capitolo 28

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Uma's pov

La mattina seguente mi sveglio e ci metto qualche secondo prima di capire dove fossi e cos'era successo la sera prima, guardo l'orologio: sono le 10 e 30, per fortuna è sabato e non ho lezione.
Mi alzo e vado a vestirmi, decido di cambiare look ai miei capelli, sciolgo le treccine che lascio solo davanti, il resto dei capelli li faccio mossi. Ci metto quasi 3 ore per cambiare acconciatura; indosso un giubbino di pelle blu petrolio e un pantalone con delle frange ai lati dello stesso colore del giubbino, come scarpe ho degli stivali blu e dorati, come i bracciali e ovviamente indosso la collana di mia madre e quella che mi ha regalato Harry, quest'ultima la tengo sotto al goubbino, per evitare domande su chi me l'avesse data k dove l'avessi presa.

Una volta pronta vado nella camera dei ragazzi, Harry apre subito la porta e chiede preoccupato:<Dove sei stata? Come mai arrivi così tardi?><Scusa, mi sono svegliata tardi e poi ho deciso di cambiare acconciatura> dico l'ultima frase entusiasta, ...

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Una volta pronta vado nella camera dei ragazzi, Harry apre subito la porta e chiede preoccupato:
<Dove sei stata? Come mai arrivi così tardi?>
<Scusa, mi sono svegliata tardi e poi ho deciso di cambiare acconciatura> dico l'ultima frase entusiasta, Harry dice:
<Wow, stai benissimo>
Io sorrido imbarazzata e entro in camera, trovo Gil che sta giocando ai videogiochi con Carlos, io lo chiamo e, io Gil e Harry, andiamo al Lago Incantato, ci sediamo a dei tavolini e parlo:
<Sentite, anche se Mal e la sua banda di amichetti vi ha aiutato a riportarmi qua, non vuol dire che dovete essere loro amici, non possiamo e non dobbiamo abbassare le difese, ci possono attaccare da un momento all'altro, sapete com'è fatta Mal, non puoi mai sapere cos'ha intenzione di fare>
Harry e Gil mi guardano e annuiscono, poi poco loro un problema:
<Quando sono tornata sull'Isola, sono andata con la mia nave, la Perla Nera, ora non la teniamo più, quindi non abbiamo un posto dove possiamo stare isolati dalla gente>

Passiamo del tempo seduti a quel tavolino, parliamo del più e del meno, fino a quando non torniamo ognuno nelle proprie camere .
Dopo qualche minuto che sto in camera mia qualcuno bussa alla porta: entra la Fata Smemorina, che dice:
<Ciao ragazze! Tra 10 giorni ci saranno le vacanze di Natale, chi vuole potrà tornare a casa dalle proprie famiglie, invece tra 5 giorni chi vuole potrà partecipare a una festa, se avete bisogno di qualcosa non scomodatevi a chiedere a me>
e sparisce chiudendo la porta.
Ci mancava solo un'altra festa, bene.

Nota autrice

ciao a tuttx,
come state? Spero che questo capitoli vi sia piaciuto, a breve uscirà il continuo, non dimenticatevi di commentare e lasciare una stellina.

-Gaia<3

𝐈𝐓'𝐒 𝐆𝐎𝐎𝐃 𝐓𝐎 𝐁𝐄 𝐁𝐀𝐃 | ʜᴜᴍᴀDove le storie prendono vita. Scoprilo ora