più per non finire in prigione, dovrai pur impedirmi di sputtanarti con gli altri
Io: giusto!
Gli rispondo ridacchiando

Jm: coraggio dimmi
Io: il pensiero che Soobin mi abbia tradito mi uccide, se non posso neanche fidarmi di lui, allora, di chi posso...
Jm: ci sono sempre io... Poi Jisoo, Mr. Kim, gli altri BTS, non ti tradiremo
Io: grazie...
Jm: è la verità, ormai sei entrata a fare parte della famiglia, e come tale vai protetta... E comunque non è tutto qui vero? C'è qualcos'altro!

Io: hai la palla di cristallo?
Jm: si! E mi dice che non sei sincera e di muoverti a dirmi che alto c'è altrimenti te la tiro addosso
Io: no no per favore sto bene così
Ridiamo entrambi e dopo un respiro profondo mi decido a parlare

Io: ...ho paura di finire dietro le sbarre...
Jm: cosa? Il Silence Killer che ha paura? Allora pure tu sei umana!
Io: ecco lo sapevo che mi avresti preso in giro
Jm: dai che scherzo! ... Sai anch'io avvolte ho sentimenti di umanità

Io: davvero? Questa mi è nuova
Jm: dico sul serio! A te non è mai capitato di pensare che tutto quello che hai fatto e quello che stai facendo sia sbagliato, di aver commesso un errore irreparabile?
Io: dipende, tu a cosa ti riferisci?
Jm: ti ricordi quando ti abbiamo parlato della morte della signora Kim?
Io: sì allora?

Jm: ti abbiamo detto che alla fine ci siamo vendicati e che abbiamo ucciso la sua famiglia... Abbiamo ucciso la moglie, la figlia e il marito della figlia, insomma tutti. Dopo scoprì che la ragazza era incinta... sono stato io a premere il grilletto, ho ucciso un bambino...
Io: ...

Jm: hai mai provato rimorso verso qualche tua vittima?
Io: le mie vittime non erano mai innocenti fino in fondo, il maestro era colpevole di violenza sui suoi alunni, il medico di negligenza, il ragazzo universitario ha tentato di stuprare una sua compagna, e così con tutti, non erano santi, quindi no! Non ho mai provato rimorso e neanche tu dovresti. Ognuno ha il proprio lavoro da fare e tutti hanno la loro importanza. C'è chi fa il muratore, chi fa il panettiere, chi lo scagnozzo del boss più potete di Seul, anche il nostro lavoro serve, tu immagina solo quanti posti di lavoro nella polizia abbiamo creato!
Esclamai facendolo ridere

Io: a parte gli scherzi, noi pur essendo killer o cecchini o hacker o rapitori o tutto quello che vuoi, proteggiamo anche noi persone, persone innocenti e belle come Jisoo e anche persone meno innocenti ma ugualmente belle come il boss. È tutto un fatto di punti di vista, non devi sentirti in colpa l'unica cosa che hai fatto è uccidere persone cattive che hanno attentato alla vita di altre persone.