Da Kylian
Buongiorno, ieri sono stato davvero bene. Spero di rivederti presto.Il messagio di Kylian mi sveglia e sorrido leggendo che mi vuole rivedere, anche io lo voglio davvero tanto.
Eii, anche io lo spero. Quando vuoi io sono libera.
Da Kylian
Se vuoi oggi passo a prenderti all'università e ci beviamo un caffè.Accetto l'idea del francese e spiego a che ora finisco l'università e dove venire. Mi butto giù dal letto per volare all'università siccome sono super in ritardo. Anche se oggi è giovedì e i corsi non sono obbligatori, decido di andare ma uscirò prima per vedere Kylian.
Appena incontro Lola mi inizia a fare mille domande su come è andata la serata e se Kylian mi ha detto la verità sulla su identità. Racconto tutto alla mia amica e le spiego che lo avrei rivisto dopo le lezioni.
Salgo le scale per arrivare alla mia aula e incontro Brigitte.
"Ludo ciao. Come stai?"
"Oh benissimo e tu?"
"Bene, ti stavo cercando. Volevo chiederti se sabato sera verrai alla festa di inizio corso?" Chiede tutta entusiasta raccontandomi che ogni anno quando iniziano i corsi, si organizza una festa con tutti gli studenti dell'università di Parigi.
"Tu ci vai?"
"Ovvio, ho già sentito Lola e verrà anche lei."
Decido di andarci, infondo un sabato sera in discoteca con le amiche mi sembra perfetto.
Da Kylian
Buona lezione, a dopo😘A quel messaggio arrossisco e inizio a contare le ore alla rovescia per vederlo.
Fortunatamente le lezioni di oggi sono leggere e le tre arrivano velocemente. Saluto Briggitte che mi guarda con aria perplessa ed esco. Vedo subito Kylian con gli occhiali da sole vicino a un muretto che cerca di non farsi riconoscere.
"Ciao bellissima." Mi lascia un bacio sulla guancia e poi mi prende la mano e mi porta in un piccolo bar nel centro di Parigi.
Ordiniamo due caffè e Kylian mi racconta del suo allenamento mentre io racconto la mia mattinata.
"Senti volevo chiederti una cosa." Mi dice facendomi preoccupare.
"Siccome domenica sera gioco mi piacerebbe che tu venissi a vedermi. Se non te la senti non ci sono problemi, ma la tua presenza mi farebbe molto piacere."
Rimango un attimo scettica, è una proposta importante. Ci siamo visti due volte e già mi vuole sugli spalti."Kylian io sarei davvero onorata, ma non so se è il caso. Insomma mi sentirei leggermente a disagio. Spero tu mi capisca." Ammetto un po' triste. Io ci tengo davvero ad andarci ma ho mille dubbi per la testa.
"Ti capisco perfettamente, ma non c'è nulla di cui preoccuparsi. Ti do i biglietti e vai là come una normale tifosa. Finita la partita ci vediamo nel parcheggio e ti accompagno a casa."
Rifletto nuovamente sulla sua proposta e alla fine cedo accontentando il ragazzo.
Kylian è davvero felice e inizia a spiegarmi qualche regola del calcio e le cose fondamentali da sapere.
"Ecco il biglietto." Lo tira fuori da una busta e me lo porge.
"Tu non demordo mai eh, Kylian Mbappé?"
"Non quando si tratta della ragazza che mi piace. Ora devo scappare, paga con questi." Mi lascia un bacio vicino, troppo vicino alle labbra, mi da i soldi per pagare e poi corre via mostrandomi il suo sorriso.
E io rimango lì seduta, in un piccolo bar di parigi con quella frase in testa: "la ragazza che mi piace."

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Paris~Kylian Mbappé
Storie d'amoreLudovica è una ragazza italiana che inizia l'università dei suoi sogni a Parigi. Nella città dell'amore incontrerà nuove persone e inizierà una nuova vita, e chissà se incontrerà anche l'amore?