ZANIOLO

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FALSHBACK

Avere 17 anni è una merda.
Soprattutto se sei la sorella di un calciatore.
Ma in quella merda c'era la pallavolo e Zaniolo.

T/n: "Mamma, sto uscendo"
Mamma: "Con chi?"
T/n: "Zaniolooo"
Mamma: "Stai attenta"
T/n: "Tranquilla"

Finalmente uscivo, sperando che stasera si decidesse a fare qualcosa

Zaniolo: "Buonasera" disse lasciandomi dei baci al collo
T/n: "Buonasera" dissi sorridendo
T/n: "Dove mi porta oggi?"
Zaniolo: "A casa mia"
T/n: "A fare?"
Zaniolo: "Lo scoprirai"

Avevamo la stessa età;

Zaniolo: "Ok apri gli occhi"
Rimasi senza parole, c'era l'entrata piena di petali ed un tavolo apparecchiato per due;
Zaniolo: "Non ti ho preparato tutto questo a caso"
T/n: "Ah no?" dissi ridendo
Zaniolo: "Sei bellissima" mi disse mettendo due mani sui fianchi
T/n: "Lo so già" dissi con un sorriso beffardo
Zaniolo: "E che ti amo lo sai già?"
Mi baciò.
Non mangiammo neanche, passammo direttamente in camera da letto;

Eravamo piccoli, curiosi, e volevamo scoprire il mondo adulto.

T/n: "Sei sicuro?" lo fermai, prima che potessimo sbagliare
Zaniolo: "Si e tu?"
Sorrisi
T/n: "Sicurissima"
Zaniolo: "Prendi la pillola?"
T/n: "Si"
Mi sorrise, iniziando a toccare ogni mio punto debole, mi conosceva bene;

Iniziammo a fare l'amore, o almeno era quello che credevo.

La nostra storia andò a lungo così, ogni occasione era buona per farlo, che sia durante una litigata o nel dopo partita mentre gli altri festeggiassero..

Ma non tutto dura per sempre

Zaniolo: "Così non esci"
T/n: "Esco come cazzo voglio"
Zaniolo: "Scordatelo"
T/n: "Nicolò fammi uscire"
Zaniolo: "Cambiati il top e ne riparliamo"
T/n: "Ma perché? Non ti fidi di me?"
Zaniolo: "Non mi fido degli altri"
T/n: "Ma gli altri chi?, Matteo? Manuel?"
Zaniolo: "Si, non mi fido di Matteo."
T/n: "Ma vaffanculo"
M'incamminai verso la porta, ma mi fermò prima di arrivare alla maniglia.
Zaniolo: "Cambiati" mi disse spingendomi al muro
T/n: "Zaniolo cerca di calmarti"
Zaniolo: "Sennó?"
T/n: "Un calcio nelle palle e il tuo sogno di diventare papà andrà distrutto."
Zaniolo: "Sei incredibilmente sexy quando t'incazzi" disse baciandomi
T/n: "Devo uscire" dissi sorridendo
Zaniolo:"Davvero?"disse scendendo al collo
T/n: "Bhe forse ho di meglio da fare"
Zaniolo: "Di colpo?"
T/n: "Un imprevisto" dissi abbandonandomi a lui

E ancora una volta cascai nella sua trappola.

Alice: "Non puoi andare avanti così"
T/n: "Che intendi dire?"
Alice: "T/n non stai mangiando più nulla"

Era vero, m'incazzavo con lui così tanto da farmi passare la fame, e sfogarmi agli allenamenti.

T/n: "Sto mangiando, sei tu che non te ne accorgi"
Alice: "Minchiate."
T/n: "Alice sto mangiando"
Alice: "Non ti credo"
T/n: "Come vuoi"

Passavano i mesi, e la nostra relazione era sempre  più soffocante

Zaniolo: "Ma stai mangiando?"
T/n: "Si perché?"
Zaniolo: "Stai perdendo bellezza"
T/n: "Oh ma ti lamenti sempre"
Zaniolo: "Ma che sto dicendo"
T/n: "Prima ero troppo grassa, ora sono troppo magra"
Zaniolo: "Forse non fai per me"
Mi colpì al cuore.
T/n: "Allora lasciami" dissi acida
Zaniolo: "Naah"
Rabbia
T/n: "NICOLÒ GUARDAMI IN FACCIA" dissi strappandogli quel joystick
Zaniolo: "Ma sei scema?" disse guardandomi
T/n: "COS'ERA QUEL "NAAAH" MA CON CHI CREDI PARLARE"
Zaniolo: "Con una ragazza come le altre(?)"
T/n: "MA PARLI SERIAMENTE?"
Zaniolo: "Si, cosa credevi?"
T/n: "CHE ALMENO QUALCOSA LA PROVASSI" dissi impreda alla rabbia
Zaniolo: "L'HO PROVATA, MA SI È SPENTA A CAUSA TUA"
T/n: "E SENTIAMO IL MOTIVO"
Zaniolo: "ESCO CON MATTEO, SONO CON MANUEL, MI STO ALLENANDO, SCUSE D'OGNI TIPO"
T/n: "COME SCUSA?"
Zaniolo: "MI STAI TRADENDO VERO?"
T/n: "MA SEI FUORI?!"
Zaniolo: "AMMETTILO ALMENO"
T/n: "NO, NON TI STO TRADENDO, STO CERCANDO DI RESPIRARE DUE MINUTI DAL CONTINUO SCOPARE E BASTA, UNA RELAZIONE NON FUNZIONA COSÌ"
Zaniolo: "QUINDI NON TI VA BENE SCOPARE CON ME?"
T/n: "NON MI VA BENE SCOPARE E BASTA. VOGLIO USCIRE, VOGLIO LE COCCOLE, NO DUE MINUTI DI PIACERE IN PIÙ, NO LA GELOSIA COMPULSIVA."
Zaniolo: "SE ESCI VESTITA COME UNA TROIA COS'È COLPA MIA?"
T/n: "SE IO ESCO COME UNA TROIA TU NON LE CONSOCI PROPRIO LE TROIE"
Zaniolo: "CI STO PARLANDO"
Piansi.
Mi sentì umiliata.
Mi sentì sbagliata.
Volevo sparire.
e così fu'.
T/n: "È FINITA. E NON PROVARE A CERCARMI"
Zaniolo: "Non me ne importa una sega di te"
T/n: "Perfetto, vaffanculo"
dissi uscendo da quell'appartamento, piangendo.

Non mi sentirono per 3 giorni, non chiamai nessuno, non tornai a casa, non toccai minimamente il telefono, corsi al mare, in una spiaggia e rimasi lì per tutto quel tempo, non volevo mangiare, non volevo rivedere nessuno.
Avevo compiuto 18 anni e volevo sparire.

Ripresi il telefono in mano e chiamai Matteo
Pessina: "DOVE MINCHIA SEI?" disse urlando
T/n: "In spiaggia"
Pessina: "Stai ferma dove sei"
T/n: "Come vuoi"
Forse non avrei mai dovuto farlo
o forse avrei dovuto farlo fin da subito.
Pessina: "Perché sei sparita così" mi disse abbracciandomi
T/n: "Volevo stare sola" dissi cullandomi tra quelle braccia
Pessina: "Che succede?"
T/n: "Nulla, semplice stress"
Pessina: "Stress che dura 6 mesi senza cibo e 3 giorni di scomparsa?"
T/n: "I miei che sanno?"
Pessina: "Sei in vacanza con amiche, e non hai trovato ancora il caricabatterie"
T/n: "Che scusa dimmerda"
Pessina: "Non cambiare discorso."
T/n: "Nulla fidati."
Pessina: "Non mi fido"
T/n: "Posso dormire da te?"
Pessina: "Si se mi racconti cosa ti è successo in questi mesi"
T/n: "Per forza?"
Pessina: "Si"
T/n: "D'accordo"

Arrivammo a casa sua, mi sdraiai nel letto e lui accanto a me
T/n: "Porn-hub?" dissi ridendo
Pessina: "Lascia stare una collaborazione"
T/n: "Con porn-hub?"
Pessina: "Si" disse ridendo
Pessina: "Auguri" mi disse lasciandomi un bacio in fronte
T/n: "Grazie"
Pessina: "Tieni"
T/n: "Cos'è?"
Pessina: "Schiaccia sogni"
T/n: "Bello"
Pessina: "Manuel mi ha detto che ultimamente ti viene difficile dormire, quindi ho pensato ti servisse"

Era vero, non dormivo da mesi.
Ho sempre sofferto di attacchi di panico, a causa dell'ansia, per nervosismo, per la paura di non essere abbastanza o la figlia perfetta come lo era Manuel, e Zaniolo con la sua gelosia asfissiante, la sua possessione, e le sue parole, riusciva a soffocarmi, riusciva a non farmi dormire più la notte.

T/n: "Non credo che funzioni con me"
Pessina: "Oooh lo faremo funzionare"
T/n: "Grazie"
Pessina: "Ho capito che non vuoi parlarne, ma almeno stanotte dormi"
T/n: "Ci proverò"
Si addormentò, mentre io.. più guardavo il soffitto più mi passavano in mente quelle parole.
Pensava lo tradissi.
Credeva che fossi una zoccola.
Ma lo pensava solo lui?
Per dire quelle parole vuol dire che le ha già sentire da qualcun altro
Quindi qualcuno dei suoi amici pensava questo di me?
O lo pensavano tutti?
Io lo ero davvero?
E se non fossi stata abbastanza per lui?
E se involontariamente ho fatto qualcosa da troia?
Forse aveva ragione
Ero davvero così?

Senza nemmeno volerlo sono caduta in un vortice di paranoie, in un vortice di preoccupazioni inutili.
Senza nemmeno volerlo mi feci venire un attacco di panico.
Non riuscivo a respirare, non smettevo di piangere, mi tremavano le mani, mi sentivo soffocare, ero rannicchiata nel letto, e vedevo tutto nero.
Non vedevo alcuna via di fuga per una come me.
Eppure Matteo era lì, a parlarmi, e a rassicurarmi.
Era preoccupato, e non sapeva che fare.
Cercò di asciugarmi le lacrime, m'abbracciò e rimase in quel modo finché non mi calmai.

Di quella sera non fu' mai fatta parola con nessuno.
E del mio problema adesso ne faceva parte pure Matteo.

La storia con Zaniolo mi lacerò molto.
Non riuscì a uscirne per un po'.
Ma con un buon aiuto e qualche vaschetta di gelato, riuscì a "gestire" l'ansia e la paura, anche se tutt'oggi, a 22 anni, crollo ancora in quel maledetto vortice di paranoie.

Z.A.
CIAUUUU come state?
Come al solito spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, vi ringrazio per le 10.000 letture. Vi voglio bene❤️
E sorpresina, stasera uscirà un altro capitolo❤️
Buona lettura❤️

Un sorriso angelico.      -Matteo Pessina x reader-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora