Chapter eleven.
Kathryn's POV:
Nel sentire quelle parole fuoriuscire dalle labbra piene di Austin, persi un battito.
Ero in difficoltà, non sapevo cosa rispondere o come comportarmi.
-"Ma per piacere."-Sbuffai, spostando con violenza le sue dita dal mio viso.
Mi allontanai dirigendomi verso il mio borsone.
-"Vuoi dire che quando ti sto vicino non ti senti morire? Non senti le farfalle nello stomaco? Non ti senti persa? Non ti incanti mentre guardi i miei occhi?"-Iniziò a farmi domande a raffica, mentre passo dopo passo si avvicinava a me.
Lo guardai per pochi secondi. Mi mettevano a disagio le sue domande, le cose che diceva. Non sapevo mai come comprarmi o cosa dire, con lui.
Mi metteva in serie difficoltà, senza rendersene conto. O forse lo sapeva, e lo faceva apposta.
-"No."-Mormorai con un filo di voce.
Mi schiarii la voce, mentre sentivo il calore crescere a dismisura sulle mie guance.
Mi spostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio, ricaduta qualche attimo prima davanti al viso. Distolsi lo sguardo dal ragazzo con lo sguardo che bruciava sulla mia figura minuta.
Sorrise.-"Perché sorridi?"-
Si avvicinò ancora di più, fino ad arrivare a qualche centimetro di distanza da me. Prese il mio viso fra le mani.
Cercai di spostarlo poggiando le mie mani sul suo petto, ma invano. Cercai di dimenarmi, ma aveva più forza di me.-"È inutile che cerchi di scansarti da me, fingendo che non ti importi niente. Credo che ormai sei innamorata di me."-Sorrise beffardo.
Il sangue mi ribollì in testa.
-"Non sono come le altre. Non sono come tutte quelle puttanelle che ti scopi ogni sera, che cadono ai tuoi piedi non appena gli rivolgi i tuoi sguardi sexy. E sai una cosa? Tutti abbiamo bisogno di credere in qualcosa."-Cercai di calmarmi.-"Beh, io credo che tra un attimo mi farò una birra!"-Gli voltai le spalle, con l'intenzione di andare da Allison.
-"Aspetta!"-Mi afferrò delicatamente un polso, facendomi voltare verso di sè.-"Hai appena detto che i miei sguardi sono sexy?"-Aveva una faccia da schiaffi. E quanti gliene avrei voluti dare.
Con quel suo fare, che tanto mi irritava.-"Ma vaffanculo."-
Vidi la sua espressione cambiare di colpo, diventando seria in un istante.
Finalmente uscii dalla tenda, componendo il numero della mia migliore amica sul cellulare, scrivendogli un messaggio veloce con le mie piccole mani.
«Esci fuori con una birra, ne ho bisogno.
Kat xx.ȴ
-"Cos'è successo?"-Mi chiese, dopo aver sorseggiato qualche sorso dalla sua bottiglia di birra.
Le aveva rubate all'hotel prima di partire. Era un genio.
-"Austin."-Sussurrai, guardando in basso.
-"Oh."-Rise.-"Cos'ha fatto questa volta?"-Si riportò la bevanda alle labbra.
-"Pensa che sono come tutte le altre ragazze che conosce. Crede che sono innamorata di lui."-Spiegai tranquillamente.Ormai non c'era nessuno in quella foresta, oltre a noi due. Se la Sky ci avrebbe scoperte sarebbe stata la fine.
Non mi curai delle mille formiche tra l'erba, voleva stare comoda, quindi mi sedetti per terra.
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Replay||a.m.
Hayran Kurgu«Promesse e scommesse. Non mantenute le prime, perse le seconde.» "Lui è stato il colore in un momento in cui vedevo bianco e nero." Cover by me.