Harry's pov
Oggi andiamo da Uma, la riporteremo a Auradon e finalmente la rivedrò, mi manca.
Prendo uno zaino -di pelle nera con delle borchie e qualche decoro rosso, un po' rovinato- , al suo interno metto una giacca se fa più freddo, il mio uncino e la collana di mio padre, ho intenzione di darla al mio capitano.
Mi preparo, metto molta matita nera intorno agli occhi e una maglia bianca, ormai sporca di nero, indosso dei pantaloni di jeans neri con delle catene argentate appese, al collo porto diverse collane.
Vado a vedere cosa fa Gil e lo trovo ancora addormentato sul suo letto, quindi iniziò a urlare per svegliarlo.
Una volta pronti entrambi, ci incontriamo con Mal, Evie, Carlos e Jay fuori all'Auradon Prep, la ragazza dai capelli viola è riuscita a rubare le chiavi della limousine, così entriamo in auto e lei dice:
<Portami laggiù mio prode destriero, tu che sei potente e fiero> fa un gesto strano con le dita e poi partiamo, camminiamo con la macchina sul mare, è davvero bellissimo.
Quando arriviamo sull'Isola la cerchiamo all'Ursula's fish and chips, ma come previsto non è là, così andiamo al molo, vicino alla nave di Uma e parlo io:
<Ok, allora vado io a vedere se c'è. Non può entrare nessuno che non fa parte della ciurma> entro nella nave.
Mi guardo intorno, sperando di vedere le lunghe trecce blu petrolio di Uma, molti pirati della ciurma mi salutano, io non li penso, qui le persone se lo devono meritare un mio saluto.
Scendo giù, alle cabine, busso a tutte le camere, fino a quando non sento la voce del mio capitano:
<Chi è?>
Apro la porta e la saluto, lei mi corre incontro e mi stringe in un forte abbraccio, anche se non sembra è davvero dolce quando vuole e dimostra il suo affetto alle persone che la trattano bene.
Quando ci allontaniamo dico:
<Mi sei mancata; è venuto anche Gil, ma sta aspettando fuori alla nave, ho dovuto portare anche Mal e i suoi amici, sennò non saremmo potuti venire fin qua, ti prego torna con noi a Auradon>
<Harry non posso tornare lì, mi odiano tutti->
<Ma io no> rispondo io interrompendola, lei fa un piccolo sorriso e poi dice:
<Ok, tornerò, ma se non riuscirò a sopportare gli abitanti di Auradon verrò di nuovo sull'Isola.>
Io l'abbraccio di nuovo, poi mi ricordo della collana, così la faccio sedere sul letto e inizio a parlare:
<Ho un regalo per te, era di mio padre, ora è tuo> le mostro la collana, lei alza le sue lunghe trecce blu, all'inizio non capisco il perché lo fa, ma poi le metto la collana, sperando che volesse questo, Uma sorride e ce ne andiamo.
Prima di lasciare di nuovo la sua ciurma, Uma dice a tutti:
<Ragazzi, tornerò a Auradon, ma questa volta troverò un modo per farvi fuggire da questa prigione, fosse l'ultima cosa che faccio.>
La ciurma applaude e io e Uma usciamo dalla nave.Nota autrice
Ciao
Come promesso questo capitolo è arrivato il prima possibile.
Vi volevo anche dire una cosa: visto che mi esce che un capitolo ha 14 letture e quello successivo ne ha 30 , volevo sapere se avete notato qualche problema nella storia, tipo che trovate due capitoli uguali o qualcosa del genere, se vi è successo con questa fanfiction vi prego di avvisarmi così che provo a risolvere questo problema.-Gaia<3
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𝐈𝐓'𝐒 𝐆𝐎𝐎𝐃 𝐓𝐎 𝐁𝐄 𝐁𝐀𝐃 | ʜᴜᴍᴀ
Fanfiction. . . 𝑡ℎ𝑒𝑦 𝑠𝑎𝑖𝑑 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑏𝑒𝑖𝑛𝑔 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑡ℎ𝑒 𝑖𝑠𝑙𝑒 𝑤𝑎𝑠 𝑏𝑎𝑑 𝑤𝑒𝑙𝑙, 𝑖𝑡'𝑠 𝑔𝑜𝑜𝑑 𝑡𝑜 𝑏𝑒 𝑏𝑎𝑑 . . . 𝗖𝗢𝗩𝗘𝗥 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗔 𝗗𝗔 @𝗦𝗡𝗜𝗩𝗬𝗡𝗬𝗫