30.

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"No Simon non esiste! Dovevi chiedercelo!"

"Zayn ma non capisco dov'è il problema!"

"Il problema è che prendi sempre decisioni senza chiederci nulla e poi pretendi che noi non diciamo nulla!"

"Ragazzo calmati, adesso io devo andare, voi parlatene e poi ditemi"

Simon esce ed io vado verso il frigo per prendermi una birra

"Amico aspetta, qual è il problema?"

"Niall me lo chiedi anche?"

Lui mi guarda confuso ed io prima di perdere la pazienza chiudo la porta della cucina e mi avvicino a loro

"Sharon, se partiamo per un tour adesso me lo spiegate quando cazzo glielo posso dire? Lei tra 6 mesi ritornerà in Italia, ed io non posso aspettare tutto questo tempo per dirglielo"

"Zay sapevamo che prima o poi saremmo dovuti partire"

"Non me ne frega un cazzo, io fino a quando non avrò risolto questa questione non vado da nessuna parte"

"Papàààà, giochiamo al gioco dell'oca?"

Fa irruzione nella stanza mia figlia più piccola con la scatola del gioco tra le mani, ma in questo momento è l'ultima cosa che ho voglia di fare

"Chloe! Devi bussare quando la porta è chiusa!"

"Eddai papà! Volevo giocare"

"Adesso no, fila di sopra!"

"No! Voglio giocare, e tu sei cattivo!"

"Chloe se ti ci porto io te le prendi!"

Lei mi guarda storta, sbuffa e se ne va di sopra offesa

"Dai zay non prendertela con lei"

Mi dice Harry poggiandomi  una mano sulla spalla

"Ragazzi io esco matto, sono 4 mesi che mi porto dentro questa cosa, sto facendo tutto con calma, non posso affrettare i tempi così"

Inizio a piangere senza neanche accorgermene e subito Liam si siede affianco a me abbracciandomi

"In questo momento l'unica mia priorità è Sharon, non me ne posso andare un altra volta, non posso permettermi di perderla di nuovo, non adesso che mi ci sto avvicinando"

"Ragazzi Zayn ha ragione, abbiamo deciso di aiutarlo e non sarebbe corretto nei suoi confronti partire adesso"

"Si Liam ha ragione, siamo fratelli, e quando uno è in difficoltà dobbiamo rimanere uniti, come abbiamo sempre fatto"

"Sono d'accordo con voi, il problema di uno è il problema di tutti"

"Anche io sono d'accordo, se è per il bene di Zayn e per Sharon va bene anche a me ritardare il tour"

Conclude Harry questo momento di riflessione e subito ci uniamo in un abbraccio di gruppo... Sono i miei fratelli, non so cosa farei senza di loro

"Grazie ragazzi, grazie veramente... Apprezzo tanto quello che fate per me"

"Dovere amico"

Stiamo ancora un po' insieme e poi decido di andare di sopra a parlare con la mia principessina... È vero prima ero nervoso e l'ho trattata male, in fondo ha solo 5 anni

"Amore... Amore di papà?"

Vado in camera sua ma non la vedo, penso dove potrebbe essere e mi viene in mente che di solito quando è arrabbiata va nella stanza dei giochi, così decido di dirigermi li, passando quindi affianco alla sala degli strumenti che stranamente è aperta

Dear Dad... [Z.M]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora