Capitolo 6

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Edward pov:

Averla sotto di me è stata una sensazione stupenda...il suo corpo già donna mi fa impazzire! Oggi mi ha sfidato troppo onestamente mandarla in un festa di ragazzini vogliosi solo di sesso non mi piace...poi quando mi dava testa mi faceva impazzire...lo portata al limite sapevo che non era pronta...si vedeva dai suoi occhi ma aspetterò tanto è già mia...Io mi accontento per adesso di qualche scopata nei miei locali con una o due ragazze che lavorano lì...sto preparando la cena ho fatto dei semplici hamburger con delle patate al forno non sono un granché come cuoco prima non ero mai a casa quindi mangiavo sempre qualcosa fuori ma ora ho Valentina a cui badare quindi ci devo almeno provare! Finisco tutto e salgo dalla piccolina che spero con tutto il cuore che sta facendo i compiti non mi va più litigare sulle solite cose...
Io:piccola scendi è pronto...
Dico entrando in stanza, appena entro la trovo sotto le lenzuola che dorme beata...dio quanto è bella! Mi avvicino ed inizio a baciarla delicatamente la guancia...
Valentina:altri 5 minuti papà
Dice girandosi mettendo la testa sotto il cuscino...
Papà? Forse ha ancora bisogno dei suoi genitori...Io anche se più grande di lei non potrò mai prendere le vesti di suo padre...Certo decido per lei, mi prendo cura di lei...anche se lei non è molto contenta di tutta questa nuova vita...mi giro e mi siedo nel letto con le mani sulla testa...con Alessia lo lasciata libera è si ritrovata per un mio sbaglio un proiettile in corpo, se succederebbe anche a Valentina non me lo perdonerei molto velocemente...Io sono un mafioso molto importante non posso bloccarmi su questa decisione futile...
Valentina:ciao...
Dice piano...alzo la testa e la trovo seduta con la schiena appoggiata alla testata nel letto che si tropiccia gli occhi con le mani come se fosse una bambina...ho deciso la scelta sarà sua chiederò a lei se vuole rimanere o andar via...
Valentina:che ora sono? Mi sono addormentata scusa non ho fatto i compiti sono crollata per il troppo pianto ma ora lì faccio subito...
Dice come se fra poco ricominciasse a piangere ha paura di me? Forse è stato eccessivo oggi pomeriggio...
Io:tranquilla piccola per domani ti farò la giustificazione, è ora di cena vieni andiamo a mangiare tesoro...
Dico in modo gentile alzandomi dalla sedia e aspettando la piccola Valentina...
Io:vieni dai ho fatto gli hamburger con le patatine
Dico sorridendo vedendo anche le sorride timidamente...questa timidezza è spuntata adesso?
Scendiamo in un silenzio tombale e così ci sediamo a tavola, infatti accendo la tv e gli passo il telecomando non mi fa impazzire la televisione apparte qualche volta guardo il calcio ma nulla di esagerato...vedo mangiarla molto tranquillamente quindi mi rilasso almeno non ho fatto una porcheria...
Valentina:domani esco alle 12, se per te va bene posso andare al centro commerciale con le mie amiche? Alle 16 sarò a casa promesso per favore...
Dice lei in modo così veloce che ha poco manco la capivo, alzo la testa verso di lei è la guardo...
Io:invece del centro commerciale che dici se vi vengo a prendere e vi porto qui a casa? Sai che c'è la sala cinema al piano superiore e per pranzo vi posso ordinare del McDonald's poi io devo lavorare nel mio ufficio quindi non ti starò addosso ma starò più tranquillo sapendoti a casa...Che dici??
Dico cercando un punto d'accordo domani verrano dei uomini per parlare di affari e sapere che la mia bambina sarà tranquilla con le sue amiche per due ore in un stanza mi tranquillizza...
Valentina:va bene mi piace l'idea!
Dice sorridendo è continuando a mangiare...
Nel mentre sono concentrato a guardare la piccola che mi racconta della giornata a scuola mi squilla il telefono...lo prendo dal tavolo e il nome che c'è sullo schermo mi fa salire il sangue al cervello...
Io:scusa piccola il lavoro mi chiama, finisci di mangiare e guarda la tv arrivo subito...
Dico baciandole la testa è mi dirigo verso il piano di sopra così che non senta la chiamata...
Io:pronto?
Dico serio appoggiandomi alla parete
X:buonasera Edward da quanto tempo no??
Dice con il suo solito tocco d'arroganza...
Io:che vuoi??
Dico più serio trattendendomi dal non alzare la voce.
X:cosa voglio?? CHE RITORNI DA ME LURIDO BASTARDO.
Dice urlando costringendomi ad allontanare il telefono dal mio orecchio.
Io:Samantha...smettila lo sai che per me non sei mai stata nulla era solo sesso l'hai sempre saputo non fare la bambina Intesi? Se no uso i miei metodi per fartelo capire.
Dico alzando leggermente la voce questa ragazza me la portavo a letto prima che conoscessi Valentina si diceva che ci dovevamo sposare perché suo padre governa una parte di terra all'interno dell'Europa ma Valentina ha cambiato tutto i miei panni...ormai voglio lei non mi importa quanti mari dovrò smuovere...

-𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑖𝑏𝑖𝑡𝑜- Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora