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Chapter six.

Chaper six.

Austin's POV:

-Ciao-

Pronunciammo all'unisono io ed Alex, nel momento in cui Kathryn aprì la porta.

-Ho dimenticato di dirti che venire Austin e Alex.-Sentii urlare Allison, probabilmente da qualche parte della casa.
-E me ne sono accorta.-Roteò gli occhi al cielo la ragazza davanti a me.-Entrate.-Sorrise infine.

Allison arrivò in salotto dove avevamo appena preso posto a sederci io e il mio amico, e ci salutò.

-Volete qualcosa da bere?-Chiese Kat.-O qualcosa da mangiare?-Disse subito dopo.
-Dell'acqua può andar bene.-Sorrise Alex.

Mi guardai intorno, era davvero un appartamento accogliente.

Arrivò Kat con due bicchieri d'acqua, porse prima uno ad Alex al mio fianco e l'altro a me. Le sorrisi in segno di ringraziamento.

-Dove posso trovare il bagno?-Chiesi dopo aver bevuto.
-Di sopra.-Rispose velocemente Allison.

Mi avviai verso le scale di quel l'appartamento, notai man mano che salivo ogni scalino, ritrovavo una cornice con una foto di Kathryn ed Allison insieme, altre invece che ritraevano probabilmente la loro famiglia.

Appena finirono le scale, mi ritrovai al centro di tre porte. Non sapevo quale fosse il bagno, il che era un bel problema.

Aprì la prima porta che mi capitò, una a caso. Era una stanza, spostai lo sguardo verso la scrivania e c'erano delle foto di Allison, quindi la stanza era di quest'ultima.

Aprì un'altra porta, un'altra stanza, questa volta di Kat.

Mi voltai indietro assicurandomi che non c'era nessuno alle mie spalle, senza far rumore entrai avviandomi vicino alla parete dinanzi a me. Mi colpì molto una foto di Kathryn insieme ad un ragazzo un po' più alto di lei con i capelli biondi.

Si abbracciavano e sorridevano, sembravano felici; probabilmente lo erano sul serio.
Notai che i capelli della bionda erano leggermente più corti, probabilmente doveva essere una foto di qualche mese prima.

Mi voltai e ritrovai sul comodino accanto al letto due cornici, in una c'erano Kathryn e i suoi genitori, la madre aveva i suoi stessi occhi color cielo, mentre il padre aveva i suoi stessi capelli biondi, così vicino all'oro. Presi l'altra foto tra le mani.

Ancora quel ragazzo, ancora lei fra le sue braccia, ancora i loro sorrisi.

La mia unica domanda in quel momento era:«Ma chi diavolo è?».

-Ma non cercavi il bagno?-

Posai subito la foto al suo posto, mentre mi girai verso la ragazza. Era appoggiata allo stipite della porta con le braccia conserte, assunse un'espressione arrabbiata quando si accorse di quale foto avevo fra le mani.
Non ne capii il motivo.

-Tu-Mi puntò il dito contro.-Tu non puoi venire in camera mia e impicciarti di affari che non ti riguardano. Quella foto non dovevi prenderla in mano, non dovevi neanche guardarla!-Urlò.
-Scusami.-Abbassai la testa.-Non capisco perché ti scaldi tanto, è solo una foto.-Feci spallucce.
-Per te è solo una foto, per me significa tanto. Ora esci fuori da camera mia.-Mi guardò severa.-Subito.-Continuò più arrogante.

La sorpassai uscendo dalla stanza, sentendo lo sguardo pesante della ragazza su di me.

-Cos'è successo di sopra?-Aggrottò le sopracciglia Ally.-Ho sentito Kathryn urlare.-Continuò.

Era seduta nello stesso posto in cui ero seduto io poco prima, con il braccio di Alex che gli cingeva le spalle.

-Sono entrato in camera sua e ho preso una foto.-Spiegai senza andare nei minimi dettagli.
-La foto era di Luke!-Sentì la voce di Kat dietro di me, mentre scendeva le scale.
-Hai ancora le sue foto.-Disse con un filo di voce l'amica.