Capitolo 7

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scusate l'assenza ❤️

Edward pov:

Io:quindi per ricapitolare tre dei miei uomini verranno con voi per andare a prendere le figlie del Re del Pakistan giusto?
Dico serio guardando i Russi che annuiscono fieri del loro piano, che male non è onestamente
Io:ok sono d'accordo domani vi manderò tre dei miei uomini più fidati ora fuori da casa mia!.
Ci stringiamo le mani e in un attimo li accompagno alla porta...finalmente anche questo contratto è stato chiuso...

Valentina pov:

Sto ridendo e scherzando con le mie amiche anche se una minima parte di me vorrebbe stare con Edward magari anche solo per litigare, poco fa quando l'ho baciato ho letteralmente sentito le farfalle nello stomaco...
Arianna:ci sei amica mia?
Dice toccandomi la spalla
Io:si si però sono già le cinque credo che sia arrivato il momento che andiate sapete ho un fidanzato di là
Dico sorridendo per poi inclinare la testa in direzione della porta, loro annuiscono è iniziano a raccogliere le loro cose, appena hanno finito le accompagno alla porta è finalmente sono sola con lui che ho una famelica voglia di baciarlo dinuo-
Edward:ciao piccola
Dice piano uscendo dalla cucina per venirmi incontro...
Io:Edward io-
cerco di parlare ma senza pensarci due volte m'impossesso delle sue labbra per la seconda volta in un solo giorno...oddio che mi sta succedendo...
Le nostre lingue danzano in sintonia, si cercano, si vogliono...lentamente mi appoggia alla parete e una sua grande mano scende sul mio fianco...e la sua bocca si stacca dalla mia per poi avvicinarsi al mio collo,io inarco la schiena e alzo la testa in questo momento ho il cervello veramente spento...lui è il diavolo, lui è tutto ciò che ho sempre evitato...succhia una parte del mio collo e io ansimo sotto questo suo tocco...dopo poco si stacca e mi guarda
Edward:M.I.A
Dice guardandomi con lussuria...
Io:T.U.A
dico dividendo le lettere guardandolo in faccia sono fottutamente innamorata anche se so che sto sbagliando ma nella mia vita ho sempre e solo fatto cosa volevano le altre persone, ma stavolta farò a modo mio!
Mi sento le farfalle nello stomaco è una strana sensazione al basso ventre che mi porta ad avvicinarlo al suo corpo...è una bella sensazione ma ho paura sono sicura di volerlo fare?
Abbasso lo sguardo ma la sua grande mano mi rialza la testa e mi guarda...
Edward:non sei costretta a concederti a me...arriverà ma solo quando ti sentirai pronta ora vatti a fare la doccia che io inizio a preparare per la cena...
Io annuisco e gli lascio un leggere bacio sulla guancia e vado di sopra...questo ragazzo mi capisce sempre!

Edward pov:

Vedo la mia lei andare di sopra e sono costretto ad appoggiare le mani alla parete...mi stanno scoppiando letteralmente i pantaloni, ma dovrò resistere è ancora piccola quindi per la prima volta aspetterò i tempi di una donna...faccio un respiro profondo e mi dirigo verso la cucina che giornata ragazzi...sembra che oggi sia stata infinita fortunatamente mancano solo poche ore e posso andare a dormire con la mia ragazza tra le braccia...
Per cena faccio della semplice pasta con panna e pesto...oggi i Russi hanno fatto un bel lavoro con il loro piano, vogliamo ingrandire il nostro territorio così che abbiamo più potere ma con le buone il re del Pakistan non l'ha voluto accettare quindi faremo un pensierino alle sue figlie...nel mentre mi sto per aprire una birra la sento scendere correndo
Io:piccola lo sai che non devi correre nelle scal-
Valentina:non devo correre? Ma tua hai notato cosa hai fatto al mio collo? Cos'è un succhiotto? Dovrei uscire con questa cosa io? Lo vedranno tutti a scuola Edward dai ma poi perché???
Dice tutto troppo velocemente, ma soprattutto molto agitata
Io:calmati tesoro e solo un succhiotto andrà via in un paio di giorni e poi a me non dispiace se cammini con il mio marchio sul tuo collo...sai I ragazzi non ti staranno più così vicini come il tuo compagno all'uscita di oggi no?
Dico con un pizzico di nervosismo ricordandomi di oggi....
Valentina:sei geloso per caso?
Chiese nascondendo palesemente un sorrisetto
Io:ovvio perché tu sei mia ma soprattutto perché fra qualche anno diventerai mia moglie e la madre dei miei figli quindi il sapere che sei in un luogo pieno di uomini non mi rende felice sai?
dico piano avvicinandomi a lei...sta tremando lo sento lo percepisco...
Io:hai capito vero Valentina?
Dico sempre più piano...guardandola
Lei alza lo sguardo è annuisce i suoi occhi sono ludici...mi avvinicino e la circondo abbracciandola...è ancora piccola...
Valentina:ho paura per me è tutto nuovo...
Dice sul mio petto piangendo
Edward:tranquilla ci sono io con te! Ora ceniamo e andiamo a letto oggi è stata una giornata troppo lunga per entrambi...

                          ~𝓬𝓸𝓷𝓽𝓲𝓷𝓾𝓪~

Finalmente ho pubblicato...scusate il ritardo ma ho ricominciato la scuola ecc...spero di pubblicare più regolarmente! Ciaoo ❤️❤️

-𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑖𝑏𝑖𝑡𝑜- Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora