Un sorriso angelico. -Matteo Pessina x reader-

A BOY

POV. MATTEO PESSINA
Matteo: "Dimmi che scherzi Manu" dissi ridendo
Manuel: "Andiamo Matteo, ci siamo tutti solo tu non vuoi"
Matteo: "Ma io mi vergogno, lo sai che sono timido"
Manuel: "Sarà una buona occasione per combattere questa timidezza, e poi c'è mia sorella, Alice e tutti i ragazzi non vedo il problema"
Matteo: "Il problema sono le restanti 10 giocatrici"
Manuel: "Ok confermato anche tu, apposto ci vediamo a casa mia alle 20:00, mi raccomando puntale"
Nemmeno il tempo di finire la frase che riattaccò.

"Ma chi me lo fa fare" pensavo mentre sceglievo qualcosa da mettere per stasera, in realtà so perfettamente il perché lo sto facendo, oltre che per "sconfiggere" la mia timidezza, è per paura di lasciarla sola con loro, non che non mi fidi, sono degli ottimi amici e ottimi giocatori, ma quando si tratta di lei mi fido di pochi.

POV. T/N
T/n: " secondo te mi sta bene?"
Alice: "Wow, ti sta un incanto"
mi disse Alice mentre cercavo i difetti su quel riflesso..
Un abito di raso a tubino, color carta da zucchero, con delle spalline incrociate dietro la schiena lasciandola semi-scoperta
Alice: "Mi sa che tuo fratello o ti picchia o ti butta delle felpe addosso" disse sfociando in una risata contagiosa
T/n: "In effetti" dissi ridendo
Passai al trucco, optai per qualcosa di leggero, un po' di mascara, matita nera è un rossetto rosato, decisi di lasciare i capelli sciolti raccogliendo solo due ciocche dietro e fermandole con delle forcine decorate con dei fiori bianchi, scarpe, accessori e partimmo verso casa di mio fratello.

Arrivammo, parcheggiai e scesi dalla macchina, rigorosamente aiutata da Alice che portava dei tacchi più alti dei miei ma a quanto pare sapeva portare rispetto a me, per paragonarci, sembravamo una barbie e un T-rex

Arrivammo sane e salve c'erano già tutti, salutai mio fratello che quando mi viste in quel modo spalancò gli occhi e mi sorrise, lo salutai a mia volta e gli sorrisi dolcemente, mentre salutavo gli altri sentì due mani appoggiarsi sui miei fianchi, un tocco molto leggero, delicato, un profumo inebriante proveniva da quel corpo, un profumo maschile, intenso, mi girai di scatto e lo vidi sorridere, non era un sorriso qualunque, era il suo. Quello di Matteo.
Matteo: "Buona sera signorina" mi disse ancora col sorriso
T/n: "Buona sera" risposi a mia volta
Matteo: "Da dove esce sto vestito?" disse facendomi fare un giro su me stessa
Alice: "Da una buona consigliera" disse Alice con due bicchieri in mano
Risi prendendo uno dei due bicchieri e porgendone uno a Matteo
Alice: "Guarda che uno era mio" disse facendo la finta offesa
T/n: "E adesso sono nostri" dissi ridendo.

Stavamo parlando con le ragazze quando Manuel attirò l'attenzione di tutti, ovviamente accompagnato dal compagno Chiellini
Chiellini: "Volevamo ringraziare tutti per essere venuti qui, e augurare una nazionale piena di successi, facciamo rivivere la nostra nazione"
Le parole di Chiellini mi fecero salire i brividi, sono parole pesanti e leggere allo stesso tempo, quelle parole mi toccarono nel profondo, sfociammo in un applauso e ci andammo a sedere a tavola.

Ero seduta con alla mia destra Matteo seguito da mio fratello e via via, mentre alla mia sinistra avevo Alice, seguita dalle altre, di fronte avevo Federico che non faceva altro che farmi ridere facendo delle facce buffe.
Mangiammo parlando del più e del meno e quando finalmente finimmo iniziarono i primi balli e il karaoke, iniziò un lento sulle note di "Perfect" di Ed Sheeran, molti giocatori ballavano fra di loro per far un po' ridere come ad esempio Bonucci e Chiellini, mentre altri decisero di ballare con delle mie compagne di gioco, mentre io e Alice sorseggiavamo il nostro 4 bianchi alla fragola.

Ad un tratto vidi un ragazzo alto, vestito con un pantalone nero abbinato ad una camicia bianca, che metteva in risalto tutta la sua muscolatura e un papion nero al collo, avvicinarsi, porgermi una mano e chiedermi;
X: "Balliamo?"

Z.A.
Ciauuuu come state?
Scusate se questo capitolo è un po' corto mi rifarò :)
chi sarà mai quel ragazzo?