Edward pov:
Rifarei l'amore con lei mille volte, come quando senti una canzone in loop; un loop infinito che non termina mai.
La guardo mentre dorme sul nostro letto matrimoniale e vorrei poterla tenere sempre qui, con me ma soprattutto al sicuro.
Lei non doveva essere scoperta dai miei nemici, ma qualcosa è andato storto e giuro su mia madre che scoprirò chi erano quei uomini.
Valentina:buongiorno
La sua tenera voce mi risveglia dai miei mille pensieri e mi volto verso di lei cercando di mostrarmi calmo.
Io:buongiorno bambina mai, come stai?
Dico poggiando una mano sopra la sua tempia per farle una carezza;
Stranamente non si sposta e si fa coccolare, questa cosa mi rincuora veramente tanto.
Valentina:un pò meglio dopo aver fatto l'amore con te..
Dice con un sguardo che brilla e un sorriso timido, al solo pensiero mi ritorna duro come il marmo.
Io:se non fossi ancora alle prime armi entrerei dinuovo dentro di te, bambina mia.
Le dico avvicinandomi verso di lei per assaporare le sue dolci labbra;
Io:dai andiamo a fare colazione bambina mia.
La prendo a mó di sposa e la porto in cucina, appena poggia i piedi a terra noto che fa una smorfia di dolore deve prendere l'antibiotico.
Io: signorina sappi che devi prendere l'antibiotico dopo la colazione così la ferita non fa male.
Dico serio ma comunque preoccupato dalla sua reazione, non mi va di litigare anche per farle prendere le medicine.
Valentina:va bene basta che poi ci mettiamo nel divano a coccolarci.
Il suo tono di voce è calmo, quasi troppo accondiscendente direi; decido di assecondare la sua richiesta pur di evitare una bomba.
Io:va bene bambina, ora mangia però che ieri hai perso troppo sangue.
Le dico passandole il vassoio con un cornetto e un bicchiere di succo, mentre per me un caffè amaro va benissimo.
Valentina:non è giusto però, io devo mangiare tanto mentre tu fai quel che vuoi.
Io:amore io non devo crescere più, tu invece si sei piccoletta ancora.
Mentre parlo mi avvicino a baciarle la fronte, ma la cosa che amo di più che non si sposta come un tempo anzi ora è lei stessa a richiedere le mie attenzioni.
Io: tieni il telecomando io devo fare qualche chiamata per lavoro, e poi sono tutto tuo amore.
Le passo il telecomando ed esco dalla cucina non prima di averle dato un altro bacio sulla fronte.Valentina pov:
Questa vita è pericolosa,lo so,sono consapevole, però mi piace tremendamente.
Voglio diventare sua moglie proteggerlo come lui protegge me, voglio imparare a maneggiare una pistola e scendere in campo quando succede qualcosa; non voglio essere una bambolina da tenere dentro una vetrina.
Per lui sono pronta a tutto,perché ho capito di amarlo con tutto il mio cuore e voglio conoscere e vivere con lui ogni giorno della mia vita.
Lo guardo dal corridoio mentre parla al telefono, il suo tono di voce, la sua postura, la sua altezza, il suo carattere mi fanno impazzire.
Edward:bambina non ti hanno insegnato che non si origlia?
La sua voce roca mi risveglia dai miei pensieri, lo guardo mentre si avvicina con passo lento verso di me.
Appena siamo abbastanza vicini, mi metto sulle punte dei piedi e faccio unire le nostre labbre in un bacio pieno di passione e peccato.
Io:fammi tua, dinuovo Edward.
La mia voce trema di eccitazione, lui mi prende in braccio e io stringo le mie gambe tra il suo bacino.
Mi porta in camera da letto ma stavolta voglio cambiare gioco, lui ogni volta sta sopra oggi voglio provarci io.
Io:oggi sto sopra io.
Gli dico seria e eccitata al massimo.
Edward: mhh, va bene vediamo cosa sai fare bambina.
Strano non pensavo dicesse si, salgo a cavalcioni su di lui e inizio a muovermi molto piano sopra il suo rigonfiamento e nel frattempo lo bacio lentamente, le sue mani si poggiano delicatamente sui miei fianchi e inizia ad aumentare la velocità; volio di più però, lo voglio sentire dentro
Io:entra dentro di me Edward sono pronta.
Dico piano iniziando ad avere il respiro irregolare, lui entra con un colpo secco dentro di me e quasi non mi si ferma il respiro
Edward:mhh sei così stretta bambina, guardami fammi vedere come diventa rosso il tuo bel visino angelico.
Il suo tono è quasi regolare ma il suo respiro non mente è eccitato quanto me se non di più.
Inizio a muovermi piano cercando di abituarmi a questa nuova posizione un pò scomoda devo dire, ma comunque soddisfacente;
Edward: ora basta giocare bambina.
Con una mossa veloce mi sposta sotto e lui torna a dominare sopra.
Io: mhhh stronzo...
il mio cervello non funziona più, sento il piacere arrivare fino alle stelle.
Edward: bambina vieni con me, vieni insieme a me.
mentre dice ciò lo sento entrare ancora di più in profondità,
Dopo qualche spinta più forte veniamo insieme, lui esce da dentro di me e butta via il preservativo ancora non ho inizato la pillola, quindi se vogliamo evitare bambini troppo presto dobbiamo utilizzare i preservati.
Edward:sei mia, solo mia.
dice mentre mi bacia ancora più appassionatamente.
Io:solo tua, promesso.
lui mi bacia e il mio cuore scoppia di gioia, mi hai proprio rapito il cuore caro Edward...
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.Buonaseraa, sono tornata scusate la lunga attesa❤️.
Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e scusate se è corto ma sto cercato di rimediare.
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-𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑖𝑏𝑖𝑡𝑜-
RomanceLui uomo potente è misterioso...lei piccola ma già tanto matura...un'amore impossibile ma la dolcezza di lei riuscirà a sciogliere il cuore freddo di lui? l'età sarà un problema? Il passato di lui sarà pericoloso per lei?... ...