POV. MANUEL LOCATELLI
Io e Pessina ci stavamo preparando le ultime cose prima che partissimo e ne approfittai per chiedergli qualcosa
Locatelli: "Allora caro Matteo, che successo con mia sorella?" dissi guardandolo dritto negli occhi
Pessina: "Nulla di che" disse evitando il mio sguardo
Locatelli: "Ma ne sei proprio sicuro?"
Pessina: "Si"
Non mi guardava.
Locatelli: "Guardami un attimo e rispondi"
Pessina: "Dimmi" disse posando finalmente il suo sguardo su di me
Locatelli: "Per fare uno zaino ci stai in media 10 minuti, sei stato su mezz'ora, dimmi la verità, che successo con mia sorella?"
La tensione era chiara nel suo viso
Pessina: "Nulla, sono entrato, lei si è asciugata i capelli, io mi sono fatto lo zaino, è uscita, abbiamo scherzato un po' è siamo scesi"
Locatelli: "mh-mh, e io tirerò ai rigori contro la Polonia" dissi ironico
Pessina: "Oh, è successo questo, se non vuoi credermi amen"
Locatelli: "Vi siete baciati?" dissi guardandolo negli occhi;
Non si aspettava una domanda come questa da me, era teso,ansioso, quasi preoccupato, io e Spina avevamo già messo in conto che sarebbe successo, e poi parliamoci chiaro, mezz'ora per uno zaino non poteva mai essere, conoscendo la sua tempistica.
Locatelli: "Chi tace acconsente" dissi sorridendo
Pessina: "No."
Locatelli: "No?" dissi quasi stupito
"Mi prendi per il culo?"
pensai, credendo che stesse mentendo
Pessina: "No.."
Locatelli: "È allora cos'è successo?" dissi spaventato a sentire la risposta
Pessina: "Sono entrato proprio quando lei era in intimo, allora sono uscito per lasciarla cambiare, e quando ha aperto la porta era vestita e sistemata, sono entrato mi sono fatto lo zaino, e siamo rimasti a scherzare un po'"
"Sta mentendo, gli si legge in faccia"
Locatelli: "Va bene mi hai convinto" dissi ridendo
"Se non vuoi dirmelo tu, ci penserà Spina"
Pessina: "Ottimo" disse facendosi una risataUscimmo da quella stanza lasciandoci alle spalle ogni problema, pensando solo alla vittoria di stasera.
POV. MATTEO PESSINA
"Scampata a pelo" pensai mentre uscivo dalla stanza, "Speriamo non si ci metti pure Spina"
pensai pregando che non succedesse;Salimmo sull'autobus e dopo la solita canzone scaramantica, cercammo di riposarci prima della partita, tutti ci riuscirono, ma io no.
Chiudevo gli occhi, ma non vedevo altro che il suo viso a due millimetri dal mio, il suo corpo che emanava desiderio e quel maledetto sorriso, mi ripassava ogni sensazione, ogni brivido, ogni respiro, non riuscivo a togliermi quel momento dalla testa;Belotti: "Che stai a pensa'?"
Pessina: "Alla partita"
Belotti: "È sorridi così?" disse ridendo
Pessina: "Tutta colpa dell'ansia"
Belotti: "Togli ogni tipo di pensiero ansioso e goditi questi momenti"
Pessina: "Lo farò" dissi ridendo
Per poi cedere alla stanchezza.POV. T/N
Eravamo circa a metà strada e quel maledetto momento tra me e Matteo non mi usciva dalla testa.
Il pensiero peggiorò appena sentì partire "I wanna be yours"
degli Arctic Monkeys
"Tempismo perfetto" pensai ascoltando le note di quella canzone,
"Secrets I have held in my heart
Are harder to hide than I thought
Maybe I just wanna be yours
I wanna be yours"
Più la sentivo, più mi ritornava in mente il suo tocco, più cercavo di distrarmi, più lo desideravo.
Alice: "T/n, mi stai ascoltando?" disse quasi urlando
T/n: "No scusa era tra le nuvole"
Valeria: "Che pensavi?"
T/n: "Nulla di che tranquille"
Marika: "No adesso vogliamo saperlo"
T/n: "Vi dico nulla è nulla, tranquille" dissi sorridendo
Alice mi guardò come per chiedermi se andasse tutto bene, le feci un semplice cenno con la testa e tornammo ad ascoltare quella maledetta canzone.Mancava 1 ora al fischio d'inizio, eravamo già in fila per entrare, avevo un ansia inspiegabile,
"manco la dovessi giocare io la partita"
Entrammo, mancavano circa 10 minuti al fischio d'inizio, vidi entrare tutti i giocatori per cantare i propri inni e prepararsi per la partita.
Fischio d'inizio, Iniziava la partita.
L'Italia era partita a bomba, tutti i giocatori erano carichi e si vedeva, tanto che circa dopo 10 minuti ci fu' un tentativo da parte d'Immobile sotto porta, ma era un po' troppo alta, mentre al 18' ci fu un goal strepitoso di Chiellini, Tutta la tribuna si alzò per acclamare il giocatore e gioire di quel goal
T/n: "CHIELLINI, GIORGIO CHIELLINI" urali entusiasta
Alice: "SEEE CAZZO" disse assecondandomi
1-0 per l'Italia;
la partita proseguiva bene, fino a quando non videmo il richiamo del VAR e l'annuncio del goal annullato, 0-0;
le facce cambiarono d'improvviso, c'è chi urlava "Ingiustizia" e chi restava in silenzio a sperare, sapevo che i ragazzi c'è l'avrebbero fatta, ci credevo, e me lo dimostrarono dopo un paio di minuti, al 26', dopo un passaggio di Berardi ed un Assist di Manuel, ci fu' un goal;
"MANUEEEL LOCATELLI"
Dalla forte gioia mi uscirono le lacrime
Alice: "LOCATELLIII" urló Alice a pieni polmoni
T/n: "MIO FRATELLO CAZZO" dissi saltando di gioia e stirandomi la maglia col suo nome dietro,
1-0 per L' Italia.
Ripresero a giocare, Insigne la passa a Spina che avanza come un fulmine pur di arrivare alla porta avversaria, uno a uno tra i giocatori, tira sperando di farcela, tutta la curva pronta per esultare, ma la palla non entra in rete,
T/n: "Tranquille il prossimo è nostro" dissi sorridendo
Fine del primo tempo,
1-0 per l'Italia;
Alice: "La stanno giocando davvero bene"
T/n: "Benissimo"
Marika: "Confermo"
Valeria: "Si ma.. non so voi, ma secondo me non solo la partita è bellissima" disse ridendo
Marika: "In che senso?"
Valeria: "Andiamo, vedere dei ragazzi, E CHE RAGAZZI, sudati e alzarsi maglie per esultare non è bello?"
Alice: "BELLISSIMO."
Scoppiamo in una risata, è proprio poco dopo iniziò il secondo tempo,
E dopo circa 6/7 minuti dal suo inizio, ci fu' un altro goal,
T/n: "LOCATELLIII" Urlai mentre vedevo mio fratello esultare
Alice: "2-0 per l'Italia, vai cazzo"
T/n: "È CHE GOAL SIGNORI CHE GOAL" dissi girandomi e mostrando il numero cinque, sperando m'inquadrassero, e così fu', proiettato sullo schermo c'era la mia bellissima magli con su scritto "Locatelli" è il numero 5.
Niente poteva ripagare quella gioia.
Tranne un infarto al 64', un tentato goal da parte della svizzera, e secondo me ci sarebbero pure riusciti se non fosse per il nostro fantastico Gigione
T/n: "GIGIO DONNARUMMA"
Marika: "Mostruoso"
T/n: "Mostruosa la squadra"
Alice: "Due volte hanno tentato nel giro di pochi secondi a far entrare la palla, ma non è entrata"
Valeria: "Fantastici"
La partita proseguiva, tra i vari goal possibili non andati, e le varie esultanze, ci fu un momento in cui sembrava non si stesse sbloccando, ma all'89' proprio quando credevamo che la partita finisse con un 2-0 ci fu' un ultimo goal;
T/n: "CIROOO IMMOBILE"
Alice: "SEEE SI CHIUDE CON UN 3-0 PER L'ITALIA"
Dopo i tre minuti di recupero l'arbitro fischiò la fine.
Era finita con un bellissimo 3-0 per l'Italia.
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Un sorriso angelico. -Matteo Pessina x reader-
FanfictionCi tengo a sottolineare che non seguo i fatti reali, spero vi piaccia e vi auguro un buon divertimento con la lettura. /Tratto dal dialogo/ Quando incrociai i suoi occhi mille emozioni contrastanti sfociarono in me, sentivo le famose farfalle nel...