«Jimin stai facendo mille storie per nulla!» sbottò il padre del rosa caricando la valigia di quest'ultimo in macchina.
«Appa io non voglio andare a Busan per un mese e passare le vacanze lì, sto bene qui a Seoul e non ho due anni che devo venire con voi a tutti i costi. Hoseok e Namjoon vanno da soli a New York e nessuno gli dice nulla, ho diciassette anni cavolo!» sbuffò il rosa buttandosi a peso morto nei sedili posteriori sconfitto.
«Tesoro loro sono più grandi di te, e Namjoon conosce bene New York» disse la madre girando la testa per sorridere al suo bambino.
«Si ma...aish e va bene, ma l'anno prossimo non ci vengo con voi!» disse il ragazzo mettendosi le auricolari per non sentirli più parlare.
Il viaggio fu molto lungo, soprattutto per la testolina rosa, aveva passato quasi tutto il tempo sui social e a metà strada il telefono lo abbandonò facendolo restare senza la sua musica americana e quindi dovette subirsi le canzoni anni 70 di suo padre. Non che fossero brutte, ma non erano adatte ad un ragazzo del ventunesimo secolo.
Una volta scesi dalla macchina Jimin si maledì per la centesima volta.
Un caldo secco lo avvolse facendolo sudare all'istante.«Ventilatore! Mi serve urgentemente» iniziò a farsi aria con le mani nell'intento di stare meglio, ma concluse poco.
«Jimin managgia a te, ma stai calmo che adesso andiamo in casa e vedi che stai decisamente meglio» gli sorrise il padre prendendo le valigie dalla macchina.
«Ah Jimin accanto la nostra porta abita una famiglia che ha un ragazzo della tua stessa età, se non sbaglio fa di cognome Kim» aggiunse il padre dando a sua moglie le chiavi di casa.
Entrati del piccolo giardino, fuori dalla loro abitazione, Jimin gettò subito l'occhio sul giardino accanto al suo.
Un dolce cagnolino dal pelo marroncino e nero si leccava le zampe in completo silenzio, sembrava non averli notati, o comunque era un cane educato.Poco dopo notò una figura stesa su una brandina all'ombra, forse dormiente. Un ragazzo dai capelli rossi, pelle abbastanza scura per essere un coreano, gambe lunghe e anche le sue dita lo erano. Non sembrava essere un ragazzo muscoloso, ma non era nemmeno troppo magro.
«Guarda Jimin, lui è il ragazzo di cui ti parlava Appa» disse la donna indicando la chioma rossa che sentendo le voci aprì gli occhi gettandoli sulla figura di Jimin.
«Oh eomma! Ci sono i signori Park!» esclamò il ragazzo alzandosi dalla brandina dove poco prima stava riposando. Poco dopo un signore e una signora uscirono dalla porta d'ingresso inchinandosi verso la famiglia appena arrivata.
«Ben arrivati signori Park» scambiò un sorriso il padre del rosso.
Passarono bel dieci minuti a parlare le due famiglie. La mamma di Jimin aveva chiesto informazioni sulla città, mente il padre iniziò a parlare del proprio amato figlio. Dopo aver finito la chiacchierata, finalmente, il rosa e la sua famiglia entrarono nella loro casa delle vacanze.
«Decente» commentò la testolina rosa mettendo sotto carica il suo telefono.
Era una casa piccola, ma non troppo, appena si entrava c'era un salotto con due divani azzurrini e le pareti, quasi, dello stesso colore, al centro un televisore e tutta la stanza era illuminata dal sole. A destra si trovava la cucina, bianca, con la sala da pranzo accanto.
Le camere erano al piano superiore con il bagno. La stanza di Jimin, quella più spaziosa, aveva anche un balconcino con vista mare, l'intera stanza era bianca e giallina.
Forse Jimin si sarebbe trovato bene lì, o forse, il suo odio per il mare non sarebbe mai giunto a termine.
Ma ciao pandini!!
Questa storia sarà con una trama estiva, -come avete notato-, e per questo pubblicherò i suoi capitoli solo in questo periodo.
Sarà una short story quindi poteri farcela anche in due mesi.Ci tengo anche a precisare che ci saranno molti accenni della Taegi, se vi danno fastidio non leggeteli ed evitiamo commenti sgradevoli.
Ovviamente avviserò quando ci saranno momenti di quella ship.Come sempre spero che vi piaccia e che vi possa tenere compagnia come, spero, facciano le mie storie.
Detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo~
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𝙎𝙪𝙣 ;; 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣
Random𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣 ↳[completa] -Dove Jimin passerà le sue vacanze estive a Busan, una città sconosciuta per lui. -J.j.k x P.j.m. -don't like? don't read [iniziata:21/06/2021] [conclusa:30/08/2021] @serendipity_xy