Capitolo 5

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Valentina pov:

Io:si
Edward:no
Io:si
Edward:no
Io:si
Edward:no, basta discorso chiuso ho detto non ci andrai ora sali in camera che devi ancora finire i compiti, ti avviso mi prudono già le mani ci siamo capiti??
Dice serio guardandomi in faccia...io lo guardo con le lacrime che tentanto di uscire non è giusto...
Edward:Valentina quando ti parlo pretendo una risposta!
Dice alzando leggermente la voce...
Io:si tutto chiaro...
Dico piano per poi girarmi e andare verso la nostra stanza...
Appena arrivo in camera mi butto subito sul letto e finalmente le mie lacrime escono...non è giusto...
Sono quasi due settimane che sono qui in questa casa con Edward...le cose vanno un po' così io non ero abituata ad avere limiti o regole mentre qui ci sono e non mi piacciono...Sabato un mio compagno di scuola ha organizzato una mega festa a casa sua ci vanno tutti e come giusto che sia ci dovevo andare anch'io ma Edward non vuole dice che ci saranno troppi maschi ubriachi, non si fida di me, pensa che andrò a bere ecc... Ok forse quello che dice è vero ma ho 16 cazzo di anni!!! Voglio godermi la mia vita ma lui mi sta mettendo troppi limiti...per di più I miei sono d'accordo con questo qui, mi hanno confessato che lavorano per lui ma non ho ancora capito che lavoro fanno ma onestamente non è una mia priorità adesso, sono una ragazza tranquilla tutto sommato ho buoni voti, non fumo, per quelle volte che voglio andare a qualche festa e bere qualcosa devo anche chiedere il permesso?? Piccolo Edward forse non ci siamo capiti, da ora in poi iniziamo a giocare ma a modo mio stavolta! Mi asciugo le lacrime e prendo dal comodino di Edward il suo computer e lo accendo fortunatamente me lo presta quando devo fare qualche ricerca su internet quindi so la password perfettamente a memoria...lo accendo e metto YouTube con una canzone sparata al massimo...tempo 30 secondi che entra un Edward abbastanza arrabbiato BINGO!! era quello il mio scopo no??
Valentina fai uscire il tuo lato in sfacciato!
Lui viene verso di me e mi toglie il computer dalle mane togliendo immediatamente la canzone...
Io:ma perché?? Era così bella, si vede che sei fatto vecchio cosa ascolti tu?? Celentano??
Dico seria ma allo stesso tempo facendo un sorrisetto abbastanza forzato per poi alzare gli occhi al cielo...
Edward:cosa ti avevo detto Valentina??
Dice serio ma con una calma che mi fa tremare le vene nei polsi...ma non posso mollare adesso...
Io:mhh di venire qui per studiare se non sbaglio sai ero impegnata a insultarti mentalmente poco fa...
Dico sfacciatamente ritornando al discorso di prima...lui mi guarda non si aspettava di certo una risposta del genere dalla docile Valentina che con uno o due rimproveri massimo abbassava la cresta...
Edward:finiscila Valentina sono al limito se non ti siedi in quella cazzo di sedia e inizia a fare i compiti entro tre secondi ti piego sulle mie ginocchia e ti faccio tanto male ok?
Dice sempre calmo ma stavolta si sentiva che il suo tono era fermo...volevo fare come diceva sedermi e iniziare i compiti ma l'adrenalina che mi era salita in corpo era sicuramente più forte...
Io:sai...mi minacci di alzarmi le mani da quando sono qui ma si fa caso che tu non l'abbia mai fatto...quindi le cose sono due:o sei solo uno che parla assai ma agisce relativamente poco, o non hai il coraggio di alzarmi le mani scegli tu va bene??
Dico con molta arroganza avviccinadomi a lui piano piano per poi stare a faccia a faccia con lui...
Avrei quasi voglia di baciarlo...
Lui non dice nulla mi guarda solo...ma in un attimo mi spinge verso il letto e lui si posiziona sopra di me...
Mi guarda per poi avvicinarsi alle mie labbra...penso che abbiamo avuto lo stesso pensiero perché in un'attimo si fionda dritto sulle mie labbra...il mio primo bacio non so bene cosa fare onestamente seguo un po' la sua lingua ma credo si sia accorto che non bacio molto bene infatti si stacca poco dp sentendo già la sua mancanza del suo tocco...
Edward:si vede che è stato il tuo primo bacio...
Dice con voce roca dato il bacio appena dato, io lo guardo e sento le mie guance andare a fuoco onestamente...
Edward abbastanza piano posiziona la sua grande mano sul "cavallo" dei miei leggings...non lo voglio assolutamente fare oggi
Io:no ti prego Edward...
Dico abbastanza in paurita...so che fa male la prima volta se aggiungiamo contro voglia mi farà il doppio male...
Edward:che c'è piccola hai già perso tutto il coraggio? Dov'è finita tutta la tua sfacciataggine?
Dice con arroganza lo stesso modo in cui parlavo io...sento la sua mano che  fa su è giù sopra la mia intimità da sopra i leggings...
Edward:due minuti fa ridevi senza un valido motivo ora invece ti faccio piangere ma per un motivo valido intesi?
Sussurra al mio orecchio continuando a muovere la sua mano...non dico nulla vorrei pregarlo di smetterla ma non cederrebbe mai...scoppio a piangere mentre sento il suo "pacco" poggiarsi sul mio basso ventre...
Dio perché non l'ho ascoltato mentre che mi aiuto maledico sento pian piano scendere i legging dalle mie gambe me li sta togliendo lui., inizio a dimenarmi ancora di più non sono pronta non adesso
Edward:tesoro perché fai?? Mi hai sfidato ora né paghi le conseguenze no? Tanto lo so che pronta vero?
Dice con ancora quel tocco di arroganza mischiato alla rabbia che mi da fastidio
Io:Edward per-favore no
Dico piangendo mentre che lui mi tiene ancora le mani bloccate sopra la mia testa...
Lui in tutto questo si toglie la cintura per poi usarla per legarmi i polsi...Si abbassa i jeans blu scuro per poi far toccare le nostre intimità con sono le mutande che evitano il contatto pelle a pelle...
Penso che in qualche strana maniera lui si era affezionato a me come infodo un pochino lo ero io...invece lui voleva solo portarmi a letto...
Edward:spero che ora hai capito la lezione...non sfidarmi mai più non sono sempre così buono...
Dice guardandomi serio negli occhi...per poi togliere la cintura dai miei polsi e alzarsi dal letto per rivestirsi mentre che io sono ancora sbalordita cos'era? Una specie di punizione? Una minaccia? Una raccomandazione? Qualsiasi cosa sia stata ringrazio Dio che si è fermato...
Edward:ora inizia a fare i compiti perché a continuare quello che ho stoppato non mi ci vuole nulla hai capito Valentina?
Dice serio davanti la porta...
Io:si Edward
Dico con tono basso guardo il pavimento...mi ha abbastanza spaventa quel suo atteggiamento...ci sono state giornate molto più tranquille onestamente, meglio iniziare a fare i compiti non voglio per nulla perdere la mia verginità per punizione...

Continua...❤️

Buonasera ragazzi/e ecco a voi il nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto...lasciate una stellina e un commento per sapere cosa né pensate...(scusate l'assenza ma devo fare un'esame quindi sono un po' impegnata) alla prossima ❤️

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