𝐈𝐓'𝐒 𝐆𝐎𝐎𝐃 𝐓𝐎 𝐁𝐄 𝐁𝐀𝐃 | ʜᴜᴍᴀ

capitolo 37

Mal's pov

Finalmente siamo riusciti a trovare Ben, decidiamo di dividerci: Jane, Doug e Gil vanno a cercare la Fata Smemorina, invece io e il resto del gruppo andiamo a cercare Audrey al cottage incantato. Mentre camminiamo Ben si rivolge a me ridendo:

< Un giorno mi dovrete spiegare come tu e Uma vi siete alleate> io rido, provando a evitare di rispondere, ma poi Evie parla felice:

< Facile: ha promesso di eliminare la barriera>

<Mal...> dice Ben come se volesse rimproverarmi, ma non avrei mai eiminato la barriera, soprattutto non l'avrei eliminata perché Uma mi ha minacciata; mi fermo e dico con aria colpevole:

<Ragazzi, devo dirvi una cosa, vi ho mentito, la barriera verrà chiusa, per sempre.> Il mio sguardo è puntato per terra, am riesco a vedere le facce deluse dei miei e amici e di Uma e Harry. Uma si avvicina a me e dice:

<Sapevo che non dovevo fidarmi dite, sei solo un'egoista, Mal.> in quetsa frase posso avvertire tutta la rabbia e la delusione che prova, poi inizia a parlare Harry, si avvicina a Ben:

<E tu, Re Bestia!> fa una pausa, lo sguardo deluso puntato a terra < volevi lasciare tutti sull'Isola, eh?> dice l'ultima frase in modo strano, la sua voce non è più piena di pazzia e cattiveria com'è di solito, è una voce triste, piena di sofferenza. Si avvicina a me Celia, nonostante la rabbia che mostra la sua espressione, sta piangendo :

<Avresti dovuto dirmi che non avrei più visto mio padre!> prende la pietra di Ade dalla mia mano e la butta in una pozzanghera andandosene via correndo, io prendo subito la pietra e recito un incantesimo, ma ormai ha perso il suo potere, guardo Uma, per chiederle aiuto, mi mostra la collana che non è illuminata, poi dice con tutta la cattiveria possibile:

<Mi dispiace> si rivolge a Harry <cerchiamo Gil e lasciamoli qui a marcire> e se ne va via il più veloce possibile, poi inizia a parlare Evie, ormai con il volto rigato dalle lacrime:

<Mal, come hai potuto? Ci hai mentito. Hai mentito ha Jay. Hai mentito a Carlos. Hai mentito a me.> non ho neanche il tempo di risponderle che si trasformano tutti in statue di pietra, mi guardo intorno e inizio a piangere, poi corro nella direzione in cui se ne sono andati HArry e Uma e li raggiungo, faccio per parlare, ma Uma mi interrompe subito:

<I tuoi amici ti hanno abbandonato, Mal? Be' era ora!> e se ne va correndo.

Passo un po' di tempo a pensare cosa fare, ho sbagliato e me ne pento, ma non posso eliminare la barriera, sarebbe un rischio troppo grosso, l'unica cosa che posso fare è chiedere aiuto a Uma, ma non me lo darà mai. Cerco di nuovo Harry e Uma, poi gli parlo:

<Uma, ti prego Uma ascoltami, scusa, ma ora ho bisogno del tuo aiuto, oppure Audrey distruggerà Auradon!> la ragazza mi guarda, è indecisa se aiutarmi o no, poi interviene Harry vedendo Uma in difficoltà:

<Mi dispiace Mal, ma Uma ha già preso la sua decisione.> 

Uma's pov

Quando me ne vado insieme a Harry veniamo spesso raggiunti da Mal, ci chiede scusa e vuole il mio aiuto, ma non capisce che questa volta delle semplici scuse non basteranno, voglio dire, mi sono fidata di lei dopo ciò che mi ha fatto passare, l'ho perdonata e ho provatoa lasciarmi il passato alle spalle e ,proprio quando ci stavo riuscendo, lei tradisce la mia fiducia di nuovo. Ora sto cercando Gil insieme al mio ragazzo, è stato davvero dolce con me, lo so che sta soffrendo anche lui, infatti in questo momento siamo entrambi il sostegno dell'altro.

Mentre camminiamo sentiamo delle grida, riesco a riconoscere la voce di Celia, poi si sentono dei rumori e dopo qualche secondo si può vedere Mal, trasformata in drago, che prova a sconfiggere Audrey, che, insieme alla corona e lo scettro di Malefica, tiene vicino a sè anche Celia. Dico preoccupata a Harry:
<Mal non ce la può fare senza la pietra!> solo a quel punto capisco la gravità della situazione, se non l'aiuto, non solo Auradon sarà distrutta, ma Audrey vorrà governare anche l'Isola e non posso permettere che accada; inizio ad urlare il nome di Mal e quando si avvicina a me e HArry le mostro la collana illuminata:

<Unite siamo forti, Mal! Ritrova il potere e accenditi!> ripeto l'incantesimo più e più volte finché la pietra di Ade non si illumina di nuovo, a quel punto Mal mi guarda riconoscente e usa la pietra contro Audrey, sconfiggendola. Harry mi tira a sé e mi abbraccia alzandomi da terra, avvicino le mie labbra alle sue e ci baciamo, mentre sulla torre dov'é avvenuto lo scontro tra Mal e Audrey, Celia abbraccia spaventata Mal e quest'ultima si avvicina al corpo steso sul pavimento della figlia della Bella Addormentata, le avvicina lentamente la pietra vicino al viso, ma non succede nulla: è morta.

Dopo mezz'ora siamo tutti -io, Harry, Celia, Evie, Jay, Carlos, Ben e Mal- nella camera di Audrey, il suo corpo è steso sul letto, rimaniamo tutti in silenzio per qualche secondo, poi Evie parla:
<Non si riprenderà>  Mal sospira preoccupata, Celia, seduta vicino alla finestra, stringe un cuscino impaurita.

<Al mondo c'è una persona sola che potrebbe fare qualcosa per lei, ed è Ade> interviene MAl

<Ade?! Direbbe di no e io non voglio rischiare.> dice deciso Ben

<Forse per me potrebbe farlo: è mio padre.> Oh, wow, non me l'aspettavo, rimangono tutti sorpresi tranne Celia e Evie, poi Ben continua:

<D'accordo, va bene, allora mando subito le guardie a prenderlo.>

<Meglio che vada io con loro.> intervengo e tutti mi guardano <L'Isola è casa mia, è compito mio proteggerla.> fin quando pensavo di poter liberare i VK mi andava bene, ma ora ho capito che non succederà mai e non voglio abbandonarli. 

<Allora ti servirà il tuo Primo Ufficiale> si avvicina Harry e mette le sue mani sulle mie spalle, ah quanto lo amo.

<L'Isola sarà in buone mani con te> dice Mal e io sorrido, poi sento la voce di Celia:

<Posso andare anche io? Vorrei, ma non posso rimanere.>

Mal si alza e mi guarda triste:

<Ho capito che aveva ragione Evie, e che saremmo potuti essere amici. Mi dispiace tanto di avervi nascosto la verità, non meritavate di essere trattati così.>

<Ritenevi di essere nel giusto> dice comprensivo Jay e io gli do ragione con un <Sì..> poi Evie si alza e dice a Mal:

<Ti credo.>

Dopo poco decido di andare a prendere la mia roba per tornare sull'Isola e una volta pronta arrivano le guardie, io Harry, Gil e Celia saliamo su una limousine. A un certo punto vedo Celia in disparte, vicino al finestrino e capisco che sta piangendo, mi avvicino a lei e l'abbraccio forte, poi le sussurro all'orecchio:

<Andrà tutto bene> e le do un bacio sulla guancia, lei sorride tristemente, poi arriviamo all'Isola, in quel momento capisco che è finito, tutto, non viaggerò mai con la mia ciurma per il mare, non libererò mai i ragazzi innocenti, non avrò mai un "e vissero per sempre felici e contenti".

Nota autrice

Hey, come va? 

Spero che la storia vi stia piacendo, presto uscirà una fanfiction che scriverò in collaborazione con  Oofchicken896 , andatela a seguire e leggete le sue storie, sono FANTASTICHE.

-Gaia <3