POV T/N
Una tortura.
UNA CAZZO DI TORTURA.
Averlo in quel maledetto campo a vedere i nostri allenamenti.
Cercavo di fare l'indifferente, ma le sue battute era impossibile non sentirle;
Zaniolo: "Bhe è migliorata la signorina"
Barella: "O forse sei tu che inizi a vederla bene?"
Zaniolo: "Quando l'ho conosciuta io non era così brava"
T/n: "Quando mi hai conosciuto tu ero ancora una bambina"
Zaniolo: "Da come ti comportavi a me non sembrava"
T/n: "Bhe vorrà dire che so mentire"
Zaniolo: "Sicura? Non sembrasse mentivi quelle sere"
Imbarazzo.
T/n: "Zaniolo stai zitto"
Zaniolo: "Oppure?"
Nervoso.
T/n:" Ti prendo a pugni"
Zaniolo: "E provaci" disse avvicinandosi a me
T/n: "Togliti" dissi senza nemmeno guardarlo
Zaniolo: "Non dovevi prendermi a pugni?"
T/n: "Ti ho detto di toglierti"
Zaniolo: "Aspetto i pugni" disse abbassandosi al mio livello d'altezza
Stavo per renderlo sterile, quando di colpo gli arrivò una pallonata in testa
Zaniolo: "Bella mira devo dire" disse rialzandosi da terra
Pessina: "Lo so." disse soddisfattoPOV MATTEO PESSINA
Gelosia.
Forte gelosia.
Pessina: "Se gli sta ancora attaccato faccio guai"
Locatelli: "Vorrà dire che saremo in due"
Barella: "In tre."
Mi dava fastidio vederlo così attaccato a lei, poi perché tutto questo interesse, ma sopratutto perché gli si sta avvicinando.
La sua faccia era chiara.
Era infastidita.
Pessina: "Spina il pallone" urlai
Spinazzola: "Tutto tuo"
Bingo.
Zaniolo: "Bella mira devo dire"
Risi, non riuscì a non farlo
Pessina: "Lo so"
Risero tutti, e continuammo il nostro allenamento.Finimmo quell'allenamento e andammo a cambiarci,
Pessina: "Secondo me Barella dovrebbe stare più al centro"
Locatelli: "Secondo me no, un po' più a sinistra"
Spinazzola: "Nooo, al centro va più che bene"
Jorginho: "E se provassimo a destra?"
Barella: "Se provassimo tutto il campo?" disse ridendo ironicamente
Bernardeschi: "Daiii ooh, non fare il serio" gli disse tirandogli una pacca sulla spalla
Barella: "Parliamo di rigori"
Locatelli: "Ma anche no"
Barella: "Se dovessimo finirci chi va?"
Bernardeschi: "Vorrei andare io"
Jorginho: "Idem"
Locatelli: "Non avete paura?"
Bernardeschi: "Paura, pressione esterna. Ansia, ma quanto è bello quando segni e la curva si alza piena di gioia?"
Jorginho: "Direi soddisfacente"
Pessina: "Bhe ci credo"
Donnarumma: "Però pararli lo è di più"
Immobile: "Non avevamo dubbi" disse ridendoAndammo a mangiare, e come ogni sera prendevamo dei minuti in più per parlare tra di noi o nel mio caso, dedicare qualche attenzione in più;
T/n: "Ma la vuoi smettere?" disse ridendo
Pessina: "No" dissi lasciandogli un bacio furtivo
T/n: "Non funziona così" disse imbronciandosi
Pessina: "Si invece, vedi?" dissi lasciando un altro bacio un po' più durativo
T/n: "Ma sai, forse forse si.." disse baciandomi
Pessina: "Te l'ho detto" dissi intensificando il bacio
T/n: "Guarda che se ti muovi un altro po' cadiamo" disse ridendo fra un bacio e l'altro
Pessina: "Naaah"
Dopo circa 30 secondi, inutile dire che cascammo come delle pere cotte
T/n: "Te l'avevo detto che l'amaca non era una buona idea" disse alzandosi
Pessina: "Infatti è una FANTASTICA idea" dissi ridendo
Pessina: "Posso farti una domanda?" dissi ancora a terra
T/n: "Dimmi pure" disse aiutandomi ad alzarmi
Pessina: "Sii sincera però"
T/n: "Lo sono sempre"
Pessina: "Tra te e Zaniolo cos'è uccesso?"
La vidi bloccarsi.POV. T/N
Quella domanda mi spiazzò, ma sapevo che prima o poi dovesse arrivare.
T/n: "Sarò sincera.."
Mi guardò incuriosito
T/n: "Tra me e Zaniolo in passato c'è stato qualcosa, e non una semplice cosa"
Lo vidi incupirsi
Stavo morendo.
Non volevo raccontarlo.
Pessina: "Fin qui c'ero arrivato da solo" disse senza guardarmi
Non ci riuscivo.
Non volevo parlare.
Avrei voluto una qualsiasi interruzione in quel momento
T/n: "È allora a cosa si riferisce la domanda?"
Pessina: "Voglio sapere cos'è successo, per avere un comportamento del genere nei tuoi confronti"
T/n: "È il suo carattere, in realtà quella relazione è stata un incubo.. C'era del sesso, c'era della gelosia ma cera anche dell'amore almeno da parte mia, mi fece credere in una favola, mi portò sopra ogni aspettativa, e poi mi ci butto giù, senza curarsi di come stessi-dissi sentendo gli occhi umidi- in breve è successo questo"
Silenzio.
E due braccia calde mi avvolsero, facendomi sentire a casa.
Pessina: "Ho capito, è stato uno stronzo" disse baciandomi la fronte
T/n: "In breve si"
Pessina: "Andiamo dai, o spunterà Manuel dietro qualche cespuglio"
Risi a quella frase
Zaniolo: "E se non fosse Manuel?"
Panico.
Pessina: "C'è ne faremo una ragione" disse quasi acido
Zaniolo: "Bella la descrizione della storia, magari però aggiungi un po' di Sesso"
T/n: "L'ho detto, non c'è bisogno di ricordarlo"
Zaniolo: "Bei tempo però eh" disse sorridendo
T/n: "Solo per te furono dei bei tempi"
Zaniolo: "I miei ricordi non pensano questo"
T/n: "Bhe hai dei ricordi dimmerda"
Zaniolo: "Quindi ricordarmi di te sarebbe una merda?" disse quasi con la voce spezzata
T/n: "Si."
Dissi tirandomi Matteo verso l'entrata
Pessina: "Che caratterino" disse ridendo
T/n: "Le vuoi prendere anche tu?" dissi seria
Pessina: "Scusa" disse ridendo
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Un sorriso angelico. -Matteo Pessina x reader-
FanfictionCi tengo a sottolineare che non seguo i fatti reali, spero vi piaccia e vi auguro un buon divertimento con la lettura. /Tratto dal dialogo/ Quando incrociai i suoi occhi mille emozioni contrastanti sfociarono in me, sentivo le famose farfalle nel...