Un sorriso angelico. -Matteo Pessina x reader-

SENTIMENTO

POV T/N
Mi svegliai la prima di tutti,
Ok oggi gli parlo e chiarisco tutto.
dissi sedendomi sul letto
Barella: "Oh maria santa chi sei?"
T/n: "Divertente Nicolò"
Barella: "Vieni qui un attimo"
T/n: "No, vieni tu"
Lo vidi avvicinarsi davvero
Si infilò nel mio letto abbracciandomi
Nicolò: "Wow profumi, ti lavi allora" disse ridendo, contagiando anche me
Nicolò: "Non è stata colpa sua" mi sussurrò
Spalancai gli occhi.
T/n: "Cosa?"
Nicolò: "Era lei ubriaca, lui si è staccato subito, non so manco come li hai visti"
Continuavo a non crederci
T/n: "Ma chi?"
Nicolò mi guardò dritta negli occhi
Nicolò: "Matteo"
T/n: "Ah"
Rimasi di stucco.
Non feci altro che sorridere a quelle parole.
Ci arrivò un cuscino in piena faccia
Chiesa: "Smettetela tutte e due"
Barella: "Aaah la gelosia"
Chiesa: "Eh? 👁👄👁" disse confuso ancora mezzo dormiente.

Ci alzammo tutti e scendemmo giù a fare colazione, vidi Valeria ferma alla macchina del caffè
Ok.. Adesso o mai più.
T/n: "Posso parlarti?"
Valeria: "Si certo"
ci accantonammo nel corridoio e iniziammo a parlare
Valeria: "Posso iniziare io?"
T/n: "Si"
Valeria: "Parto col dirti scusa, non era mia intenzione sgarrare così tanto in un ambiente del genere, la prossima volta mi conterrò"
Si sta scusando davvero solo per la sbronza?
Ah vero, lei non lo sa.
T/n: "La cosa più sbagliata che hai fatto ieri è stata solo baciare Matteo senza che lui lo volesse, è stato irrispettoso, spero tu l'abbia capito"
In fondo da Capitano della squadra mi toccava dirlo comunque, anche se lo scopo non era proprio la cazziata per la sbronza
Valeria: "Si ho capito, mi sono già scusata con lui"
T/n: "Perfetto" gli sorrisi e tornammo a fare colazione;
Mi cercava con gli occhi.
Ma era troppo presto per cedergli i miei.

Iniziò l'allenamento, una tortura pura, avevo le mani e le braccia che bruciavano a causa di parare innumerevoli schiacciate, tanto da finire col ghiaccio alle braccia;
Alice: "Davvero?" disse ridendo
T/n: "Stai zitta."
Alice: "Okok" disse trattenendo una risata
Locatelli: "Tutto ok?" disse con affanno
T/n: "Si tranquillo" dissi quasi incazzata Insomma non mi sono fatta nulla di preoccupante, e non è manco la prima volta che succede;
Alice: "Oh io sto andando, rimani qui in infermeria che tra un po' arrivo"
T/n: "Oke"
mentre Alice tornava ad allenarsi, quegli ultimi 10 minuti io non facevo altro che pensare a cosa poter dire a Matteo;
Finalmente mi levarono quel ghiaccio e mi fecero un impacco con le bende da tenere una notte;
T/n: "Wow ma è mega stiloso" dissi ridendo allo specchio
Pessina: "Già" disse avvicinandosi

POV. MATTEO PESSINA
La vidi ridere allo specchio mentre alzava le braccia fasciate.
Azzardai.
Pessina: "Già" dissi avvicinandomi da dietro
Non si mosse.
Sorrise.
Mi avvicinai e mi fermai a pochi centimetri da lei;
Non parlava;
fissava lo specchio sorridendo..
finalmente si girò, mi guardò fisso negli occhi, si alzò in punte di piedi e senza nessuna esitazione o spiegazione mi baciò.

POV T/N
Lo vidi fermarsi a pochi centimetri da me,
era bello come il sole,
con quel sorriso così angelico.
"Basta non me ne fotte più un cazzo"
pensai mentre mi alzavo in punta di piedi, percepivo l'ansia, e sentivo come se ci fosse un terremoto nel mio stomaco,
Ok. Fottitene di tutto e tutti.
Lo baciai.
Un bacio candido, umido, semplice.
durò qualche secondo;
Ci staccammo;
lo guardai dritto in faccia e gli sorrisi,
la sua espressione facciale mi ripagò di tutto quel tempo passato senza lui.
T/n: "Scusa, sono stata immatura" dissi appoggiando la mia testa al suo petto,
sentì la sua mano accarezzarmi il corpo fino a quando non si fermò alla testa, accarezzandomi i capelli;
Pessina: "Tranquilla, siamo stati immaturi" disse lasciandomi un bacio sui capelli
Spinazzola: "TE L'HO DETTO IO" disse urlando e ridendo allo stesso momento
Locatelli: "ZITTO FAI PIANO" disse sussurrando
NON CI CREDO pensai.
T/n: "Manuel" dissi
Locatelli: "A MANGIAREEEEE" urlò cercando di salvarsi
T/n: "Arrivo" dissi ridendo