📌 Måneskin
Spiegare cos'è il colore
A chi vede bianco e nero
<<Stupida! Stupida! Stupida!>> strillò Camille, piangendo <<Perché sei tornata sulla nave? Potevi salvarti!>> e intanto ingeriva pop-corn su pop-corn sfruttando la mano del suo protetto.
Charles, accanto al suo Angelo custode, stava facendo di tutto per non ridere. Aveva visto in Tv che stavano dando Titanic e così gli era venuta la brillante idea di chiedere a Cami se lei l'avesse mai visto.
Dopo la risposta negativa della ragazza, si erano sdraiati sul letto armati di pop-corn e patatine e avevano cominciato la visione. Quello che il pilota non poteva sapere riguardava l'enorme vena da telecronista di Cami: difatti lei aveva cominciato a fare commenti, che la maggior parte delle volte facevano sbellicare dalle risate.
<<Dimmi che non muoiono, ti prego>> Cams si voltò a guardare il ragazzo. Gli occhi da cerbiatta.
<<Ehm...>>
<<Charles? Perché stai zitto?>>
<<Come dire, Cami...>>
<<Oh no!>> sbuffò la bionda, incrociando le braccia al petto e imbronciandosi. Sembrava una bambina e Charles non poté far altro che accorgersi della sua bellezza <<Bah, finiamo a vederlo>>
<<Sì, anche perché mi sta venendo voglia di impiccarmi>> mormorò il pilota, ma non piano abbastanza perché Cami non lo sentisse.
<<Prego?>>
<<No, nel senso, sono tre ore che lo stiamo guardando... il letto ha preso la forma del mio didietro ormai>>
L'Angelo rimase a guardarlo, divertita <<Ci penso io a sistemartelo dopo>>
<<Vuoi farci un altro buco, magari?>> la prese in giro, posandole la mano sopra la testa e spingendo leggermente <<Sai, si chiama letto, non Emmental>>
<<Divertente, Leclerc>> replicò Cami, gonfiando le guance e spostando di nuovo lo sguardo sulla televisione. Non l'aveva detto a gran voce ma era felice di essere lì con lui.
Le regole angeliche erano chiare e concise e lei stava per infrangere il confine della più importante. Ma non aveva paura delle conseguenze.
<<Senti una cosa...>> le disse Charles all'improvviso, addolcendo i toni <<A Capodanno ti va di sgravare?>>
<<S-sgravare? Che vuoi dire, sentiamo?>>
<<Non lo so. Usciamo, in macchina. Partiamo, guidiamo fino a quando ne avremo voglia. Senza meta. Senza orario. Solo io e te>> negli occhi del monegasco, Camille leggeva sicurezza. Sapeva quello che stava dicendo, non si trattava solo di uno strano delirio temporaneo.
<<È un piano estremamente stupido...>>
<<Lo so, però...>>
<<Però ci sto>> esclamò la ragazza, annuendo con vigore <<Okay. Partiamo>>
<<Davvero?>> lui sembrava sorpreso. Pensava che Cami non gli avrebbe mai detto di sì, responsabile com'era.
<<Sì, davvero. Tu sarai anche folle, ma io loro sono più di te!>> ribatté la ragazza <<Ora però finiamo davvero questo film. Dai che tanto non piango!>>
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Darkside- Charles Leclerc
Teen Fiction"Sappi, Camille, che sei l'unico motivo per cui ho continuato ad alzarmi" ~ Charles Leclerc ha toccato il fondo. Ogni cosa per lui ha perso valore, va avanti solo perché non può permettersi di provocare altro dolore alle persone che ama e i suoi fam...