Paris~Kylian Mbappé

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Il pomeriggio passa velocemente e, non volendo passare da sola la serata, decido di chiamare Lola per mangiare qualcosa insieme e magari guardarci un bel film.

La mia amica si presenta a casa mia alle 7.30 con il cibo del Mcdonald's che avevamo ordinato prima per telefono.

"Non sai quanto è stata dura non addentare neanche una patatina durante il viaggio in macchina." Appoggia i sacchetti sul tavolo della cucina togliendo tutti i panini, le bibite e le patatine all'interno.

Iniziamo a degustare tutto il nostro cibo, mentre parliamo della nostra giornata. Decido di non raccontarle niente del ragazzo che ho conosciuto oggi. Lola mi spiega che oggi ha avuto una lezione molto pesante all'università e che quando è uscita è subito volata a casa a studiare per l'imminente esame.

Ascolto Lola attentamente, ma una parte dei miei pensieri continua a pensare alla giornata di oggi. Non riesco a togliermi dalla testa quel ragazzo. Non so, i suoi modi gentili e il suo sorriso mi hanno proprio incantato.

A farmi cambiare pensieri è il telefono che squilla, segno che mi è arrivato un messaggio.

Lo apro e scopro con sorpresa che da un numero sconosciuto.

"Ciao Ludo, sono Kylian. Questo è il mio numero di telefono. Mi piacerebbe rivederti nei prossimi giorni, fammi sapere quando sei libera."

Sorrido, tanto. Lola se ne accorge ma non dice niente. Voglio rivederlo anche io, davvero tanto.

"Ciao Kylian. Anche a me farebbe piacere rivederti. Io finisco l'università alle 3, poi da quell'ora sono libera."

Attendo una sua risposta che non tarda ad arrivare, anzi in neanche un minuto mi arriva un suo messaggio.

"Che ne dici se ti vengo a prendere Mercoledì verso le 8?"

"Perfetto, buona serata!"

"A te!"

Continuo a sorridere e arrossisco. Lola ride e decide di chiedermi il motivo della mia felicità.

"Ho conosciuto un ragazzo oggi."

"E non mi dici niente?" Urla la mia amica facendo la finta offesa.

"Ma non è niente di importante." Cerco di sviare il discorso.

"Bhe da come sorridi ai suoi messaggi, direi che lo è. Lo conosco? È qualcuno dell'università? Non mi dire che è Marco?"

"No scema, non fa l'università. Si chiama Kylian e mi ha detto che lavora nel mondo del calcio." Lola fa una faccia quasi stupita e non risponde. Accende il telefono e inizia a digitare qualcosa. Inizio a preoccuparmi non riuscendo a capire le azioni della mia amica.

"È lui?" Mi porge il telefono dove vedo una foto di Kylian che indossa una tuta blu e sorride.

"Si è lui, lo conosci?" Domando curiosa, non capendo come faccia ad avere quella foto.

"Bhe tesoro, ieri sei uscita solo con la stella di punta del Paris Saint Germain e della nazionale francese, niente di importante."

Rimango incredula nel sentire quelle parole e leggermente offesa. Insomma poteva semplicemente dirmi cosa faceva, perché me lo ha nascosto?

"Lui mia cara si chiama Kylian Mbappé ha 22 anni ed è un calciatore super famoso. Ma dimmi, cosa ti ha scritto prima?"

Decido di raccontare a Lola la richiesta del ragazzo e inizio a esternare tutti i miei dubbi e del perché mi abbia nascosto una cosa così importante.

"Mercoledi non ci vado all'appuntamento." Mi alzo in piedi e mi affaccio alla finestra.

"Oh invece tu ci vai e ci vai pure alla grande, domani andiamo a fare shopping e ti fai tutta carina per il tuo Mbappe."

"Lola piantala, mi ha mentito. Non lo voglio vedere."

"Ma non vuoi sapere perché ti ha nascosto il suo lavoro?" Chiede la ragazza francese.

A quella domanda inizio a riflettere e cambio idea velocemente.

"Forse hai ragione...
Però tu domani mi accompagni a comprare qualcosa." Ordino ridendo.

"Certo non preoccuparti, Kylian cadrà ai tuoi piedi."

Ridiamo entrambe ammirando il tramonto parigino in lontananza.