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POV y/n

"Direi che tocca a te Silence Killer" ma certo facciamo pure casino tanto poi ci penso io a uccidere le persone. Butto gli occhi al cielo sbuffando
Io: ok, guarda e impara!

Lui incrocia le braccia mentre io mi avvicino a sto stronzo che ci ha sgamati, mi dava le spalle così lo faccio girare, per non destare sospetti faccio finta di essere la sua fidanzata.
Lo bacio, lo trascino in un angolo cieco, estraggo il mio coltellino, gli tappo la bocca, lo sbatto al muro e gli trapasso l'arteria femorale.
Io: grazie dell'aiuto!
Affermo sarcastica

Jm: oh di nulla, non lo estrai quel coltellino?
Io: le impronte che troveranno saranno del Silence Killer, ormai la polizia non mi cerca neanche più e dubito che un gruppo di mafiosi la chiami per un cadavere
Dico allontanandomi verso l'uscita,

Jm: potrebbero riconoscerti dal viso però
Io: non ho mai mostrato il mio volto alle telecamere, dovresti preoccuparti più tu!
Gli do una pacca sulla spalla e usciamo raggiungendo gli altri nella macchina.

H: complimenti! È un onore vedere in azione il Silence Killer
Afferma con una punta di sarcasmo
Io: smettila e partiamo!

Arrivati a casa andiamo nell'ufficio di Mr. Kim, bussiamo e dopo aver ricevuto il permesso entriamo.
Mk: ciao ragazzi! Avete trovato qualcosa?
Noto tutti fare silenzio così decido di parlare io.

Io: questo tizio ha ricevuto una grossa donazione il giorno dopo l'omicidio del suo dipendente, da un boss, a quanto pare un suo rivale, un certo Hyunjin
L'uomo davanti a noi sbatte i pugni sulla scrivania palesemente infuriato

Mk: questo bastardo non vuole proprio imparare la lezione!- sospira sforzandosi di ritornare calmo -Va bene così ragazzi andate!
Detto questo ci alziamo e usciamo dallo studio per andare nel salone

Io: ragazzi chi è Hyunjin? Che ha fatto?
Vedo i ragazzi scambiarsi sguardi tristi
Jk: ti sei mai chiesta dove si trovi la madre di Jisoo?
Io: be' si, ma non ho mai voluto chiedere...
Rispondo sedendomi sul divano

T: era una donna bellissima, una mamma amorevole e una moglie grandiosa
N: tutti noi non abbiamo genitori, per un motivo o per un altro... lei ha fatto da madre a tutti
H: ci ha sopportato quando neanche noi ci riuscivamo
Y: ci ha costretti a vivere anche se non volevamo
J: ha fatto alleviare i sensi di colpa

Jm: ti sarebbe piaciuta molto sai? Per quanto fosse buona, non si faceva prendere in giro da nessuno, sapeva cavarsela da sola... Ma un giorno quello stronzo di Hyunjin ha deciso che doveva morire- noto nel suo sguardo l'odio più puro, fa paura -nessuno è riuscito a salvarla...

Jk: ci siamo vendicati e abbiamo ucciso la sua famiglia.
All'improvviso lo sguardo di Jimin cambia non è più pieno d'odio ma di rimorso, mentre gli altri sono un insieme di tristezza e rabbia
J: da allora non si è fatto più sentire e noi abbiamo tentato di superare questa storia
Io: capisco... Mi spiace

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