"Julia's pov"
Ero da Eveline perché avevo dormito da lei.
Ero in pigiama e sembravo uno zombie, ma non avevo nessuna voglia di prepararmi.
"Dai Ju, preparati che andiamo con i ragazzi"
"Non mi va di venire Ev..."
"Senti, se è per quello che è successo ieri sera non importa. Ashton ha già parlato con Micheal e a me non importa, perché tu sei mia amica e io di te mi fido"
"Si,ma-"
"Ma niente Ju. Ora ti vesti e usciamo"
"No Ev non mi va..."
"Perché??"
"Perché no, Ev! Ti aspetto qui"
"No! Ora ti alzi e vieni con me"
"Ev ti prego!"
"Noo! Devi venire!!"
"Simmamma" sbuffai.
Sorrise e alzò un sopracciglio come per dire 'Ho vinto io'.
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Siamo arrivate da Starbucks ed erano già tutti là.
Calum mi venne velocemente incontro vedendo la mia faccia, mi prese per un braccio e mi trascinò con sè.
"Julia perché non sei andata da Micheal subito?" Chiese, inarcando un sopracciglio.
"Non mi hai neanche dato il tempo..." risposi io, studiando le mie vans.
Alzò un sopracciglio e disse:
"Andiamo, sappiamo tutti e due che gli saresti saltata subito addosso..."
"Calum è per quello che è successo ieri sera. Ora vado a parlargli, va bene?" Dissi io incazzata.
Andai verso Micheal e lui mi venne incontro abbracciandomi.
"Ju, è tutto a posto" mi sussurrò all'orecchio rassicurandomi.
"Davvero Mike?"
"Si Julia. Ti amo, non sarei capace di essere incazzato con te neanche se volessi" mi guardò negli occhi e mi baciò.
Ero contentissima.
"Mike, non hai fatto cazzate vero?"
"Che tipo di cazzate?"
Inarcai un sopracciglio in risposta.
"In realtà ci ho pensato, ma l'ho promesso a una persona speciale" disse alzando un sorriso.
Feci lo stesso e lo baciai di nuovo, provocando un 'Awww' dei ragazzi.
Gli saltai addosso e gli sussurrai un 'Grazie' all'orecchio.
