Silence Killer

26

POV Jimin

Quando troverò Hyunjin lo ucciderò con le mie stesse mani, si pentirà di quello che le sta facendo.
Siamo ancora tutti nel salone quando sentiamo il suono del campanello.
Mr Kim esce dal suo studio e Tae si avvicina alla porta.

Il portone viene aperto e mostra la figura di Hyunjin, spalanco gli occhi colmi d'ira, mi fiondo su di lui, gli punto la pistola alla gola e lo sbatto al muro.
Noto tutti gli altri estrarre le loro armi avvicinandosi a me.
Hyunjin scoppia in una risata fragorosa e inquietante
Io: cazzo ridi, bastardo? Ti faccio saltare la testa con un colpo!
Hj: rido perché sei ridicolo! Tutto questo odio, la rabbia che provi, solo perché ho preso quella stupida ragazzina?
Sento la mia rabbia crescere e la mia presa si stringe sull'impugnatura della pistola

Hj: ragazzi mettete giù le armi coraggio, parliamo come persone civili.
Jk: perché dovremmo?
Hj: perché altrimenti lei muore...
Mostra lo schermo del suo telefono, era y/n, aveva una pistola puntata alla tempia. Io mi allontano riponendo la pistola nel fodero.

Mk: aspetta Jimin! Come facciamo a credere che non sia solo un video e che magari l'abbiate già uccisa?
Hj: falla urlare!
Io: cosa no!
Il tizio con la pistola fa partire un colpo perforando la coscia di y/n, per poi schiacciare la ferita con la mano, facendola così urlare dal dolore
Io: no! Che cazzo fai? Falli smettere!
Hj: allontanatevi e loro smetteranno

Le urla della ragazza riempivano le mie orecchie, mi rimbombavano in testa, facendo crescere in me l'ira, ma anche il dolore e la tristezza.
Io: fate come dice muovetevi!
Tutti mi ascoltano e ripongono le armi
Hj: bravi... Ora perché non ci accomodiamo nel salone e scambiamo quatto chiacchere?
Finalmente le urla di y/n si placano.

Facciamo come dice e ci sediamo sul divano del salone.
Hj: allora...
Y: taglia corto! Che sei venuto a fare?
Lo interrompe Yoongi incazzato
Hj: Noto che non siete dell'umore adatto per chiaccherare
T: chi sa perché!
Hj: sono venuto a invitarvi tutti a un gala a casa mia, si terrà domani sera. Non saranno ammesse armi, sarà una cosa molto pacifica, come offerta di pace. Ecco questo è l'invito.

Poggia una busta bianca con un sigillo di cera lacca blu sul tavolo
Hj: è stato un piacere parlare con voi signori, ora devo andare. Ho del lavoro che mi aspetta a casa. Sapete solite cose... Sto cercando di addestrare e rendere docile una cagna troppo aggressiva, le torture sono molto utili sapete?!
Mi stuzzica ghignando e guardandomi con aria di sfida.
I miei compagni mi fissano in attesa di una mia reazione che non tarda ad arrivare.
Mi scagliò contro di lui prendendolo per il colletto della camicia
Io: ascoltami bene brutto figlio di puttana, toccala un altra volta con un solo dito e ti taglio le mani.
Ringhio a denti stretti.

Hj: non ti preoccupare non la toccherò con un dito, pensavo di toccarla con un altra cosa, molto più eccitante, sai ha un corpo così bello- alza gli occhi al cielo e si lecca le labbra -fa molta attenzione i suoi gemiti di piacere saranno così forti che li sentirai fin qui
Afferma ridendo
Non ci vedo più dalla rabbia

Io: non ci provare! È mia nessuno può toccarla!
Hj: mi sa che sei arrivato tardi amico! Molla la presa o sentirai di nuovo le sue urla!
Con riluttanza faccio come mi ordina e mi allontano sotto lo sguardo intimorito e incazzato dei miei compagni.
Hyunjin esce sbattendo la porta e io senza proferire parola mi dirigo verso la palestra.
Ho bisogno di sfogare la mia rabbia.